Capitolo 17

9 1 0
                                    

Dopo essere tornata a casa e aver pranzato mi sono messa subito sui libri per finire i compiti il prima possibile. Inutile dire che non sono riuscita a fare neanche il più banale degli esercizi assegnati, visto che la mia testa era da tutt'altra parte.
Quindi ho deciso di lasciar perdere la questione compiti e concentrarmi sulla questione tra un'ora devo incontrare Nathan e non so ancora cosa mettermi.

Decido di alzarmi dalla mia postazione e andare a fare un doccia in fretta e furia. Mi metto un paio di skinny jeans neri e un maglioncino color panna con ai piedi le mie vans.

Mi butto a peso morto sul letto dopo aver preso il cellulare per controllare l'orario.
"Manca ancora un quarto d'ora" sbuffo.
Il cellulare vibra e si illumina, un messaggio da Nathan :

"Mi raccomando puntuale eh 😜"

"Tranquillo sono già pronta 😛"

"Wow, un record! Come mai così puntuale 😏?"

"Zitto 😂"

"Menomale così non devo più aspettare, qui fuori si congela 😩"

"In che senso qui fuori?"

"Non so prova ad aprire la finestra"

Non gli rispondo, non ci posso credere. Mi alzo di fretta dal letto scattando in piedi e mi dirigo velocemente alla finestra, neanche avessi visto Harry Styles.
La apro a me lo ritrovo lì sotto a guardarmi con il cellulare in mano e una giacca di pelle a coprire il suo corpo.
No, non sto parlando di Harry. Sto parlando di un Nathan infreddolito, che mi guarda dritta negli occhi, proprio qui sotto casa mia ad aspettarmi.
Wow.
Non riesco a reggere il suo sgardo fisso nel mio, così abbasso la testa diventando leggermente rossa. Mi ricordo di quella sera sul balcone sotto la stelle, di noi due abbracciati, lontani da tutto a da tutti, senza problemi o preoccupazioni, solo noi due.
È una di quelle cose che magari quando ci ripensi sembra così chiara, ma nell'istante in cui accade ti sorprende come un bicchiere lasciato cadere all'improvviso.
Ecco come sono, confusa.

"H-hey, posso entrare? Qui si gela" mi dice con un sorriso. Sembra un cucciolo è così adorabile.

"Sisi certo"
Scendo di corsa le scale e vado ad aprire la porta.
Lo faccio accomodare nel salotto e ci mettiamo a parlare.

"Ma..i tuoi amici non ci sono?"

"Nicholas ha detto che oggi doveva fare i compiti e Michael aveva altri impegni"

"Ah okay e.. quindi cosa facciamo"

"Se andiamo a fare un giretto ti va bene?"

"Ehm okay, fammi prendere il cappotto e sono da te."

------------------------------------------

Dopo un po' ho aggiornato, ma come si dice 'meglio tardi che mai' no? No.
Scusate davvero ma in questo periodo sono piena di verifiche e non ho avuto tempo di aggiornare.

Comunque sarei molto felice se mi faceste sapere cosa ne pensate della storia.

Alla prossima 💕

Just a little bit of your heartDove le storie prendono vita. Scoprilo ora