Angeli e demoni:la razza pura

Capitolo 7

Mi sveglio e stropiccio gli occhi.Guardo l'orologio e vedo che sono le 8 del mattino
:"Ben svegliata" mi dice l'infermiera che ieri ha mandato via Aidan
:"Ti devo cambiare le garze sul fianco"
:"Quanto ci vorrà a guarire?" chiedo io
:"Per la ferita al fianco basterà solo un altro giorno con la crema e le garze e la ferita si rimarginerà,invece per la spalla dovremo aspettare che l'osso guarisca da solo perché il proiettile ha scheggiato l'osso"
Il proiettile ha colpito l'osso
:"Quanto ci metterà?"
:"Tre settimane o giù di lì"
:"Ma non posso permettermelo,non posso essere invalida io.."
:"Lo so ma è così.Con le creme possiamo curare le ferite del tessuto ma quelle dell'osso no,mi dispiace"
Non potrò sparare o combattere per tre settimane.Saró inutile per tre settimane
L'infermiera mi applica la crema sul fianco e mi cambia le garze e poi se ne va.Io aspetto che esca e poi mi concentro:visualizzo l'immagine di Shadowhunters:la città del fuoco celeste,il libro che mi ha regalato Joshua, e schiocco le dita.Quando riapro gli occhi,vedo il libro sul mio comodino.Allungo il braccio sinistro per prenderlo e poi li guardo:accarezzo la copertina e tocco le familiari pagine di carta.Non l'avevo ancora aperto prima:quando sfoglio la prima pagina vedo una dedica
Alla mia compagna di libri per farle trovare tanti altri personaggi da uccidere
Joshua
Sorrido e sfioro con le dita la sua scrittura,come quando lui aveva scritto una lettera di addio e io sono stata seduta sul suo letto per mezz'ora a piangere.Allora pensavo di averlo perso ,ma ora che l'ho perso davvero,non posso piangere.Non posso più piangere sennò non mi fermerò più,lo so
Faccio levitare il libro e con un gesto del dito faccio scorrere le pagine

:"Lettura interessante?" dice una voce sulla porta,quella di Emma
:"Ehi si,beh era il libro che mi ha regalato Joshua"
:"Eravate molto uniti vero?"
:"Si..."
:"Lily volevo dirti che mi dispiace molto,è tutta colpa mia" dice lei sedendosi accanto al letto
:"Ma cosa dici?" dico io facendo tornare sul letto il libro
:"Se non ci fossi stata io sareste riusciti a scappare in tempo"
:"Emma ascoltami:non è colpa tua.Tu non c'entri niente"
:"Avreste dovuto lasciarmi là.."
:"Non dirlo nemmeno per scherzo" e mi giro verso di lei "Non avrei mai potuto perderti ora che ti ho ritrovato"
:"Lily..."
:"Shhh ora non pensiamoci.Parliamo di qualcosa di allegro e non pensiamoci"
:"Il funerale di Joshua è domani"
:"Ok,questo non è molto allegro" dico io guardando il soffitto
:"No ma...pensi di esserci?"
:"Si,domani mi dimettono.A che ora è?"
:"All tramonto.Pare ci sia una leggenda che dice che i morti sono come le stelle che ascendono al cielo dopo il giorno e quindi avverrà quando il sole svanirà all'orizzonte"
Mi piace questa tradizione.È piena di significato.Io da piccola non sono mai andata a nessun funerale quindi non potevo saperlo,ma mi piace immaginare che Joshua diventi una stella nel cielo
:"Tutto ok?" mi chiede Emma
:"Si,ora sono solo un po' stanca.Ci vediamo domani ok?"
:"Si ok" e mi abbraccia "Ciao"
:"Ciao"
Quando esce dalla stanza lancio il libro contro la parete e mi giro sul fianco verso il muro a piangere.Ho deciso che quando sono sola posso piangere,per non mostrare la mia debolezza a tutti
Quanto vorrei avere il potere della resurrezione ma non ce l'ho e Joshua non tornerà più,non tornerà più
Forse mi ripeto così tante volte che non tornerà più per abituarmici ma non ci riuscirò mai,probabilmente.Soffriró sempre e incostantemente.Almeno posso consolarmi con il fatto che si è riunito alla sua famiglia,in cielo,come stelle di una costellazione indivisibile