Falling Star {Larry Stylinson}

25. Night's Feelings

Fluff gneh, il vero sta nel prossimo, scusate :(

COMUNQUE AWEH, MI SONO ARRIVATE DOPO SETTORDICI ANNI LE NUOVE CUFFIE DA GAMING CON PURO SURROUND RAGA, OMMIODDIO HO GIOCATO COME UNA POSSEDUTA AWEEH LE AMOH *se le abbraccia*

***

Sapete cosa può succedere in una notte?
Tante cose, forse troppe. E' quando il silenzio ti avvolge che ti ritrovi lì a sentire soltanto i tuoi pensieri, a quello che stai facendo della tua vita, a quello che avresti potuto fare, costruire. Ripensi addirittura a dei fatti passati, e a delle possibili risposte intelligenti e pensate da dire in quei momenti che ormai sono andati.
Ma allora perché ci ostiniamo a pensare al passato? Perché continuiamo ad essere legati ad esso? Perché non pensiamo più al nostro presente a quello che possiamo fare ora. Non in futuro, ora. Il futuro é incerto, quindi perché programmare cose future ignorando il presente dimenticando che tutto può succedere? 

Ho vissuto con il pensiero di avere ormai raggiunto tutto quello che volevo nella mia vita. Un lavoro, una casa accettabile, un possibile trasferimento in una villetta un po' fuori città in seguito alla mia promozione... Una vita tranquilla, come se avessi già programmato tutto. Ed invece ecco uno sconvolgimento; Una piccola stella adorabile semplicemente chiamata Harry.

Lo stesso Harry che in quel momento uscì dalla camera con il cuscino e delle coperte tutto contento

"Hai preso tutto?" Chiesi mentre prendevo una scatola con dentro i biscotti di Harry che, cazzo, erano buonissimi sul serio

Vabè, Harry é un cupcake coccoloso, é logico che sa fare i suoi simili versione.. dolce.. e insomma... Cercavo un modo carino di dire che lui é bravo a cucinare i dolci perché lui stesso é la dolcezza in persona.. ma okay, passiamo avanti.

Harry mi sta rincoglionendo forte, probabile.

Già lo ero di mio, diciamo che Harry é stato il colpo di grazia

"Jooohn Cena, tattarataaaah" Canticchiai ridendo fra me e me per la mia stessa battuta

"Lou?" Il mio sguardo cadde su un Harry che mi guardava perplesso, ridacchiai nervosamente per poi schiarirmi la voce e prendere le coperte che aveva in mano 

Le misi dentro la macchina per poi appoggiarmi a quest'ultima aspettando che Harry uscisse. Guardai il cielo e sorrisi istintivamente guardando come fosse aperto senza alcuna nuvola. C'era abbastanza freddo, ma rendeva tutto perfetto.

Harry uscì sorridente, si avvicinò e mi guardò negli occhi aspettando qualcosa

"Andiamo?" Chiesi e lui annuì allungando la mano verso la mia mano sinistra mentre poggiava timidamente le labbra sulle mie baciandomi in modo un po' goffo, ma lo amai lo stesso quel contatto fino a quando non si staccò sorridente come non mai mostrandomi la scatola di biscotti fra le sue mani

"Lou non può guidare con i biscotti" Spiegò facendomi mettere il broncio

"Quindi mi hai baciato solo per rubarmi la scatola?" Chiesi e lui si bloccò. Scosse la testa più volte con le guance rosse, si morse il labbro e mi guardò timidamente. Risi e gli accarezzai i capelli facendolo stupire 

"Sei il solito" Dissi per poi fargli il cenno di salire in macchina, e lui sorrise, ma prima di entrare in macchina mi dette un bacio sulla guancia facendomi sorridere intenerito per il gesto 

***

Niall era seduto sulla ringhiera del balcone della casa di Liam mentre Zayn dormiva nel letto accanto al suo. Ormai i due si erano trasferiti a casa del ragazzo che gli aveva tranquillamente ceduto la camera degli ospiti dove spesso ci dormiva Louis quando facevano le serate