UGUALI...MA DIVERSE!!! - CAPITOLO 6

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CAPITOLO 6 - BUONANOTTE

Finalmente era arrivato l'unico momento del giorno in cui la casa della famiglia Pormenti era completamente in silenzio: la notte.

Ovviamente era tranquilla solo in apparenza perché nei sogni delle gemelle c'era un po' di trambusto.

Sara continuava a girarsi e rigirarsi nel letto, in preda al panico.

Nel suo sogno stava accadendo una cosa molto strana: si trovava in una grotta vicino al lago, per nulla spaventata per la solitudine.

Stava prendendo il sole sul lettino quando sentì la voce di Lucia che diceva:

"Guarda, guarda come salto bene..."

"Attenta!!!" - gridò la sorella.

Infatti la ragazza, distratta, stava cadendo in un burrone.

Sara la seguì e proprio in quel momento la scena cambiò.

Le due sorelle stavano precipitando in un pozzo senza fine: solo Sara riuscì ad atterrare; di Lucia non se ne sapeva nulla.

I sogni sono strani e qualche volta, quello che prima c'era, dopo non c'è più. E così era successo nel suo incubo.

Comunque la gemella era atterrata in un intricato labirinto buio e solo con un'entrata che si chiuse appena Sara entrò.

La ragazza incominciò a vagare tra le mura del labirinto senza trovare un'uscita (proprio perché non c'era).

Percorrendo un lungo corridoio si ritrovò a casa sua. Era in corso una festa, ma sembrava che nessuno la vedesse: forse era invisibile.

Solo allora si accorse che quella non era una semplice festa ma un matrimonio, ma la cosa che la sorprese di più, fu che il matrimonio era tra Lucia e Marcello.

"Agli sposi! E che la mia Unica Figlia possa vivere sempre felice con il suo sposo!" - disse Angelo alzando il bicchiere al cielo per un brindisi.

"No, papà! No!!!" - disse disperata Sara - "Non vedi? Sono qui. Mamma! Mamma! Non mi riconosci? Sono Sara, la tua figliola!". La ragazzina si stava mettendo a piangere.

"Non ti riconoscono più, che peccato! Ma rimarranno così per sempre!". Lucia si era girata e guardando negli occhi sua sorella si mise a ridere.

"Lucia tu mi vedi! Fammi riconoscere da mamma e papà! Non sei mai stata così cattiva. Lucia! Lucia!".

Niente.

Sua sorella continuava a festeggiare e, abbracciando i suoi genitori bevve un bicchiere di vino bianco.

Sara continuava a piangere e le sue lacrime formarono un torrente che la trasportò lontano fino ad una casetta.

La ragazza entrò e lì trovò una donna apparentemente addormentata sul letto.

Quanta fu la sorpresa quando Sara scoprì non solo che quella donna non stava dormendo, ma che era morta e che la signora era in realtà sua nonna.

"Nonna! Nonna!" disperata la ragazza accarezzo il viso della signora Carola e ... Si svegliò.

Tutta sudata, con ancora le lacrime che le bagnavano il viso, cercò di calmarsi.

Ripensò al sogno che aveva fatto e si stupì di ricordare così bene l'ultima parte, come se fosse stato un presagio...

NON CI VOLEVA NEANCHE PENSARE!!!!!!!!!!!!!

Si rimise a letto e con un po' di fatica si riaddormentò.

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