Capitolo 19

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Mi sveglio nel cuore della notte a causa dell'allarme del Centro.Schizzo in piedi insieme a Aidan e ci mettiamo la divisa da combattimento.Usciamo dall'appartamento di corsa e troviamo Calum che corre
:"Ma che è successo?" chiedo io
:"C'è un intruso nella Base,un angelo!Solo tu puoi sconfiggerlo Lily!"
Schiocco le dita e mi appare tra le mani la spada dei demoni,menomale che lui non l'ha ancora reclamata
:"Andiamo!" grido io "Dov'è?"
:"Dovrebbe essere nel corridoio nord"
Quando arriviamo nel corridoio nord vedo un ragazzo vestito di bianco,alto con capelli biondi e occhi come azzurri come il mare
Attorno a lui ci sono decine di soldati,di nostri soldati,per terra feriti
Sguaino la spada ma lui non punta verso di me:tira fuori dalla tasca una sorta di siringa e poi,prima ancora che possa pensare a quello che sta per fare,prima ancora che io possa pensare come reagire a quello che sta per fare,la lancia con un movimento preciso...dritto nel petto di Aidan
:"Aidan!" urlo io e mi avvicino a lui mentre si accascia a terra inerme.L'angelo svanisce in una nuvola di fumo

Aidan si muove nel letto e apre gli occhi.È qui da due ore,credevo che non si svegliasse più:i dottori hanno cercato di capire cosa gli avesse fatto il liquido nella siringa ma apparentemente è tutto normale.Stanno lavorando per scoprire cosa fosse il liquido ora
:"Ehi" gli dico io quando apre gli occhi "Mi hai fatto prendere un colpo" e gli sorrido
Lui scruta la stanza in modo sospettoso e poi i suoi occhi si posano su di me
:"Va tutto bene?" gli chiedo io
Ma poi lui fa una cosa che non avrei mai immaginato facesse:mi stringe le mani al collo e si butta su di me.Mi scappa un grido strozzato mentre cado a terra con lui sopra di me
:"Ma cosa fai!" dico io ma lui non mi risponde:i suoi occhi sono vacui,è come se non vedesse veramente me ma mi guardasse oltre.Non mi risponde,non mi parla:cerca solo di uccidermi
Io gli tiro un calcio al ventre e me lo tolgo di dosso.Corro verso la porta ma lui mi prende per il braccio e mi butta all'indietro.Mi tira un calcio e io lo incasso gemendo.Poi mi rialzo più velocemente che posso e corro verso la porta:la richiudo dietro di me e la sigillo con la mano
:"Ma che diavolo sta succedendo?" dicono Jackie e Calum.Erano in sala d'aspetto ma evidentemente hanno sentito il rumore
:"Non...non mi riconosce.È come un robot,non reagisce a niente"
:"Cosa?" esclamano loro
:"Si.." mi appoggio al muro e scendo verso il basso piangendo mentre Aidan continua a tirare calci alla porta per sfondarla.Mi metto una mano tra i capelli e chiudo gli occhi
:"Dobbiamo dirlo ad Alessandra,assolutamente" dice Calum
:"Si tu vai,io resto con lei" mi dice Jackie e mi tira su
:"Andiamo un po' in camera,ti va?" mi dice lei
:"Si..."
Quando arriviamo all'appartamento mi faccio lasciare da sola e vado in bagno:ho gli occhi rossi e segni viola sul collo dove si sono posate le dita di Aidan
Lui non mi riconosce più
Non riconosce più nessuno
È come una macchina,non prova niente
Mi ha quasi ucciso
Non ricorda più i nostri momenti insieme,il nostro primo bacio...niente

:"Non recepisce più le informazioni come prima,è come se fosse una macchina progettata per uccidere" dice Alexandra mentre io,Lucer,Micerin,Calum e Jackie siamo nel suo laboratorio
:"Ma si può invertire il processo?" chiede Lucer
:"Non lo so,è proprio su questo che sto lavorando" dice lei e io abbasso lo sguardo
:"Ora lui dov'è?" chiedo io
:"L'abbiamo messo in una stanza blindata.Un robot gli porta il cibo e i vestiti puliti,attacca chiunque vede" dice lei.È diventata una pedina nelle mani di Michel...i miei pensieri vengono interrotti dal telefono di Alexandra che squilla
:"Cosa?Arriviamo" dice lei
:"Che succede?" chiediamo tutti noi
:"Ha iniziato a parlare" dice lei
Tutti corriamo seguendola verso la stanza dove si trova Aidan.Alexandra entra da un altro ingresso e ci troviamo davanti ad un vetro come quello delle stanze per gli interrogatori da cui vediamo Aidan
:"Voi siete tutti miei nemici!Michel mi ha cresciuto e curato,lasciatemi andare!" urla lui e inizia a tirare calci ai muri.Ogni calcio che tira è un battito in meno del mio cuore
:"Gli ha modificato la memoria...proprio come ha fatto con noi.Ma su di lui ha modificato informazioni più importanti,l'hanno modificato completamente!Forse posso invertire il processo" e esce come una furia dalla stanza
Io resto per un po' a guardare Aidan che urla
:"Fatemi uscire!"
Se solo avessi reagito prima,starebbe bene.Si ricorderebbe tutto
E invece no e tutto quello che accade alle persone è sempre colpa mia.Tutti muoiono e tutti soffrono
Lui era l'ancora che mi teneva legata alla vita,che mi dava speranza anche nei tempi più bui
Come farò senza di lui adesso?
Ma io ci devo parlare,devo farlo
Schiaccio un pulsante con su scritto "microfono" e inizio a parlare
:"Aid,mi senti?" dico io
:"Chi è?Chi parla?" dice lui
:"Sono io...Lily"
:"Ah,l'assassina,bene" dice lui e ho un tuffo al cuore "Cosa vuoi?"
:"Tu pensi di conoscere me,di conoscere tutti,ma non ci conosci.Ti hanno modificato i ricordi Aid,non ti ricordi più la realtà
:"Non è vero!Sei una bugiarda!"
:"No,non lo sono!Ci siamo conosciuti in un vicolo...so che può sembrare strano e un po' ridicolo ma è così.Ci siamo scontrati e da lì non ci siamo poi lasciati e.."
:"Io so solo che se ti avessi davvero conosciuta in un vicolo,non ne saresti mai uscita.Sei un mostro,un'assassina,hai causato la morte di centinaia di persone,ti odio!Ti odiooooo!" urla e inizia a sbattere i pugni contro i muri.Io disattivo il microfono e mi allontano lentamente dal vetro
:"Lily,devi capire che quello non è lui.Non è più lui,gli hanno modificato i ricordi" mi dice Micerin
:"No" dico con un tono di voce basso che mi spaventerebbe se non fossi così sconvolta "Non è Aidan"
Non è più lui.È come un ibrido di Capitol City,un intrepido in simulazione.Lui non c'è più e non sarà mai più quello di prima
Trattengo a stento le lacrime ed esco dalla stanza per dirigermi nella sala addestramento.Mi devo sfogare e posso farlo solo lì,dove tutto è iniziato

Angeli e demoni:la razza puraDove le storie prendono vita. Scoprilo ora