CAPITOLO 6

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Passo due settimane d'inferno.

Ci sono gli ultimi esami per non parlare del fatto che Sharpey e Nirai non fanno altro che stare appicicati sul divano a casa mia.
Io per la maggiore studio per distrarmi.
Non ci parliamo mai e quando li vedo insieme a casa mia, Sharpey mi rivolge in continuazione sorrisetti.
Nirai la vede ma non fa niente.

Cerco di evitarli ma è difficile.
Domani c'é l'ultimo esame e venerdì sera c'é il ballo della scuola.
Ovviamente io mi ritrovo senza accompagnatore.
Decido di fare un giro al centro.
Ho scelto un abito nero con la scollatura rettangolare che copre le spalle e metà braccio, lungo fino al ginocchio che segue la mia figura magra.
Per finire in bellezza ho preso una collana con un diamante e tacchi neri a spillo.
Non ho provato niente.
Ci sono seguaci di Zoey o Sharpey e già sono lo zimbello della scuola e non voglio mostrarmi come un'illusa a misurare un abito per un ballo al quale non ci vado.

Prendo il tutto e mi diriggo verso la macchina per lasciare le cose.
Decido di fare un salto in una libreria vicina.
Entro e guardo diversi romanzi fantasy.
Mi perdo nella scelta dei libri e non mi accorgo di una persona alle spalle.
Sono inginocchiata.
Mi volto a guardare fuori, sentendo dei brividi che conosco fin troppo bene.
Indovinate chi c'é fuori dalla vetrata.
C'è Sharpey con Nirai.
Lui indossa una camicia azzurrognola e lei un vestito troppo corto e quando si sporge a cingergli il collo, bhe, le si alza il vestito, rivelando un intimo rosso fuoco.
Distolgo lo sguardo sul libro.
Provo solo un odio puro.

Sento il campanello sopra la porta tintinnare.
Cambio libro, prendendone un altro sui draghi.
Ho un brutto presentinento.
Sento dei tacchi. Vi prego, non ditemi che è quello che penso io.

- ma guarda un po chi c'é!- dice sharpey con una voce oddiosa.
Ma la fortuna dove diavolo è finita, dalla parte opposta dell'universo?!

Quanto odio la sua voce!
Faccio finta di niente e con la mano nella tasca alzo il volume degli auricolari.
Cambio libro ma non so cos'é, quindi lo rimetto a posto.
Mi alzo per uscire ma me la ritrovo davanti.
Ha le mani incrociate sul petto.
La guardo intrerrogativa.
Prende a parlare ma con gli auricolari non sento niente e vedo solo le labbra carnose ( rese così da mezzo chilo di rossetto che va oltre il labbro).
Con la coda dell'occhio vedo nirai poggiato ad uno scaffale a guardare la scena.
Mi tolgo gli auricolari.
- cosa?- chiedo guardandola.
Lei mi guarda come se fossi pazza.
- con chi vai al ballo?- chiede gelida, alzando gli occhi al cielo.
- non ci vado- risposi- ho gli allenamenti-.
Meglio mentire.
- allenamenti per cosa?- chiede inarcando le sopraciglia.
- una cosa- rispondo guardando un angolino con un sorriso- immagino già con chi ci andrai, quindi inutile chiedere-.
- vedo che c'é un po di intelligenza!- dice.
- scometto che non sai neanche cos'è- rispondo con un ampio sorriso.
Lei socchiude gli occhi, rivolgendomi uno sguardo di rabbia.
Inarco le sopraciglia e vado al settore horror.

Adoro di più i film horror ma non mi piacevano i libri.
La proposta è quella di uscire ma incontro Nirai e il muro che ho costruito crollerà peggio di un castello di carte.
Lei mi segue.
- almeno io non ho perso il mio ragazzo per un altra- disse lei con un ampio sorriso.
Ahia!!!
- almeno io non mi svesto per il primo che passa- rispondo.
Ma da dove viene tutto sto coraggio?!
- almeno io ho il coraggio- dice.
- di rovinarti- aggiungo.
-cosa?- chiede.
- niente- risposi.
- Ecco, brava, sei solo una codarda, non sai fare altro che scappare!- mi urla dietro.
Nirai indietreggia, convinto che non lo vedessi, dietro ad uno scaffale, facilitandomi l'uscita.
Esco all'aria calda.
Vado alla macchina.

Nirai era lì!
Non ha fatto niente in mia difesa, perché?!
Sbuffo e torno a casa.
Domani c'è il ballo e avevo intenzione di passare la serata a guardare un film con sushi.

Il giorno dopo.
Come prevvisto sono le sette.
Ordino il sushi e scendo a cercare un bel film da vedere.
Zoey entra con un vestito rosso davvero molto bello.
Mi guarda come se fossi un non so cosa.
- perchè non sei vestita?- chiede interrigativa.
- non ci vado- rispondo.
- come no?- chiede- Nirai era così felice ad andarci con te, l'ha detto perfino Ryan!-.
- non ci andrà con me- dico.
- e con chi, scusa?- chiede.
Come per tempismo perfetto, la porta si spalanca ed entra Sharpey.
Ha un.... ma che roba è?!
Sembra una fascia.
Un lembo di vestito d' oro le copre solo le parti giuste, lasciando la pezza sul resto, ovvero sulla pancia e tutta la schiena.
Venire con solo indosso l'intimo non era sufficiente?!
Per completare la mise ci sono dei tacchi che definirli 15 è poco, almeno la suola è di cinque centimetri.
Resto a fissarla incredula per qualche secondo poi sento un misto di gelosia e disgusto salire, non solo come sentimento ma anche il pranzo sta tornando su!

In qualche modo lo caccio giù.
Nirai e ryan entrano dopo pichissimo. Ryan guarda zoey con un'espressione stralunata e lei lo abraccia.
Lui sembra un bambino piccolo che ha visto un animale morto nel giardino e Zoey una mamma che lo sta consolando.

Continuo a guardare i diversi DvD.
Sono girata verso di loro a guardare un po loro e un po i DvD.
- allora, come va con gli allenamenti?-chiede Sharpey.
- li ho finiti- mento.
- e il ballo?- chiede.
- non ho l'accompagnatore- dico guardandola interrogativa- credevo che andavate al ballo, non in piscina-.
Notai che Zoey tratiene le risate.
- questo abito é di moda- dice con il tono di una ricca che parla alla serva.
- la moda delle spogliarelliste?- chiedo- quindi la segui da tutta la vita-.

- ora basta!- sbotta Nirai- la trovo perfetta così e una misera ragazzina non puó insultare la mia futura
luna!-.

Luna?!
Non ci credo.
Avrei dovuto esserlo io.
Un dolore lancinante mi prende al petto.
- andiamo lupachiotto- dice lei portandolo via.
- hey, ma la festa comincia alle otto!- disse Zoey.
- si ma dobbiamo andare a mangiare- dice Ryan.
- niente guai- dice zoey guardandomi.
- divertitevi!- rispondo.
loro escono e io torno a scegliere i film.

Ero ferita.
Nirai mi ha detto che io ero una luna.
La sua.

Non ci credo che sia finita così.
Mi asciugo le lacrime che non mi ero accorta che erano sfuggite al mio controllo.
Passo mezz'ora a guardare il film.
Finalmente suona il campanello.
Vado ad aprire e pago il fattorino.
Verso le nove suona ancora.
Forse zoey ha dimenticato qualcosa.
Vado ad aprire.

Mi trovo davanti Criss e Rose.
Hanno due grandi sorrisi in faccia.
- Nirai è in casa?- chiede Criss.
- no- rispondo.
- ti dispiace se lo aspettiamo qui?- chiede Rose.
Apro il cancello e li guardo entrare.
- perché non sei vestita per il ballo?- chiede Criss guardandomi.
Indosso dei jeans e una felpa.
-non mi va di andarci- rispondo piano- ho ordinato del sushi, se volete-.
- non abbiamo molta fame- dice Rose. - noi vorremmo che tu e nirai faceste le cose per bene- dice criss- visto che passate così tanto tempo insieme che volevamo che aveste una casa tutta vostra, come Ryan e Zoey-.
-sì, insomma, un posto dove crescere i piccoli- aggiunge Rose.
Li guardo interrogativa.
- Nirai non vi ha detto niente?- chiedo.

-si, che ti ama e che vuole passare più tempo possibile con te!- dice Rose al settimo cielo.
- no, dell'altra cosa- dico poco sicura.
- no, cosa doveva dirci?- chiede Criss.
- è da tanto che Nirai si è rifiutato di avermi come compagna- dico.
Le loro espressioni erano incredule.
A rose sembrava che fosse crollato il mondo adosso.
Forse era meglio che tenevo il muso chiuso...

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