day two ☼ San Diego

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-Okay, okay, okay lo ammetto. Forse ho esagerato ma tu che avresti fatto al mio posto?-
-Di certo non sarei scappato dalla finestra!- urla papà dall'altra parte del tavolo.
-Ognuno ha i suoi metodi.- rispondo iniziando a mangiare di nuovo.
-Mio dio Melanie, ma cosa devo fare con te?- dice scuotendo la testa guardando il suo piatto.
-Non lo so, non ho nulla che non va.- dico facendo spallucce.
-Certo che hai qualcosa che non va! Da quando frequenti quei ragazzi e JJ sei peggiorata nel tuo comportamento, non ha più il cervello!- urla di nuovo. Sospiro, me lo dice di continuo.
-Ma adesso qualcosa cambierà, appena tua madre tornerà da San Diego, tu farai le valigie e andrai con lei in California chiaro?-
-Non se ne parla proprio! Io voglio rimanere qua a New York! Non me ne andrò in California neanche se mi pagaste!- gli urlo contro alzandomi e andando in camera. Prendo velocemente la borsa e il telefono e torno nell'altra stanza per uscire da l'appartamento sbattendo la porta dietro di me.

-Non è così semplice JJ! Lo capisci che questa volta non cambierà idea?- piagnucolo tenendo stretto il cuscino di JJ sulla faccia.
-Perché non dovrebbe?- mi chiede continuando a provarsi pantaloni per questa sera.
-Perché non aveva mai tirato in ballo mamma, vuol dire che è grave.- dico seria mettendomi a sedere.
-Sì sistemerà dammi retta.- mi dice mentre saltella agganciadosi un bottone dei pantaloni.
-Tu non andrai mai a San Diego!-
-È per caso arrivato Ash?- dico sarcasticamente girandomi verso la porta cercando il biondo.
-Sì Ashton e qua ed è pronto a far tornare la pace fra i suoi sudditi.- dice compiacendosi.
Alzo gli occhi al cielo e mi sdraio sul letto. Fino a quando un peso non mi si butta addosso piantando le sue ginocchia sul mio stomaco.
-Luke cazzo mi uccidi!- urlo prima che una ennesima piuma, o meglio Michael, non mi si buttasse anche lui addosso.
-Ragazzi la soffocherete.- ride Calum appena entrato nella stanza.
-Dove pensi di andare tu con quelle mutande addosso?- dice Michael guardando JJ.
-Ma sono pantaloncini-
-Non esci di casa vestita così, potrebbero stuprarti.- dice erramovibile Mickey.
-Fratellino geloso.- gli scuote i capelli Luke che nel frattempo si era alzato "delicatamente" da sopra di me.

insegreto. ¤ c.hDove le storie prendono vita. Scoprilo ora