usciti dalla stanza gli chiesi per quale motivo mi aveva chiamato amore,non poteva trattarmi male e poi venirmi a baciare, palpare e fare questa merda di cose.
f«alcune volte sei così acida,stronza,cattiva che mi viene voglia di mandarti a fanculo e non tornare più da te,ma poi quando ti vedo piangere,sorridere,scherzare sei la cosa più bella che esiste.non sono un ragazzo che è portato per relazioni serie sono uno per una scopata e via,ciò posso ammetterlo.»
v«allora vai da Margaret,tranquillo ti aspetta a cosce larghe.»dico sputando acida,ora facevo vedergli veramente come sono fatta e che per avermi deve conquistarmi per bene.
chiamai chiara al telefono dicendogli che io tornavo a casa perché stavo male e così si decise di tornare insieme a me,ma ero sicura che stare con ben per lei era la cosa più bella che esistesse.
tornata a casa mi misi ad ascoltare la musica e a fare un po' di addominali,squat,flessioni ecc.
tornata a casa chiara mi disse che Federico aveva iniziato a dare di matto quando me ne ero andata sicuramente era sotto effetto di una di quelle sostanze di cui si fa,sentire queste parole che dicono che lui si fa di droga è la cosa più brutta che esisti,è così bello quando sorride,fa il coglione,scherza...
Vanessa ti sei innamorata eh!
Stai zitto cervello down,non devi parlare,soprattutto in questi momenti di merda che sto vivendo.
chiamai Federico e mi rispose Benjamin,
v«ben voglio parlare ora con Federico.»
b«no,no.
non è nelle migliori condizioni.»
v«me lo aveva promesso.»scoppiai a piangere,mi faceva malissimo sentire quelle cose,mi si rivoltava lo stomaco e mi iniziava a far male la testa.
decisi di andare a casa loro per farlo smettere,così indossai la felpa nera della vans e i leggins grigi e le superstar,presi il primo pullman che passò, e appena scesa iniziai a correre verso casa loro.
bussai e ben mi aprì, lo spinsi e vidi Federico fumarsi una canna,iniziai a piangere,
v«o smetti o incomincio anche io.»
f«non puoi minacciarmi.»
gli tolsi la canna dalle labbra appogiandogli le mie,iniziando a mordegli la parte inferiore del suo labbro,aveva gli occhi rosso fuoco,non voglio immaginarmi di cosa si era fatto prima che io arrivassi.
lo abbracciai,piangendo ancora di più, entrambi stavamo male e una cosa così serviva a tutti e due,gli sussurai nell'orecchio
v«ricordati che ad ogni tiro di quella merda che aspiri mi ferisci il cuore con un coltello, dopo poco tempo il mio cuore smette di battere.»
f«sei la cosa più bella che mi sia successa.»
volevo fare la stronza e farmi conquistare per bene,ma a quanto pare tutto ciò non sono riuscita a farlo,sono una di quelle ragazze che si innamorano facilmente di un ragazzo ma che poi se si innamorano lo amano per più mesi e non si stufano subito,il morale?lottano per avere il ragazzo,lui mi fa star bene anche quando mi fa incazzare che lo prenderei a schiaffi.
rimasi lì decidendo di non andare a scuola il giorno successivo,solo per stare con lui e fargli vedere che a lui veramente ci tenevo anche quando faceva lo stronzo.
lo abbracciai fortissimo a me,cadendo sul divano,rimanendo attaccati,ora in quel momento niente ci poteva dividere stavamo formando una sola persona.
ben rimase seduto al tavolo del salotto e ogni tanto vedevo che mirava il telefono verso di noi sono sicura che ci stava fotografando ma io non ero nelle condizioni così urlai
v«ben sei frocio.»
b«perchè haha?»
v«ci stai facendo foto e io non sono nelle buone condizioni, non credi?»
f«te sei sempre bella anche quando ti incazzi.»
v«e te sei bello anche con gli occhi rossi.»
mi sorrise e mi tocco una coscia stringendola forte,lo lasciai fare senza dirgli niente,ciò non vuol dire che io sia una puttanella.
rimasimo a dormire sul divano mentre ben era salito al piano superiore in camera sua.mi sono appena svegliata e Federico ancora sta dormendo è così carino,prendo il telefono e illumino lo schermo sono le 8:30 ancora è presto quindi mi abbraccio a Federico e continuo a dormire,fino a quando lui non si sveglia e mi bacia le labbra svegliandomi di conseguenza.
apro il suo armadio per prendere una sua felpa,la infilo e noto che mi sta grossa e mi fa da vestito,mi giro per andare in cucina, quando mi ritrovo una persona davanti a me ,alzo il capo e vedo Federico,che porta lentamente le sue mani delicate al mio viso,rimane lì fermo a fissarmi.
I nostri occhi si stavano intrecciando,era uno di quei momenti in cui volevo che il tempo si fermasse.
Mi poggiò le sue morbide labbra sulla guancia,gli sorrisi e uscii dalla stanza senza dirgli nulla.
Scendo le scale e sento toccarmi una spalla,mi volto e...
F«dove vai senza di me?»
V«da nessuna parte amore mio!
F«cosa è tutta questa tua dolcezza?misa hai la febbre!»
V«io sono dolce con chi lo merita.»dico mimando la faccia modesta.
F«Da acida a dolce,da dolce a fanatica,che tipa ragazzi!»
V«Da stupido a imbecille,da imbecille a cretino,che tipo ragazze!»dico baciandolo e spingendo il suo corpo verso il muro.
Dopo aver fatto colazione,mi viene voglia di fare un giro oppure di andare in centro a fare compere,chiedo a Federico cosa ha voglia di fare e mi dice di fare entrambe le cose,ora voleva uscire a fare una passeggiata e nel pomeriggio saremmo andati a fare compere.
Salgo al piano sopra e mi vesto mettendomi i vestiti della sera quando sono venuta a trovare Federico ma al posto di mettermi la mia maglia prendo la maglia di Federico nera con la scritta TPI.
E se portiamo a spasso il cane di Federico?ancora non vi ho parlato di Ercole,è il cane di fede ed è un labrador color caffè latte.
Entro in camera di Federico e lo trovo spolto grazie a dio aveva i boxer altrimenti figura di merda!
V«possiamo portare Ercole con noi?»domando imbarazzata
F«si bussa sai?»
V«lo so che sei felice che ti ho visto così idiota!»urlo ridendo
F«si prendiamo Ercole,nel frattempo te vai a prendere il guinzaglio e allaccialo.»
Uscii nel giardino e chiamai il cane per poi allacciarlo,era tenerllo come il padrone.
Mi misi a giocare con lui,quando Federico uscì di casa e ci incamminammo verso la via in cui lui abitava.
Era la prima volta che tenevo il suo cane al guinzaglio ed era una cosa carina.
F«la lingua?»
V«i tuoi problemi?»
F«antipatica.»
V«mio.»
si avvicinò e mi cinse il fianco con una sua mano,sentii qualcuno seguirci così mi girai e vidi una bambina avrà sui 5 anni circa.
bambina«siete fidanzati?»
V«no.»
F«siamo tanto amici,quasi fidanzati.»
B«siete belli»
F«grazie piccola principessa. »
V«grazie piccola»
X«melaniee!vieni qui!non dare fastidio alle persone!»disse una donna seduta sulla panchina.
V«non si preoccupi! È così dolce sua figlia!»dico accennando un piccolo sorriso
continuiamo a camminare e spingo federico quasi cadeva.
V«forse è meglio se ti prendo per mano così se cadi ti reggo io»dico ridendo.Federico's pov.
quanto è bella quando sorride?
Il nostro caro amico si è innamorato!
Zitta stupida mente,non sono innamorato di lei,forse...
Ho solo detto che è bellissima quando sorrise,ho detto la verità, non dici?
Sese sono le tue stupide scuse per negare l'apparenza caro!
Non sono scuse è la verità!
La guardai maleficamente e lei si gettò sul mio corpo e io le cinsi il bacino con le mie braccia era la cosa più dolce che esistesse quando sorrideva e si buttava contro di me.
Continuammo a camminaree per circa mezz'ora quando la presi per mano e lei fece una smorfia.
non vuole? quale è il problema?
è una ragazza da mille emozioni prima dolce,acida,simpatica,antipatica,sorridente,triste...se continuerà a fare così non potremmo metterci insieme,non è la mia tipa,come dirglielo?
le lascio la mano e dico...
«andiamo li»indicando una panchina.
ci sedemmo e non sapevo come iniziare il discorso così rimanemmo per vari secondi in silenzio.
f«dovevo parlarti di noi.»
v«dimmi tutto»disse seria
f«sei una ragazza carina,tengo molto a te ma non potremmo mai stare insieme,non sei la mia tipa,cambi umore a ogni cosa che ti viene detta,ciò non vuol dire che noi non possiamo rimanere in contatto. »
v«spero che tu stia scherzando.»sputa acida.
f«no,sono serio»
v«sei una merda,mi hai baciata e ora?ora mi dici queste cose?»dice con furia
f«non era un bacio vero e proprio.»
v«no,no!fai schifo.»urla con voce tremulante
f«non puoi piangere.» dico abbracciandola ma vengo respinto mentre lei si alza di fretta e scappa.
non avrei mai voluto ferirla ma gli dovevo dire la verità, doveva sapere cosa pensavo.
mi avviai verso casa senza distoglierla dalla mente neanche un'attimi di secondo.
arrivato a casa mi sdraiai sul divano e ascoltai "canzone triste" di gemitaiz.ben«ei brò»
f«oh chicco!»
b«vanessa?»
f«lascia perdere,le ho detto che non è la mia tipa è si è incazzata e se nè andata.»
b«belle cose.»
22:30
cenammo e andammo a dormire dato che domani saremmo dovuti tornare a scuola.*DRIIN DRIIN*
aiuto,non voglio andare a scuola,mi preparai e andai a prendere il pullman.
arrivato a scuola,vidi in lontananza Vanessa arrivare con chiara e ben mi diede una "gomitata" nello stomaco.
b e f«buongiorno ragazzi.»
v«buongiorno ben.»
c«buongiorno.»Chiara's pov.
vedevo Vanessa che stava male,soffriva molto per Federico ma nulla non era la sua tipa ideale.
e io e ben?beh si,tutto stava andando come doveva andare,non siamo così tanto legati ma io...ma io,per lui provo qualcosa che ogni giorni cresce sempre di più.
b«psss,chiara »dice a bassa voce per non farsi sentire dalla prof. che sta spiegando
c«dimmi»
b«mi dai il diario?»
c«cosa ci devi fare?»dico spiritosa
b«pulirmi il culo.»
c«uh,interessante.»
prof.«mascolo!il diario grazie stessa cosa malik!»
ci mise la nota perché stavamo disturbando cosa non vera la lezione.14:00
c«vane,andiamo?»
v«si» disse con occhi lucidi, cosa le è successo?mi giro e vedo Margaret abbracciata a Federico.
v«questa volta me la pagherà!»
b«chiaraaa!»urla e tutti lo guardano
c«dimmi....»
b«ehm si,ecco...volevo dirti che...--------
Ciao a tutti!
Come state?io benee!
Vi è piaciuto il capitolo?
Scusate l'attesa ma ho avuto da fare!
Leggete anche la storia di chiass è molto bella!
Un bacio.
-vane.
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«strani amori»
FanfictionNon avrei mai pensato di innamorarmi di lui. Lo amo e lui non lo sa.