Just a little bit of your heart

Capitolo 3

Kirste's POV

*driiin...driiin...driiin*

"ma sono...solo le 6.45..." borbotto tra me e me, ma poi realizzo che oggi è il mio primo giorno di scuola... Non so se esserne felice o no.

Ad ogni modo mi sfilo dalle calde coperte e mi infilo un paio di jeans, una meglietta e le mie vans. Mia madre mi accompagna alla fermata del bus :

"Stai attenta, mi raccomando..."

"Si va bene mamma..." quasi sbuffo.

Intorno alla fermata ci sono tantissimi ragazzi e io vengo quasi sommersa , per via della mia statura; cerco di trovare qualcuno che conosco e tra la massa riconosco due visi familiari... Ah si, sono loro!

"Ciao ragazze!"

"Hey, Kirste!" dice Eleonor, subito seguita da Jessica.

Il pullman è strapieno e non c'è un singolo posto per sedersi, così decidiamo di rimanere in piedi. Poco più in là vedo un ragazzo alto, con un ciuffo marrone che gli spunta dal cappello con la visiera; ha la testa abbassata, cosìcché non riesco a vederlo in faccia. Rimango per un pò a fissarlo finché...

"tutto bene?" è la voce di Jessica

"si si, tranquilla tutto okay.."

Dopo aver guardato la mia amica che mi rivolge uno sguardo sciettico, mi giro di nuovo verso il ragazzo "misterioso" e noto che questo ha alzato la testa ed ora sta guardando fuori dal finestrino...

Ecco perché mi aveva attirato così tanto la sua attenzione lui era il ragazzo per cui avevo perso la testa...

Per la seconda volta in un giorno mi chiedevo se essere felice di questo primo giorno di scola o no. Perché in effetti non sapevo se ero o no felice di vederlo...ogni volta che ciò accadeva stavo male dentro pensando che tanto lui era innamorato di lei...Vanessa e a quanto lei sia fortunata ad avere un ragazzo così che la ama e lei non se ne rende conto, visto che sta con Lucas...

A me fa male vederlo così triste...è là seduto, che guarda malinconicamente fuori da un finestrino di un bus il primo giorno di superiori... ma in fondo era nel mio stesso stato ed io adesso dovevo soltanto pensare a me, a stare bene e a pensare alla scuola e non distrarmi per un ragazzo che non mi ama e che mi confonde le idee.

Magari fosse stato così facile...