Sono nello stesso posto.
Nel parco di cui quasi piango ogni giorno lì, spiazzata sola in quel gigante tronco d'albero, ho la musica tutto a volume senza cuffie intorno alle mie orecchie, non mi importa il giudizio della mia musica della gente cosa ne pensa, ascolto rock\punk, quel frastuono come dice mia madre, è tutto un casino, proprio così, io ne sono la combinazione, mi asciugo continuamente le lacrime ma non riesco a fermarle, i miei capelli sciolti con dei vari nodi sono anche loro un disastro totale, per fortuna non mi trucco neanche con un poco di fondotinta e mascara, nulla.
Odio i trucchi.
Vorrei poter scappare, non dire nulla alla gente, neanche a Taylor, andarmene lontano così da poter prendere anche un amnesia, dimenticare tutto."Ross cosa ci fai qui?" Sento una voce di cui non sono sicura che sia lui, non mi volto per farmi vedere come sono conciata, i miei capelli coprono il lato del mio viso almeno questo è un bene.
"Chi sei?" La mia voce fina e pieni di singhiozzi si riesce a far sentire
"Taylor, perchè non ti giri?" E con suo coraggio, la sua mano toglie il lato dei miei capelli raccogliendoli e mettendoli dietro al mio orecchio, alcune ciocche ricadono ma lui si accorge delle mie lacrime.
"Ross stai piangendo, cosa ti è successo?" Ed ecco la frase che arriva nel suono delle mie orecchie, la persona che ho perso la testa per colpa sua, mi domanda cosa succede, se ho qualche problema e vorrei in questo momento anche il suo affetto.
"Taylor io non posso dirtelo, mia mamma mi ha fatto promettere che non lo dirò e che dovrò andare avanti da sola in queste circostanze" I miei singhiozzi silenziosi diventano forti a causa del dovergli spiegare il motivo.
"Prometto che non lo dirò a nessuno tesoro, d'altronde se una promessa si mantiene e se lo dice anche una persona non succede nulla" Mi accarezza la guancia con le piene lacrime, la mia testa si appoggia al suo petto, le sue labbra si appoggiano ai miei capelli, me ne stampa uno.
"Quando le tue lacrime finiranno, la tua voce non si sentirà e il tuo corpo non tremerà più, mi dirai perchè hai mantenuto questa promessa e quale problema hai dentro"
Dopo dieci minuti il silenzio regna finalmente, le varie carezze di Taylor sui miei capelli sono stati intensi, lui mi ha fatto questo adesso sono io a ricambiare ciò.
"Taylor tu fisicamente come mi vedi?" Domando staccando la mia testa al suo petto, per guardarlo in viso.
"Molto magra Ross" Risponde con molta delicatezza
"Mi vedi molto magra perchè odio il cibo Taylor, odio i supermercati, odio le pasticcerie, odio i panifici, odio tutto ciò che circonda il mangiare, se continuo così la mia vita peggiorerà, la vita mi odia, mi disprezza, mi ha resa debole, ci è riuscita con tutte le forze e i problemi che ci sono in me e in casa, Tay.."
"Ross da oggi in poi starò io vicino a te, creerò io tutti i problemi, mi prenderò io le accuse, mi farò sgridare dai miei genitori, litigherò con loro, sarò anche io un disastro, ma lasciare una mia amica anoressica che gli possono causare problemi, due problemi gravi, sola, distrutta, spezzata in tanti pezzettini, invisibile, rotta, dispersa, persa, che si detesta da sola, che non si accetta e che non crede più in lei, per prima da oggi e adesso in poi in lista metterò te Ross" Le sue lunghe frasi, le sue lunghe parole, che non mi hanno giudicata, ha capito tutto ciò che volevo farmi sentire dire, non solo sentirle pronunciate ma farlo veramente, se da adesso lui mi mette in prima lista io davvero non so come ricambiare, ma perchè sono anoressica? Lui non sa ancora che lo sono ufficialmente e che sono andata da sola dalla dottoressa.
"Grazie Taylor" Dico solamente buttandomi tra le sue braccia, in questo momento so fare solo questo, le parole che dovrei dirgli per ora non sono capaci ad uscirne in me, lo tengo altri due minuti in me.
"Anche se siamo diventati amici da poco, io sono qui Ross, vicino a te finchè non guarirai" Mi accarezza la schiena, i miei capelli non tanto corti si contrastano con i suoi, è bello poter essere attaccati a lui.
"E se non guarirò?" Guardo l'erba ormai non più vivace, sono dispersa nel vuoto
"Ti imboccherò io minacciandoti" Si distoglie guardandomi negli occhi, adesso mi regala un sorriso, dove vivo oltre al vuoto? Nel tunnel più buio ma che lui lo illumina con un semplicissimo sorriso
"Adesso basta piangere Ross, sai Shawn è andato via per la sua carriera musicale e ha fatto una bellissima canzone, vuoi ascoltarla?"
Ecco perchè lui è anche così triste, anche se sicuramente Shawn non è nei miei gusti perchè non provare?
"Si certo, ascoltiamola" Mi asciugo le ultime lacrime e sorrido.
Come si chiama questa canzone?
Never Be Alone.
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Letters [Taylor Caniff]
FanfictionDove la ragazza scrive tante lettere al ragazzo che le piace molto.