day one ☼ punishment

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-Signorina Whitfield?- dice il preside Martinez rimanendo un po' stupito nel vedermi seduta comodamente sulle poltroncine del suo ufficio mentre si chiude alle spalle la porta.

-Eila Martin!- gli allungo la mano per dargli il cinque ma lui mi snobba con fare succificiente per poi sedersi dietro alla scrivania, e dopo qualche secondo di esitazione mi giro anche io verso di essa.

-Cosa devo fare con te Melanie? È la seconda volta che sei nel mio ufficio oggi. Prima la Baxter ti ha buttato fuori dal laboratorio di chimica perché volevi bruciare i peli del naso di Lynsey Stafford con la fiamma ossidrica, adesso il Signor Jackson ti accompagna in presidenza perche hai tentato di scappare dall'aula.- sospira talmente forte da far alzare dei fogli che erano sulla scrivania.

-Andiamo Martin, sono loro che sono troppo perfettini! Lo sai che odio troppo chi mi impone qualcosa, mi conosci da quando ero ancora nella pancia di mia madre.-

-Tecnicamente, eri nell'utero. E poi alle volte potranno anche essere i professori troppo rigidi ma calarsi dalla finestra per poter andare alle macchinette nell'atrio Mel!- mi sembra stia usando un tono scocciato. Ma giusto mi sembra eh.

-Non pensavo che Mr.Jackson mi avrebbe visto! È cieco come una talpa, e quando dico che è cieco non scherzo, ieri mi ha firmato il permesso di uscita con la penna rosa fluo.- ridacchio pensando al momento in cui mi aveva chiesto una penna blu.

-Ma questo non ti permette di..aspetta sei uscita prima? Gloria lo sa? E Jules?- mi guarda con un fare fra il preoccupato e il minaccioso.

-Martin non cambiare discorso! Stavamo parlando del fatto che sono uscita dalla finestra, o almeno ho tentato.- sfodero uno dei sorrisi più convincenti che ho sperando lasci perdere l'argomento.

-Torna in classe Mel, stasera parlerò con i tuoi.- dice lasciandosi andare sulla sedia e rilassando le spalle.

Mi alzo pigramente dalla poltroncina, raccolgo lo zaino da terra e mi avvio verso la porta del minuscolo ufficio che è stato ricavato in uno sgabuzzino dei bidelli, il vero ufficio sta subendo una disinfestazione totale, visto che la sottoscritta ci ha liberato quei tenerissimi ragnetti che la Baxter tiene chiusi in quella teca di vetro nel laboratorio di chimica ( sono un'animalista convinta ), hanno figliato e figliato e figliato e adesso verranno sterminati ( sono un'animalista alle prime armi ).

-Arrivederci signor Martinez.- faccio il saluto da militare a Martin e me ne vado ciondolando verso la mia classe.

                                                                                                  ☼

Come può essere normale che una diciottenne debba passare il sabato sera chiusa in casa? Accidenti a quando ho deciso di scappare dalla finestra dell'aula. Non pensavo che Mr.Jackson mi avrebbe vista! Nella mia mente sarei stata così furtiva da fare invidia a un gatto. Invece sono rimasta bloccata con una gamba a mezz'aria mentre con l'altra cercavo di toccare il marciapiede. Che ci posso fare, sono nata goffa e nana. Ma di certo non pensavo che Martin mi avrebbe tradito così! Quell'uomo me la pagherà cara, eccome se me la pagherà. Dovrebbe essere illegale un tale tradimento,ha tradito me! Sua nipote! Okay, non sono propriamente sua nipote, lui si scopa soltanto mia zia Mary nei weekend, ma dovrebbe stare dalla mia parte.

Continuo a navigare nel mare di internet, mi viene in mente che c'era un sito troppo forte dove tutti scrivevano i loro segreti. Come si chiama, oddiiio. Ah, "insegreto" giusto. Cerco velocemente la pagina e la apro. Iniziano a caricarsi i primi segreti.

Ragazzo 18 anni: Qualche anno fa ho trovato nell'armadio di mamma una borsa con vestiti e giochini erotici.. l'ho presa ed infilata in una busta che poi ho gettato in discarica. Sono stata traumatizzato.

Cioè, omiodio, che mamma birichina. Ma anche tu, ti pare buttare tutto quel ben di dio?

Ragazza 15 anni: Nonostante mi lavi i denti tre volte al giorno mi puzza l'alito e mi vergogno a parlare con le persone.

Rido troppo, scusa.

Ragazza 17 anni: Non riesco a leggere organismo e filtrare, leggo sempre orgasmo e flirtare. Non so se sono dislessica in qualche maniera lieve, perversa o soltanto mongola.

Oh cristo, ma nemmeno io posso. Secondo me siamo solo mongole.

Ragazzo 18 anni: Sono innamorato di una mia amica dal primo anno di scuola superiore. Lei anche se non lo da a vedere è molto intelligente e mi aiuta spesso con la lezione, infatti i professori sono stupiti dal mio miglioramento. Non vedo l'ora di vederla a mensa e di farmi raccontare qualche cazzata che ha combinato ieri.

Oh che dolcino. Sembra molto una possibile storia d'amore con me. Rido.

Okay Mel è ora di andare a nanna. Domani ci aspetta una lunga giornata, lo sai, papà vuole andare a pesca e tu sei in punizione. Accidenti. Giuro che la prossima volta scapperò dalla porta direttamente. 

insegreto. ¤ c.hDove le storie prendono vita. Scoprilo ora