Capitolo 9

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Un vestito,mi ha comprato un vestito.

Allora non mi ricordavo male,oggi non aveva davvero gli allenamenti.

E' semplicemente uscito prima da scuola per andare a comprarmelo.

Se in questo momento il mio amico testone fosse qua davanti a me,credo che lo riempirei di botte,perché aveva capito che la mia era solo una banale scusa,e quindi facendomi questo regalo ha stroncato tutte le mie proteste.

Semplicemente l'ha fatto apposta!

Ma perché tiene così tanto alla mia presenza?

E poi come cavolo fa a sapere dove abito?Oggi quando me lo ha chiesto non gliel'ho detto.

Allo stesso tempo,però,il suo gesto mi strappa un sorriso.

Tiro fuori il vestito dalla scatola e,no,non posso indossare una cosa del genere.

Non se ne parla proprio.

E' terribilmente corto e ha una profonda scollatura sul petto e sulla schiena.

In pratica è soltanto un pezzo di stoffa nero brillantinato.

Faccio per posarlo di nuovo nella scatola,quando noto la presenza di un biglietto sul fondo.

"Non sapevo quali erano i tuoi gusti,quindi ho scelto in base ai miei. Nel caso in cui non ti piacesse,mi dispiace,ma devi indossarlo lo stesso,perché mi è costato un occhio. Come ti ho già detto stamattina passo per le nove,e no,Hope,non provare ad inventarti altre scuse."

Il mio istinto mi spinge a bruciare il suo regalo,ma la mia parte razionale ha la meglio.

L'unica cosa che mi resta da fare è andare a questa stupida festa con quel coso addosso,anche se mi sentirò terribilmente in imbarazzo, perchè non è il mio genere.

Mi sembra scortese da parte mia,visto che ha speso parecchi soldi per me,rimanere a casa o addirittura indossare qualcos'altro.

Guardo l'orologio e mi sollevo nel vedere che mi separano ancora cinque ore alle nove,così ritorno nella mia stanza per finire i compiti.

Mi guardo allo specchio e mi rallegro del fatto che mia madre è ancora a lavoro e non potrà vedermi in queste condizioni.

Il vestito lascia poco spazio all'immaginazione.

Più lo abbasso per coprire un po' di più le cosce,più il mio seno è in bella vista.

Ma perché ho incontrato quell'oca in palestra?

A quest'ora sarei dovuta già essere a letto a guardare la televisione o a leggere uno dei miei libri.

Essendo già il vestito abbastanza provocante,ho deciso di non mettermi i tacchi,e ho optato per un paio di converse.

Non mi sono nemmeno truccata tanto.

Essendo pallida,ho reso più colorite le mie guance con un po'di blush e per finire ho messo del rossetto color lampone.

Faccio proprio in tempo a scrivere un biglietto a mia madre per informarla del fatto che stasera tornerò tardi e lasciarlo sul tavolo del salotto,che suona il campanello.

Mi dirigo verso la porta e appena la apro rimango interdetta.

Davanti a me c'è un ragazzo dai folti capelli castani e gli occhiali,vestito di tutto punto.

E questo qui chi è?

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