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Dopo un piccolo tragitto passato in silenzio,mi ritrovo davanti all'università.
"Grazie del passaggio" lo ringrazio
"figurati" dice mentre se ne va.
Prendo le chiavi per aprire la porta,ma mi ritorna in mente che le aveva prese Charlotte perché pensavamo che saremo tornate in stanza insieme.
"cazzo!" sussurro.
Prendo il telefono per chiamarla e per sapere dove cavolo si è cacciata ma ha la segreteria.
Non ci posso credere,e ora? L'unica cosa che mi viene in mente è andare in segreteria a chiedere la copia della chiave ma mentre mi incammino fuori per andare mi ricordo che sono le 04:00 del mattino.
"Cavolo cavolo cavolo" urlo!
"Qualcosa non va?" mi sento dire da dietro
mi giro e vedo un ragazzo alto,occhi verdi,capelli corti e non troppo ricci.
"Tu sei?" domando io
"mi chiamo Daniel e sono uno dei ragazzi più scopabili dell' università" sghignazza lui
"sono rimasta chiusa fuori e non ho la minima idea di dove sia la mia compagna di stanza"
"beh io abito solo,se non ti scoccia puoi venire a dormire da me in queste poche ore".
Lo so non dovrei,ma è l'unica soluzione
"okay,accetto ma.." vengo interrotta
"tranquilla solo perché sono un figo non vuol dire che ti porterò a letto anche se vorrei" detto questo facciamo una piccola risata entrambi e ci avviamo verso il suo appartamento.

un amore inaspettatoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora