IL MIO MATE.

CAPITOLO 4

Sono passati un paio di giorni dal mio appuntamento con nirai.
Ci siamo rivisti ieri perché doveva dirmi che oggi devo andare da lui a mangiare.
Mi metto una camicia un po aderente e dei jeans. Mi trucco leggermente per poi infilarmi scarpe da ginnastica.

Scendo, trovandomi davanti Zoey.
E io che pensavo che i miei vestiti erano troppo aderenti.
Non so se sia la pelle o la maglietta bluastra che vedo.
decido di andare con lei in macchina.
Arriviamo e subito intravvedo Ryan e Nirai.

Nirai tiene in braccio una bambina.
Usciamo e ci avviciniamo.
Zoey non ci pensa due volte a saltare al collo di Ryan.
Io rimango a qualche passo di distanza.

Nirai mi rivolge un sorriso.
È la prima volta che lo vedo sorridere e non scherzo.
Odio la sua serietà.
Con un unico braccio mi strinse le spalle.

Gli poggio il mento sulla spalla.
Sento qualcosa spingermi via per una spalla.
Mi volto e vido la bambina protestare con un broncio.
- lui e miio, non tocallo!- dice spingendomi con la mano sulla spalla.
La vocina dolce e la R che sembra una L.
La guardo sorpresa e Nirai ride.
- dai, vai dalla mamma- dice lasciandola andare.
Lei corre via e Nirai torna a stringermi a sé.
- che carina- dico con un ampio sorriso.
Lui annuisce.
- sarà meglio entrare- dice Ryan.
Li seguo dentro.

Rose, sua madre ci accoglie con un vasoio di pizza appena fatta.
Sento già l'acquolina in bocca.
Ci rivolge un ampio sorriso.
Criss viene per darci il benvenuto con Cloe, la bambina, in braccio.
- sedetevi pure!- dice Criss.
Tutti ci sediamo a tavola e guardo Criss indaffarato con dei fogli.

- scusate il poco avviso ma dopo la fine della scuola, avevamo in mente di trasferirvi entrambe nel branco di Ryan e Nirai- dice sedendosi al tavolo.
- per ora solo Zoey ha acettato, quindi tu cosa ne pensi?- chiede poi guardandomi.
-per me va bene- rispondo.
Sento la mano confortante di Nirai stringere la mia sotto al tavolo.
- bene, parleró con i tuoi genitori- dice mettendo i fogli da parte per tagliare la pizza.
Dopo cena Nirai mi porta per mano alla serra.
Con i volatili e la luce fioca, è tutto molto romantico.

Ci mettiamo a baciarci lì.
Ogni volta che c'é lui, il mio spirito lupo ullula e freme dalla gioia.

Il suo odore per me é come una droga.
Lo inspiro e mi godo la sensazione dei brividi sulla pelle.
Lui si stacca per riprendere fiato e mi guarda.
Avampai, arossendo.
- sei così carina quando arrossisci- dice e a questo punto ero diventata viola.

Abasso lo sguardo dall'imbarazzo e lui ride.
Mi prende il mento con un dito per riportarmi a sé.
Gli poggio le mani sul petto e torno a baciarlo.
Lui prende ad accarezzarmi la schiena con la mano, dandomi scosse piacevoli.

Passa una settimana.
Con la scuola e gli esami ero stressata al massimo.
Per fortuna c'è nirai che con i suoi abracci mi rilassa.
Qualche volta usciamo insieme ma per la maggiore passiamo i pomeriggi insieme a ridere e scherzare o semplicemente mi aiuta a studiare.
Il nostro legame é diventato forte e so di amarlo.
Credo che per lui sia lo stesso da come mi guarda e mi parla.
Manca poco alla fine e ho finito quasi tutti gli esami.

È sera e Nirai mi scrive che andiamo al mc donalds a mangiare.

Arriviamo al mcdonalds.
Lui scende e io lo seguo.
Entriamo e andiamo ad ordinare.
Ci avremmo messo un po.
- guardate un po chi c'é- disse una voce acuta.
Mi volto e riconosco subito una delle due seguaci di Zoey.
Sono in gruppo.
Nirai mi cinge le spalle.
Mi rivolto a guardare il menu, stringendomi a lui.
- ma guarda che spreco!- dice lei.
Nirai mi lascia, voltandosi a guardarla.
- se sei con lei, non hai conosciuto di meglio- dice lei abracciandolo e sento la mia lupa ringhiare.

Lui le prende le spalle e la spinge indietro.
I ragazzi dietro di lei la prendono.
- Calmino!- sibilla lei.
- taci- dice lui tornando a tenermi la mano.
Lei cambia fila, seguita dai suoi amici.
- chi è?- mi sussurra all'orecchio dopo qualche istante.
- una delle seguaci di zoey- rispondo piano.
- stai bene?- chiede.
Annuisco.

Ordiniamo e mentre lui paga, io vado a cercare un tavolo.
Mi siedo su una poltrona lunga con un tavolo grande in mezzo.
Vedo nirai avvicinarsi.

Avete presente le scene dei film in cui la protagonista guarda il ragazzo più bello?
Ecco.
Ha i capelli scossi dal vento, la felpa aperta che lasciava intravvedere i muscoli sotto la maglietta e il viso è da dio.
Non sono l'unica a guardarlo.
Una ragazza poco lontano lascia cadere il vassoio a furia di guardarlo, per fortuna ha finito di mangiare e stava per buttare le cose.
Si siede e mi cinge le spalle.
Vedo la ragazza di prima, credo che si chiama sharpey, mi guarda con odio puro.
Nirai mi bacia sulla guancia.
Sorrido e con l'indice gli sposto il viso in modo da baciarlo.
" prendi questo Sharpey!" Penso
Mi stacco e poggio la guancia sulla spalla di Nirai.
Lui mi stringe a sè.
Sharpey è rossa in viso.
- mangiamo?- chiede.
Annuisco, staccandomi.
Venti minuti dopo usciamo.

Era una bella giornata.
Ci avviamo verso la macchina.
Vidi Layla, una del gruppo dei seguaci di Zoey venire avanti.
La guardo interrogativa.
Ci fermiamo.
Layla scoppia in lacrime.
C'è qualcosa che non va.

In cinque anni non l'ho mai vista piangere, quindi perchè ora?
- hai vinto!- dice tra i singhiozzi- sei stata la prima a trovare un bastardo!-. Sgranai gli occhi.
Nirai mi lascia, guardandomi.
- hai vinto la scomessa!- dice per poi correre via.
Vedo sharpey ghignare poco lontano.

Ho un grande problema!