Non lasciarmi qui.

Il ritorno.

Alessandro esitò per un istante, poi si staccò immediatamente dalla presa della ragazza.
Il suo alito sapeva di alcool e il bacio, da come se lo era immaginato, non era stato affatto piacevole. Si guardò intorno sperando che nessuno stesse assistendo a quella scena.

"Jennifer sei ubriaca!" Esclamò poi tentando di desistere la ragazza dal baciarlo una seconda volta.

"Non..non..non sono ubriaca!" Rispose lei balbettando. Il mondo aveva iniziato a girare e le sue gambe avrebbero ceduto da un momento all'altro. "Josh!" Aggiunse poi notando il ragazzo che se ne stava immobile davanti a loro.

Alessandro avanzò nella sua direzione cercando di spiegare una situazione che poteva essere fraintesa facilmente.
"Hey amico senti io non.." non riuscì neanche a finire la frase che subito Josh gli diede un pugno facendolo cadere a terra.

"Josh!!" Urlò Jennifer cercando di mettere a fuoco.

"Tu non avvicinarti a me se ci tieni a vivere!" Disse in tono minaccioso rivolgendosi ad Alessandro, "e tu.." aggiunse poi puntando un dito contro Jennifer, "tu hai rovinato tutto! È finita, non voglio più vederti."

"Josh aspetta, io..." Jennifer arrancava verso di lui ma si sentiva ancora sotto l'effetto dell'alcool e non era del tutto lucida.
"Ne parliamo domani?"

Il ragazzo interruppe la sua marcia e si voltò una seconda volta. Nonostante Jennifer fosse parecchio stordita riusciva benissimo a leggere la delusione sul suo viso.
"Non sono stato chiaro forse?" Disse in tono seccato. "È finita, basta! Non ci sentiamo più, non ci vediamo più e non ci chiamiamo più!"

"Ma io.." Jennifer cercò di interromperlo ma era tutto inutile. Le frasi di Josh non lasciavano spazio per le risposte.

"Io me ne torno a casa, tu restatene qui con il tuo italiano se è quello che vuoi." Aggiunse rivolgendo uno sguardo ad Alessandro che se ne stava ancora a terra con una mano davanti la faccia.

"Non voglio restare qui, voglio tornare a casa con te!" Urlò Jennifer.

Josh si voltò di nuovo, questa volta verso l'entrata dell'hotel, fingendo di non sentirla.

"Josh ti prego, non è come pensi! Ho bevuto un bicchiere di troppo e non ho più capito niente." Una prima lacrima le rigó il viso. "Ti prego Josh non lasciarmi." Ormai stava singhiozzando.
Cercava di rincorrerlo ma era tutto inutile.

Attese una ventina di minuti fuori la porta della loro camera d'albergo, sperando che da un momento all'altro si sarebbe calmato e l'avrebbe lasciata entrare.
Con le dita dava dei piccoli colpi sul legno e tra una lacrima e l'altra lo chiamava.
"Josh..."
"Josh ti prego.."
"Apri per favore, voglio solo spiegarti.."
"Josh ti prego non lasciarmi.."
Improvvisamente sentì la porta scattare e la figura di Josh si materializzó davanti a lei.
Sorrise per un istante ma poi il suo volto divenne cupo e le lacrime ripresero a scendere non appena si rese conto che Josh trascinava dietro di sé un enorme valigia.
"Josh ti prego parliamone!" Iniziò a supplicarlo ma niente pareva fare effetto.
Entrò nell'ascensore e Jennifer riuscì a sentire un solo piccolo sibilo prima che le porte si chiudessero.
"Perché.."

Jennifer rimase in piedi contro il muro del corridoio. La testa tra le mani e le lacrime che le bagnavano il viso.
Non poteva credere a quanto era appena successo. Lei e Josh erano partiti insieme per questa vacanza ed ora si era ritrovata da sola. Una vacanza che avrebbe dovuto unirli come non mai li aveva invece divisi per sempre.
Si portò una manica sugli occhi e tentò di asciugare le lacrime. Il mascara aveva lasciato una striscia nera lungo tutto l'avambraccio.
A fatica, un passo dopo l'altro, raggiunse la sua camera. Si stese sul letto e pianse.