Inizio a guardarmi intorno cercando di trovare qualche cartello che mi indichi il dormitorio femminile e dopo cinque minuti,camminando a vuoto,trovo finalmente delle indicazioni; sono indicati i numeri delle camere,la mia è la numero 73.
Salgo le scale con fatica,la valigia non è molto leggera.
Trovo subito il corridoio che indica le camere dalla settanta all' ottanta.
Ecco la numero settanta,poi la settantuno,settantadue e poi...settantatre!
Apro impaziente la porta e rimango molto sorpresa nel vedere due letti.
Dovrò condividere la camera con qualche altra ragazza.
Sto per chiudere la porta però sento una presenza alle mie spalle.
Mi giro incontrando dei fantastici occhi verdi.
"Deve essere la mia compagna di stanza" penso.
<<Ehm,ciao>>
Mi avvicina una mano e io la stringo
<<Piacere Hope>>
<<Piacere mio,io sono Arleen>>
<<Sei la mia compagna di stanza , giusto?>>
<<si,così sembra>>
Dice sorridendo.
Davvero una ragazza carina.
Entriamo entrambe in camera e chiudiamo la porta.
La camera è abbastanza spaziosa.
Ci sono due letti,un comodino al centro,di fronte c'è una scrivania con due sedie,sopra sono posti alcuni scaffali. Le pareti sono rosa pesca.
Non è molto luminosa.
Mi guardo intorno e vedo una finestra,alzando la persiana trovo una grande vista,proprio uno dei giardini dell'Accademia,la camera viene così inondata di luce.
Vicino alla finestra sono posti due armadi.
Intanto Arleen ha già acceso le luci e "visitato" il bagno: semplice ma carino e ordinato.
Non posso lamentarmi,credevo peggio.
<<Allora dove vuoi metterti Hope?>> dice indicando i letti
<<Per me è uguale>>
<<Dai decidi tu>>
<<dai questo a destra>>
<< va bene >>
E posa la sua valigia sull'altro letto.
Apro l'armadio,poi la valigia.
C'è uno strano silenzio.
<<Da dove vieni?>>
Parlo tanto per essere socievole
<<Hartford,tu?>>
<<Wimington>>
<<E quanti anni hai?>>
<< quindici tu?>>
<<anche io,carino qui>>
<<molto,non sai da quanto tempo desideravo frequentare questa accademia>>
<<È il sogno di ogni ballerina>>
Mi guarda e sorride
Ricambio e inizio a svuotare la valigia.
<<Credo saremo nello stesso corso di danza>>
<<Mi farebbe piacere>>
<<Sei simpatica>>
<<Anche tu Arleen>>
<<Gentile>>
Dice con aria teatrale portando una mano alla fronte
Scuoto la testa ridendo
<< Che compagna di stanza disagiata!>>
<< Il disagio è per sempre!>>
Ride ancora.
Che bello,credo mi metterà sempre di buon umore.
Ritorna seria e poi parla
<< Per caso sai ora cosa dobbiamo fare?Cioè dove dobbiamo andare?>>
<<Non ne ho idea,ora leggo sul programma>>
Prendo il foglio e oltre agli orari delle varie lezioni di danza e di altre discipline ci sono delle informazioni scritte in basso.
<<qui dice che si deve indossare la divisa subito dopo che l'abbiamo ricevuta>>
<<poi?>>
<<C'è scritto che il giorno stesso,dopo essere arrivate,conosceremo gli insegnanti e i corsi di danza,ci si deve riunire nell'atrio principale,quello di fronte al cortile dell'entrata>>
<<Possiamo farcela,speriamo solo di non perderci,io qui non capisco nulla!>>
<<nemmeno io,è enorme>>
<<Prima o poi ci faremo l'abitudine>>
<<sicuro>>
<<quindi ora ci sistemiamo mettendo la divisa e scendiamo?>>
<<Si,qui c'è scritto anche l'ora... Alle 12:00 am in punto>>
<<Allora abbiamo un'ora esatta>>
Sblocco il display del mio iPhone e noto che sono le undici.
<< Si >>
Sistemo bene le mie cose nell'armadio,non so per quando tempo rimarranno così ordinate.
Poi prendo il mio borsone di danza che avevo da parte,oltre alla valigia.
Controllo di aver portato tutto: mezze punte,punte,calze,culotte,vari Body,scalda muscoli, calzettoni,scarpette di danza di carattere.
Sembra non mancare nulla.
********************
Indosso la divisa,una t-shirt rosa con il nome dell'Accademia inciso,avrei preferito il nero come colore,ma lasciamo stare...
Mi guardo allo specchio e sorrido.
Tutto questo non sembra reale.
Spero vada tutto bene.
Metto i leggins neri e poi le adidas superstar bianche e nere.
Messaggio per un po' con mia mamma e quando anche Arleen è pronta,scendiamo e andiamo nel posto stabilito.
*************
Ci sono tante ragazze e ragazzi,ragazze in maggioranza.
Alcune hanno già fatto amicizia,altre si guardano intorno spaesate.
All'improvviso una voce femminile inizia a parlare con un microfono.
<<Attenzione prego>>
Tutti stanno in silenzio
<<Prima di tutto,Buongiorno,io sono la vice preside di questa accademia,ora tutti voi troverete degli alunni più grandi che vi porteranno a visitare le sale di danza e le varie aule,inoltre,c'è anche la mensa e il servizio Bar,in ogni corridoio c'è un distributore,i bagni non sono in comune,i letti dovrete rifarli voi,eccetto il lunedì,quando le collaboratrici verrano a pulire la camera per tenerla pulita per il resto della settimana.Adesso chiamerò i vari corsi di danza che sono stati divisi in base ai risultati delle audizioni tenute a Maggio>>
La vice preside annuncia i vari corsi elencando tantissimi nomi.
Fortunamente io e Arleen saremo nella stessa classe e seguiremo gli stessi corsi.
Saremo nella sezione B.
Nono corso sezione B.
Ad un tratto una ragazza annuncia di seguirla.
In questo momento ci siamo io,Arleen e il resto della mio nuovo corso. Spero di trovarmici bene.
Seguiamo la ragazza dai capelli biondi e ci mostra le varie sale di danza,tutte grandi e molto curate. Sono grandissime e non vedo l'ora di danzarci.
Mi piace tanto tutto questo.
Inoltre ci fa vedere i corridoi delle aule delle varie discipline,colmi di armadietti Rossi.
Poi ci lascia "libere" per andare a pranzare.
<<Ci sediamo qui?>>
<<Per me va bene>>
Così io e la mia nuova amica ci sediamo dopo aver fatto la fila per ricevere il pranzo che devo dire,non è male fortunatamente.
Non sopporterei l'idea di mangiare male,visto che qui ci vivrò.
Sento che i pranzetti di mamma mi mancheranno moltissimo.
Più passa il tempo,più la mensa si riempie di alunni,alcuni ragazzi sono davvero carini,mh.
Verso le 5 p.m. ci sarà la prima lezione di danza.Dio,che ansia.
Saliamo in camera.
Apro la porta e vado a lanciami sul letto.
Controllo le notifiche di Instagram ma nulla di interessante,così anche su Tumblr e Facebook.
Mi arrivano dei messaggi da parte della mamma con le solite domande: *hai mangiato?come stai?se hai freddo copriti*
Rispondo velocemente dicendole che va tutto bene,poi,spronata da Arleen,iniziò a prepararmi per la lezione.
********************
Fino ad ora è noioso però successivamente sarà molto ma molto più interessante.Gli inizi sono un sempre un po' meno interessanti degli svolgimenti.
Cosa ne pensate?
Lasciate un voto e un commento?Secondo voi,dovrei continuare a scrivere questa storia,ho molto bisogno di opinioni.Goodnight.•
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DIFFERENT.
Teen FictionUn bel gruppo di amici seduti sul prato. Amicizie che si fondono più che mai,atre che si sciolgono. Cosa succederà se dall'amicizia si proverà amore o viceversa? Il giorno e la notte. Il sole e la luna. Differenti. Ma si sa che un puzzle si completa...