DIFFERENT.

- Capitolo 3.

Prendo le mie cose e vado in bagno.
Mi guardo allo specchio e cerco di realizzare dove sono in questo momento.
Mi spoglio e poi indosso le calze Rosa e il Body nero,mi rivesto e poi sistemo per bene i capelli in uno chignon ben curato.
È la prima lezione e voglio assolutamente fare una bella impressione.
Spero di non fare le mie solite brutte figure e di non essere sbadata come al solito.
Esco dal bagno e noto che anche Arleen è pronta.I suoi bellissimi capelli biondi sono raccolti perfettamente e gli occhi verdi danno il tocco di dolcezza in più,vorrei tanto essere come lei,è bellissima.
<<perché mi guardi?>>
<<nulla,stavo pensando che sei davvero carina>>
<<Anche tu lo sei>>
Mi sorride e poi prende il borsone <<su>>
Dice e poi usciamo dalla camera riponendo le chiavi nei borsoni.
<<Sono in ansia>>
<<Anche io Hope,anche io>>
Mi stringe la mano e mi guarda.
<<ti va un abbraccio?>>
Senza dire nulla la abbraccio.
Mi ci sono già affezionata.
Dopo di che,ci avviamo verso la sala di danza classica che ci hanno mostrato questa mattina stessa
.Per fortuna non ci siamo perse,credevo sarebbe risultato più difficile.
Entriamo in sala e ci sono solo altre tre ragazze che non ci considerano nemmeno minimamente.
Siamo ancora vestite
<<Non credi che dobbiamo svestirci?>> sussurro ad Arleen
<<Ora chiedo io a queste tipe>>
Dice con aria da "boss"
Schiarisce la voce e poi parla
<<Scusate>>
Si girano <<Sapete indicarci gli spogliatoi?>>
Una ragazza dalla carnagione chiara e gli occhi altrettanto chiari risponde <<uscite,camminate dritto,c'è una porta a destra>>
<<grazie mille>>
In men che non si dica mi afferra per il polso e mi trascina fuori dalla sala.
<<muoviamoci>>
<<stai calma>>
<<sono ansiosa!>>
<<si vede!>>
Mentre entriamo nello spogliatoio si sentono già delle voci.
Ci sono circa dieci ragazze che appena ci vedono non parlano e si limitano a fissarci.
<<ma buonasera>>
Com'è spontanea Arleen,aiuto.
Tutte la guardano e accennano un sorriso
<<Abbiamo detto buonasera>>
Mi schiarisco anche io la voce
<<si ehm buonasera>>
Parla una,poi tutte la seguono e ritornano alle loro chiacchiere iniziali.
Devo ammettere che sono tutte molto carine e proporzionate,hanno tutte il tipico fisico da ballerina.
Mi spoglio velocemente e sento una campanella suonare.
Oh,qui suona la campanella anche per le lezioni di danza,non lo sapevo.
rientriamo in sala e l'agitazione si fa risentire.
L'insegnante non c'è ancora e questo scioglie un po' la tensione.
Mentre mi guardo intorno sento una voce più adulta,come non detto,l'insegnante è arrivata.
Ci da la buonasera e il benvenuto.
Ci fa dire tutti i nostri nomi e poi ci invita a metterci alla sbarra in ordine di altezza.
Io sono una delle più nane ma ci sono abituata.
Appoggio la mano alla sbarra,piedi in prima e pliè,respiro,gran pliè...devo mantenere l'en dehors!
<<bene>> l'insegnante gira per la sala e osserva in giro come prosegue il lavoro
<<ora passiamo al battement tendu,uno due tre e quattro>>
Conta e ciò mi tranquillizza.
Questi esercizi sono facili,sono alla base della sbarra della danza classica.
Dopo tutti i numerosi esercizi alla sbarra ci invita a metterci al centro.
Eseguiamo l'adagio.
Mentre sono molto applicata e attenta eseguendo l'esercizio,l'insegnante di cui non conosco ancora il nome si avvicina e mi scruta.
Mi mette in soggezione.
<<Bene>> mi sorride e faccio un sospiro di sollievo.
Finito anche questo esercizio ci invita ad andare a bere e a indossare le punte,così andiamo nello spogliatoio per prenderle dal borsone.
Bevo un sorso d'acqua e mi affretto a indossarle.
Ho già capito che si lavora molto,nulla in confronto all'oretta o poco più che facevo prima.
Lego bene le punte e poi sono pronta.
Rientro in sala e metto un po di pece.
NON VOGLIO ASSOLUTAMENTE CADERE.
Quante cadute ho fatto negli anni passati,non posso nemmeno contarle.
<<Ora eseguirete le pirouettes in diagonale>>
Ci mettiamo in ordine e quando arriva il mio turno faccio un grande respiro.
Slancio il piede destro e salgo sul sinistro.
"Scatta bene la testa!" Continuo a ripetermelo.
Riesco a farne otto e non posso lamentarmi.
<<brava anche tu>> mi sorride di nuovo e quando torno al posto anche Arleen che è una delle più alte ce l'ha fatta.
<<ah certo che sei brava>> sussurra nel mio orecchio
le sorrido e accenno "anche tu".
Dopo ciò ci fa sedere tutte a terra.
<<Bene ragazze,vedo che siete tutte a livelli adeguati.Come avrete notato si lavora molto ma vi assicuro che i vostri sacrifici serviranno. Oltre al saggio di fine anno accademico parteciperete anche a numerosi stage,spettacoli,esibizioni e perché no,proverete anche altre discipline oltre alle classiche che avete praticato fino ad Ora. Ah,comunque non mi sono presentata>>
Si guarda intorno <<Sono Mrs Raides e sarò la vostra insegnante di danza classica,per le altre discipline ci saranno altri docenti>> si sofferma di nuovo <<per oggi è tutto,potete andare>>
Ci alziamo e dopo averle dato l'arrivederci usciamo dalla sala.
Faccio un sospiro.
La prima è andata.
Vado nello spogliatoio e sblocco il display del cellulare:sono le 7:30 pm.
Mi rivesto velocemente,prendo il borsone e mi avvio in camera mentre Arleen decide di andare a prendere una merendina al distributore.
Faccio attenzione a non sbagliare corridoio,fortunatamente ho già memorizzato il percorso e giungo veloce nella mia camera.
Prendo le mie cose e vado a farmi una doccia.Tolgo i vestiti e sciolgo anche i capelli.
Sento Arleen rientrare e mi affretto ad uscire dalla doccia.
Mi asciugo e infine mi vesto uscendo dal bagno.
Indosso solamente dei leggins neri e una t-shirt grande grigia.
Metto le vans superstar bianche e nere e beh,per il trucco metto solo un po' di mascara e metto un matitone labbra nude.
Ho la carnagione già abbastanza scura quindi non mi servono chili di trucco per apparire con più colorito.
Non devo fare una sfilata ma ci tengo a essere presentabile.
Lascio i capelli sciolti e finalmente mi lancio sul letto.
Sono stanchissima ma credo ci farò l'abitudine.
Fisso il soffitto per qualche minuto e mi godo una strana tranquillità.
Dopo un po' la mia compagna di stanza è pronta e così andiamo a cenare alla mensa.
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Sto mangiando le ultime patatine che ho nel piatto quando Arleen mi da una gomitata.
Mi giro verso di lei e la guardo interrogativa.
È appena entrata una comitiva di ragazzi,ma non noto nessuno di interessante così ritorno alla mia cara cenetta.
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<<Vado a prendere qualcosa da bere al distributore>>
<<Okay ti aspetto in camera allora>>
Mi volto e mi avvio verso il distributore.
Sono circa le dieci e mezza.
Abbiamo passato la serata a socializzare con le altre ragazze del nostro corso di danza,non sono male ma ci sono comunque circa tre elementi che dovrebbero mettere i piedi a terra,non so se mi spiego.Ci siamo divertite e il tempo è volato
In questo momento i corridoi sono vuoti e silenziosi,tanta calma.
Ripensando alla giornata che ho affrontato oggi trovo lati positivi,credo crescerò tantissimo qui.
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NEW!❤️
Che ne dite?vi piace?fatemelo sapere,mi raccomando.Lasciate un voto e un commento,come al solito vi ricordo che faccio scambio pubblicità.Aiutatemi a far conoscere questa nuova storia,pls. Nella foto c'è la protagonista che davvero mi fa calare l'autostima a -0%!😍❤️
Il nome è :Nisrina Sbia.❤️

Goodnight.•