- Capitolo 5.

229 15 4
                                    

Guardo l'ora sul mio iPhone e noto che fra meno di un'ora inizierà la prima lezione di moderno.
Mi alzo dal letto prendo quello che mi serve per la lezione e ripongo il tutto nel borsone.
Ad un certo punto sento "sorry" di Justin Bieber.
L'ha messa Arleen e non posso fare a meno di "amarla".
La guardo e le faccio "ok" con il pollice.
Mi sorride e inizia a ballare in modo buffo.
Mi unisco a lei e capisco che siamo davvero strane,ma ho bisogno di qualcuno così al mio fianco.
L'anno scorso non avevo molte amiche.
Cioè si avevo con chi uscire però non erano definibili "vere amiche".
Sono sempre stata dell'opinione "meglio pochi ma buoni" e così sarà per il resto della mia vita,almeno credo.
Dopo una decina di minuti io e la mia compagna ci avviamo per andare a lezione di moderno.
Stiamo scendendo le scale quando sentiamo delle voci maschili,non diamo peso a questa cosa,non è la prima volta che vediamo dei ragazzi.
Come previsto ce li ritroviamo davanti.
Ridono come matti e si danno delle spinte come cretini.
Uno di loro ci guarda e fischia in segno di apprezzamento.
Credo di averli superati quando mi ritrovo a terra.
Alzo lo sguardo e mi accorgo di avere un ragazzo addosso.
Eh?!
Calma.Ferma,no...cioè,muoviti,non stare ferma!
Mi sta prendendo in giro?
Perché non si alza?!
Ohi,sei su di me,se non te ne sei ancora accorto,eh...
I ragazzi intorno ridono e bisbigliano cose che non capisco.
Resta il fatto che ho questo ragazzo a meno di 10 cm.
Oh,è pure carino.
Ha gli occhi verdi e...che labbra!
Mi scruta per un momento.
Sono passati tipo 5 secondi ma ho fatto così tanti ragionamenti che sembra un minuto.
<<Ma state fuori?>>
Parla e si rialza,senza nemmeno darmi una mano.
Che gentiluomo.
<<Scusa eh!Mi raccomando l'educazione a puttane proprio!>>
Mi guardano e uno di loro parla
<<Hai ragione>> si sofferma e sta per andarsene quando si rigira <<ma che ribelle!Sei una ballerina,non dovresti parlare in questo modo>>
<<senti,vedi di fare poco il simpatico>>
<<vuoi negare che avere il mio amico addosso non ti è piaciuto?>>
Ma chi lo conosce.
<<Ma chi lo conosce il tuo amico>>
<<ora è meglio se andiamo>>
Mi dice Arleen che afferra il mio polso
<<"ora è meglio se andiamo">>
Imita la mia amica.
Gli rivolgo uno sguardo infastidito e sto per ribattere ma la mia amica,notandolo,mi stringe il polso e mi trascina via.
Quando siamo lontani da loro Arleen parla
<<ma che ti è saltato in mente?!>>
<<a me?Sono stati molto maleducati,cosa dovevo fare?>>
<<Semplicemente far finta di nulla,loro si divertono a irritare le ragazze,non conosci gli uomini?>>
<<Certo che li conosco.Ma non so il tipo di ragazza che si fa mettere i piedi in testa,non so se ti è chiaro il concetto>>
Annuisce con un movimento di testa e mi sorride
<<sei proprio buffa>>
<<Perché?>>
<<E Hai sempre la riposta pronta >>
Continua
<<Beh,sono fatta così>>
<<capisco>>
La sala di moderno è accanto a quella di classico così non abbiamo molta difficoltà a trovarla.
Gli spogliatoi però sono altri,sono sempre di fronte alla sala.
Entriamo incontrando le altre ragazze.
Salutiamo e ci prepariamo per la lezione.
Entrate in sala l'insegnante si presenta e iniziamo con il riscaldamento base.
Alla fine proseguiamo con le divaricate al centro e ai lati.
Dopo di che,ci dice che deve iniziare col montare le coreografie di moderno.
Ci fa ascoltare la canzone e la adoro.
"Faded" di Alan Walker.
La lezione prosegue bene e devo dire che questa insegnante è più giovane e simpatica rispetto a quella di classico.
Ci mostra per bene la coreografia.
Complicata ma di un certo effetto.
<<Tu qui>> dice e mi fa segno per farmi mettere in seconda fila per una parte della danza.
Riproviamo per un paio di volte la coreografia,anche se solo per una metà,la concluderemo la prossima volta.

Finita la lezione di moderno mi aspetta subito quella di contemporaneo.
Andiamo negli spogliatoi e devo solo cambiare le scarpette mettendo i calzini appositi per contemporaneo.
Bevo un bel po' e la campanella suona indicando che sta per iniziare la prossima lezione.
Giusto cinque minuti di intervallo fra una lezione e l'altra.
La sala di contemporaneo è sempre vicino a quella di moderno.
Mentre sto per raggiungerla sento di nuovo voci maschili.
Sgattaiolo in sala,voglio evitarli.
Con sorpresa scopro che a insegnare contemporaneo sarà un uomo.
È carino.Secondo me ha tipo 30 anni se non poco di meno.
Si presenta anche lui come tutti e iniziamo la lezione.
Contemporaneo non è una disciplina che mi attrae particolarmente.
Mentre l'insegnante sta spiegando una diagonale da eseguire sentiamo bussare alla porta.
<<Scusatemi per un attimo ragazze >>
Si allontana per aprire
Vedo quello che non voglio vedere.
Di nuovo quei fastidiosi ragazzi.
Sono fighi però.
Le ragazze iniziano a bisbigliare.
Uno di loro parla con il prof gli altri ci fissano.
Non poteva venire solo un ragazzo per parlare con il prof?
Sono in divaricata e mi guardo allo specchio mentre mi sento osservata.
Sposto velocemente lo sguardo e trovo lo stesso gentiluomo che non mi ha nemmeno aiutato ad alzarmi dopo essersi catapultato come una capra su di me,a fissarmi.
Sento che sono rossa in viso,oh dio.
Si accorge della figuraccia e guarda in alto con disinvolutura.
Indossa una canotta nera e pantaloncini corti fin sopra al ginocchio grigi.
Ha le vans nere ai piedi.
È Figo,il caso è chiuso.
Ovviamente lo sto spiando attraverso specchio.
<<Sei tutta rossa!>>
Arleen se n'è accorta...
<<Si?Fa caldo,sarà per questo>>
<<Io dico che è per un altro motivo>>
E fa un'espressione ammiccante dandomi una gomitata.
<<Smettila>>
Ride sotto i baffi.
Mi giro sentendo la voce del prof che è ancora intento a parlare con i ragazzi.
Loro annuiscono e sembrano contenti.
Chissà cosa si staranno dicendo.
Finalmente l'insegnante ritorna e ricominciamo la lezione.
*******************
<<La doccia la faccio prima io!>>
Urlo ad Arleen mentre apro la porta della nostra camera.
<<Non è giusto però,sono stanca!>>
<<Io per niente guarda!>>
Mette le braccia su i fianchi e fa la finta offesa.
<<Non cambio idea>>
Dico mentre prendo le mie cose entrando in bagno.
Mi faccio una doccia veloce giusto perché mi spiace fare aspettare troppo tempo alle persone.
Esco già pronta e sciolgo i capelli ancora legati.
Li lego in una treccia al lato.
Non mi trucco.
In fondo devo solo andare a cenare.
Aspetto che Arleen sia pronta e quando lo è,scendiamo per cenare.
******************
<<Ei,Sedetevi qui se vi va>>
Parla Cara.
<<certo,ora arriviamo>>
Risponde Arleen al mio posto
Ci sediamo al tavolo con altre ragazze e iniziamo a cenare.

Sono nel pieno d'interesse nei confronti di una  "storia d'amore",quando sento gomitate da parte della solita Arleen.
Non so quante volte al giorno la nominerò.
Mi volto
<<cosa c'è adesso?>>
Le sussurro all'orecchio
<<il tipo di questo pomeriggio,ti guarda,non ti girare però>>
Voglio girarmi per assicurarmi che mi stia dicendo la verità però so che se è vero,incontrerò il suo sguardo e diventeró più rossa che mai.
Odio la mia timidezza.
Sono sfacciata ma timida in fondo.
Non riesco ad aprirmi con le persone.
Mi ci vuole tempo per fidarmi realmente ma capisco al volo quando una persona è sincera o meno.
Che poi perché dovrebbe guardarmi?
Non sono tanto carina...
Beh,forse è meglio non pensarci.
Voglio evitare di entrare nel mezzo delle mie solite noiose paranoie.

Finita la cena risaliamo in camera.
Dire che sono stanca è poco.
Sono le 23:00 pm.
Indosso il pigiama e rifaccio la treccia in modo da avere i capelli ondulati per domani mattina.
<<Ho sonno>>
Dico mentre mi metto a letto,dopo aver parlato a telefono con mia madre.
<<Io mi metto a letto fra un po'>>
Dice sedendosi vicino alla scrivania con il cellulare, lasciando la luce accesa,che odio.
<<Okay,buonanotte>>
Mi sforzo e chiudo gli occhi.
Risulterei pesante lamentandomi.
Mi infilo sotto le coperte e mi appaiono degli occhi verdi.
Oh,ma che mi prende?
***********************
Aggiornato.
EHEHEH.
CHE GENTILUOMO ABBIAMO!
Nulla,vi svelerò la sua immagine nel prossimo capitolo.
Mi raccomando votate e commentate.Vi ricordo che lo stato pubblicità è sempre attivo se desiderate.
Per chi non avesse mai letto mie storie ho scritto : REBEL HEART e il sequel MY LIGHT IN THE DARKNESS.Se vi va passate.Sono più di 40 capitoli già pubblicati.

Gn.💘❤️

DIFFERENT.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora