capitolo 2

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più tardi, dopo cena, Moby si acciambellò ai piedi del suo padrone. Mentre sentiva il chiasso dei bambini che sguazzavano nella vasca, Zayn provò un senso di soddisfazione. Si guardava intorno, felice che i suoi amici di infanzia fossero diventati bravi mariti e padri di famiglia, e che facessero parte ancora della sua cerchia. Immerso nelle sue riflessioni, Zayn non si era reso conto che la conversazione si era interrotta.

"mi sono perso qualcosa?"

"ti ho chiesto se hai parlato con Matt ultimamente", disse Elèna con un tono che non prometteva nulla di buono

"ti ho chiesto se hai parlato con Matt ultimamente", disse Elèna con un tono che non prometteva nulla di buono

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Zayn sapeva che loro sei si erano un po' troppo interessati alla sua vita amorosa

"no" rispose

"e perché? è carino"

e anche un po' idiota , pensò Zayn.

"abbiamo rotto, ricordi?"

"non significa che lui non voglia più sentirti"

"io pensavo che fosse così"

"hai mai pensato che avesse rotto con te soltanto perché era arrabbiato?"

"anch'io ero arrabbiato?"

"perché?"

"voleva che andassi dallo psicologo"

"e lasciami indovinare tu gli hai risposto che non ne avevi bisogno?"

"già, il giorno in cui andrò dallo psicologo sarà quando mi vedrete cazzeggiare indossando una gonna"

tutti scoppiarono a ridere tranne Elèna che assunse un'aria indignata.

poco dopo i suoi amici andarono alle rispettive case.

POV'S LIAM

ci mancava solo quel frastuono, pensò lui, per chiudere in bellezza una delle settimane peggiori della sua vita. Musica a tutto volume alle 11 di sera. Guardando dalla sua terrazza lo vide lì seduto, con i piedi sul tavolo, intento a lanciare la palla al cane. Comunque il vero problema non era tanto la musica a palla ma il suo cane, Nobby o come cavolo si chiamava. E più precisamente lo scherzo che quel Nobby aveva combinato a Molly, il suo bellissimo Labrador. Era sicuro che fosse incinta. Quando Molly era in calore, quel cane in pratica aveva messo sotto assedio casa sua.

Scese dalla terrazza e si avviò verso l'alta siepe che separava le due proprietà. desiderava che il suo ragazzo fosse lì, ma purtroppo tra loro quella mattina era scoppiato un litigio, dopo che lui aveva accennato casualmente al fatto che sua cugina stava per sposarsi. ogni minimo accenno al matrimonio lo faceva ammutolire. Scorgendo un'apertura poco più avanti nella siepe, si diresse deciso da quella parte. probabilmente era la stessa usata da quel Nobby per approfittarsi della povera Molly. concentrato sulla propria missione non si accorse della pallina da tennis che sfrecciava davanti a lui. tuttavia colse il rumore del cane che galoppava verso di lui, un attimo prima di essere scaraventato a terra.

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