Shadow

Il frettoloso ritorno

Mentre correvo sotto il diluvio notai alla mia destra dei ragazzi messi a cerchia fra di loro...
Non rimasi a guardare o a cercare di capire cosa stessero facendo mi limitai soltanto a guardare dritto per arrivare il più velocemente possibile a casa.
Per un momento mi sentii chiamare ma feci finta di niente e continuai per la mia strada fino a quando non mi sentii toccare la spalla; mi girai e vidi un ragazzo sui 17 anni con due occhi rossi e spalancati.
Mi tolsi una cuffia guardandolo negli occhi e chiesi:" cosa vuoi?"
Il diciassettenne mi guardò e vide che con me avevo una sacca quindi decise di chiedermi:" avresti un decino da darci?" Mi girai, aprii la sacca, detti il decino da lui chiesto, presi i 10 euro e con una stretta di mano ci salutammo.
"Cazzo se è tardi, sicuramente mia mamma sarà ad aspettarmi in piedi sulla porta" pensai...
Dopo gli ultimi 5 minuti di corsa finalmente arrivai a casa, bagnata fino al collo.
Stranamente mamma non era sulla porta ad aspettarmi cosi decisi di entrare senza far rumore e andare a controllare dove fosse.
Appena arrivata su in casa notai che si era addormentata sul divano con la finestra aperta e la televisione accesa, così presi, chiusi la finestra, spensi la tv e misi una coperta addosso a mia madre, dopodiché mi recai nelle mie stanze al piano sottostante e mi buttai dentro al letto, sfinita dalla pesante giornata.