11. Night Changes..

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SI RAGAZZE, RINGRAZIATE CHE HO SONNO E DOMANI HO LA GIORNATA PIENA CHE STO AGGIORNANDO PRESTO, LO APPUNTO SUL CALENDARIO, RIDO
ZAU AWEH

***

Silenzio.

Si sentiva soltanto la pioggia battere insistentemente sui nostri corpi, ma non ci importò più di tanto.. Ci stavamo baciando, era tutto fottutamente reale, stavo baciando Harry, un alieno dello spazio, una stella cadente.. La mia stella cadente..  Sembrava di stare in paradiso, le labbra di Harry erano soffici, belle, così.. così invitanti, l'avrei voluto baciare per sempre.

Ci staccammo riprendendo fiato, Harry mi guardò negli occhi mezzo stupito e mezzo spaventato, sembrava un cucciolo indifeso ed io gli accarezzai le guance come per convincermi che fosse tutto reale, che lui fosse reale.

"Ora.. capisci come mi sento?" Chiesi e lui poggiò la mano sul mio petto, feci lo stesso e lui sorrise ancora con gli occhi lucidi contagiandomi, adoravo vederlo sorridere.

"... Harry é innamorato di Lou?" Chiese ed io feci spallucce sorridendo leggermente sentendomi ansioso

"Spero di si.." Dissi ridacchiando e lui inclinò la testa

"Anche io ho il cuore che batte forte e.. anche io voglio assaggiare di nuovo le labbra di Lou, é bello farlo!" Disse facendomi ridere, feci scendere le mani lungo i suoi fianchi avvicinandomi a lui poggiando la fronte contro la sua 

"Puoi farlo quando vuoi" Sussurrai e lui sorrise dandomi un bacio casto sulle labbra per poi sorridermi di più con le guance rosse

"Sei bellissimo" Dissi e lui mi guardò per poi sprigionare più luce del solito accecandomi quasi mentre si teneva le guance che si stavano arrossando sempre di più, era qualcosa di adorabile la scena

D' un tratto un tuono lo fece sobbalzare e mi abbracciò stretto a lui tremando leggermente 

"Scusami... Harry non doveva scappare" Borbottò Harry ed io gli accarezzai i ricci 

"Sssh é tutto okay, non avere paura, sono qui Harry... Non ti lascerei mai scappare.. non ce la farei, sei la mia stella no?" Chiesi e lui si staccò leggermente per guardarmi negli occhi occhi 

"E tu la luna di Harry.. Cioè.. E tu la mia luna, no?" Chiese ed io sorrisi annuendo più volte dandogli un bacio sulla fronte facendolo ridere contento 

"Ora andiamo a casa, hai fatto preoccupare tutti sai?" Chiesi stringendogli la mano mentre lui si era portata l'altra alla bocca mordendosi l'unghia nervosamente come un bambino

"Pensavo.. Pensavo che Lou non volesse bene ad Harry.. Harry.. Io.. mi sono sentito triste.." Borbottò ed io gli sorrisi leggermente pizzicandogli la guancia 

"E' okay Harry... E' okay" Dissi stringendogli la mano di più sperando che quella presa si fosse saldata per sempre perché non volevo davvero lasciare Harry... non volevo perderlo..

***

Le ore sembravano passare ad una lentezza assurda in quell'appartamento. 

Michael strimpellava la sua chitarra con lo sguardo perso nella sua stanza, ancora il cuore batteva ad un ritmo irregolare e, come tutte le stelle purtroppo, per quanto amasse la pioggia, aveva un certo effetto su di lui. 

Essendo una stella, per lui era impossibile nello spazio essere toccato dall'acqua, era sempre incandescente che sprigionava luce tutto il tempo, l'acqua a contatto con la pelle lo faceva tremare istintivamente e a volte succedeva che, come quasi per autodifesa, sprigionava talmente tanta luce da far evaporare tutta l'acqua attorno a lui.. Ma Michael ormai riusciva a controllare almeno quello..non era la sua vita.. Non si ricordava l'ultima volta che aveva desiderato di ritornare nello spazio.. Aveva tutto sulla Terra, una forma propria, la musica ed i suoi migliori amici.. Non era nato per fare la stella e lo sapeva.

Falling Star {Larry Stylinson}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora