capitolo 10

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Arrivai a casa sua, entrai e lui era dietro di me con le mie valigie

Lui : che hai?
Io: Emiliano già mi manca...
Lui: piccola lo so però è partito per lavoro non per farsi una vacanza
Io: lo so solo che....
Lui: aspetta
Io: cosa?
Lui: mettiamoci sul divano e parliamo

Mi prese la mano, e mi portò sul divano, mi mise la testa sopra le sue gambe e iniziò ad accarezzarmi i capelli

Lui: continua a parlare
Io: Emi... Mi manca, in questi due anni che sono stata a Palermo per finire gli studi non c'era giorno in cui messaggiavamo oppure parlavamo al telefono anche per due minuti ma lui c'è sempre stato per me anche quando era qui e io ero lì, quando litigavo con i miei genitori lo chiamavo
Emi mi manca

Scoppiai in lacrime

Lui: no piccola non piangere

Mi alzai dalle sue gambe e mi misi a cavalcioni su di lui
Mi abbraccio' fortissimo
Mi sentii sicura
Mi appoggiai alla sua spalla e mi addormentai

Emi pov's
Cazzo l'ho abbracciata con tutto me stesso
Era così piccola e fragile
Si appoggiò su di me e cadde in un sonno profondo
Era bello averla tra le braccia, in quel mese non volevo litigare con lei ma volevo che ci avvicinassimo
Era bellissima, capelli sciolti, pelle baciata dal sole che avevamo preso a Palermo, si era in carne ma preferivo lei a uno stecchino, quelle labbra così piccole....
Ma perché parlavo di lei come se fosse la mia ragazza?
Io non l'amavo o almeno così pensavo...
Volevo affogarci dentro quel momento
così presi il mio cellulare e feci una foto
Eravamo bellissimi

Giorgia pov's
Mi svegliai Ancora sopra Emiliano
Stava dormendo anche lui
Aveva le sue mani una sopra la mia spalla e una più giù
Mi alzai
E lui si svegliò
Mi guardò, mi sorriso

Lui: piccola
Io: giorno
Lui: haha ma che ora sono
Io:Le sette vado a preparare la cena
Lui: serve aiuto?
Io:no dai
Lui : se ti serve qualcosa dimmelo
Io: si tranquillo

Andai in cucina mentre lui iniziò a giocare all' Xbox
Lo guardai sembrava un bambino e iniziai a cucinare
Carne panata, con insalata pomodoro e mozzarella e qualche salume per toglierci lo sfizio

Io: Emilianooooo vieni a tavola
Lui: arrivo piccolaaaaa
Io: ahahhha

Venne in cucina

Lui: ahahhha mi piace farti ridere

Sorrisi

Lui: puoi fare la cuoca
Io: ma vaaaa

Siamo stati tutta la sera ad ascoltare musica e scherzare come due amici
Quell'odio non esisteva più così tanto
Iniziammo a cantare "Gli anni d'oro" di Jake La Furia

Lui: siamo un re ed una regina, un bambino e una bambina, fra' il trono era una panchina
Io: e vorrei tutto come prima....
Lui: piccola... tranquilla tornerà
Io: grazie...Io vado notte
Lui: piccola
Io:si'?
Lui: stanza mia o degli ospiti?
Io: ospiti
Lui: per qualsiasi cosa non esitare a chiamarmi
Io: no tranquillo

Emiliano pov's
Peccato che avrebbe dormito nella stanza degli ospiti...
In realtà una serata così divertente non l'ha passavo da un bel Po
Mi piaceva farla ridere
Quell'odio che avevamo prima l'uno verso l'altra non c'era più...
Decisi DI andare a controllarla
Aprii la porta a la vidi dormire tranquilla, gli detti un bacio in fronte
E chiusi la porta

Giorgia pov's
Mi svegliai la mattina seguente
Avevo dormito benissimo
Ma c'era silenzio in casa quindi forse Emiliano stava ancora dormendo
Decisi che volevo preparargli la colazione
Scesi di sotto
E preparai un vassoio grande
Con una tazza di latte con il nesquick,
I pan di stelle
E panbauletto con la nutella
Misi tutto in ordine e andai nella sua Camera
MINCHIA...
Stava dormendo a petto nudo,con i capelli scombinati, quella faccia da angelo che meritava schiaffi
Così posai il vassoio sul comodino
E mi misi a letto con lui
Gli diedi un bacio sul collo
Aprì gli occhi piano piano, sorrise,

Lui: la prossima volta se vuoi darmi un buongiorno straordinario dammelo in bocca il bacio
Io: guarda che ti ho preparato la colazione
Lui: prendila che mangiamo assieme

Lui prese il panbauletto e io i biscotti
Mi piaceva stare così con lui
Non mi faceva sentire la mancanza di mio fratello
Infondo non era così stronzo
Anche perché vederlo senza maglietta fa il suo effetto
All'improvviso mi prese e mi strinse forte a lui come per farmi sentire SUA...
Oppure infondo ero veramente sua....

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