Capitolo 2-La verità

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"Magnus"
"Alexia, che ci fai qua?"
Alec li guardava stranito, con un espressione tra il sorpreso e l'amareggiato...

"E lei chi è un'altra delle tue conquiste passate?" Disse il moro.
"Sta calmo ragazzino, perché in questo posto credete che io mi sia messa con tutti i ragazzi presenti?" Disse Alexia alzando gli occhi al cielo...

Solo ora si accorse di quanto bello era quel posto, con un grande lampadario sul soffitto e quello stile antiquato, c'era anche un ascensore, come aveva fatto a non notarlo prima?

"Sta calma zuccherino, lui è Alec... il mio... ehm..."
"...ragazzo?"

Lo stregone la guardava sorpreso "...ma come?"
"Vi si legge in faccia, è elementare"
"Comunque piacere Alec e piacere di rivederti Magnus"

"Io sono il parabatai di Jace"
"Sì mio fratello, io ho perso il mio tempo fa in battaglia..."
Alec la guardò con dispiacere
"Mi dispiace... aspetta... COME TUO FRATELLO?"

Alec la guardava con gli occhi strabuzzati e la bocca aperta, sarebbe stato anche buffo se lei non fosse stata in quella situazione...

"Vero non ti ho ancora detto il mio nome, sono Alexia Herondale"

Nel frattempo nella stanza di Jace...

"Jace non lo sapevo..."
"Ora non puoi controbattere, non hai scuse!"

gelosìa
sostantivo femminile
1 ansia di chi teme di perdere l'amore della persona amata;
2 rivalità, invidia che nasce da vere o presunte preferenze.

Gelosia, che sentimento infido e viscido che si fa strada poco a poco fino ad arrivare al centro del cuore, dove gela tutti i sentimenti e ne amplifica la parte negativa... un velo che ti copre gli occhi facendoti vedere solo l'aspetto peggiore di ogni situazione

"È che... io ero... ero gelosa! Ecco te l'ho detto!"
"La verità è che tu non ti fidi di me, come puoi pensare che dopo tutto quello che abbiamo passato insieme io possa abbandonarti?"
Clary cercò di avvicinarsi a lui, ma Jace era già uscito a cercare sua sorella...

Nel frattempo al piano di sotto...

"Io... non ho detto a Jace tutta la verità, non ero venuta qui soltanto per lui... ma anche per cercare il libro bianco"
Disse la bionda tormentandosi le mani con gli occhi fissi a terra.

"E perché lo staresti cercando?"
Disse una una voce dietro di lei, la ragazza di girò di scatto, era Jace.
"Io...io non posso dirtelo, non voglio coinvolgerti nei miei problemi"

Lo sguardo di Jace si addolcì "Sei mia sorella tutto ciò che ti riguarda è anche un problema mio"
"Grazie cacciatore"

I due ragazzi si abbracciarono
"Mi piace questo soprannome. Ma ora passiamo alle cose importanti, a che ti serve il libro bianco?"

"Devo evocare l'angelo Raziel..."
Jace si sciolse dall'abbraccio
"Per fare cosa?"
"Ve lo dirò a tempo debito... vi chiedo solo di fidarmi di me"

"Noi ci fidiamo di te, zuccherino. Ma tenta di non farci ammazzare tutti, non ho ancora indossato il nuovo abito rosso e blu che ho comprato ieri..."

Non ce la fecero a resistere, scoppiarono tutti a ridere...
"Sta tranquillo Magnus, non succederà niente di pericoloso. A proposito sapete dov'è il libro bianco? Mi pare che si trovi ad Idris..."

"Sì trovava ad Idris, ora ce l'ha Magnus" disse Alec.
"Perché non l'avete detto prima?" Domandò scocciata Alexia.

Un boato all'improvviso si sentì nella stanza, era...

Lo stomaco di Ale...

"Direi che qualcuno qui ha una certa fame"
Jace stava per scoppiare nuovamente a ridere
"Non tocco cibo da due giorni, non è colpa mia!"

"Andiamo prima che il drago che nascondi nello stomaco ci divori tutti..."
Non le diede nemmeno il tempo di rispondere che Jace la prese per un braccio per trascinarla in cucina...
"A dopo ragazzi..."

In cucina...

"Cosa ti va di mangiare?" Chiese Jace con la testa nel frigorifero.

"È uguale..." rispose distrattamente la bionda.
Stava osservando la stanza: al centro c'era un tavolo rotondo con delle sedie in legno scuro e poi tutto ciò che in una cucina/sala da pranzo non deve mancare...

In quell'istituto c'era qualcosa di strano e così... magico.

I suoi pensieri furono interrotti da un piatto pieno di spaghetti fumanti che Jace aveva posato davanti a lei...

Stava per iniziare a mangiare quando qualcuno entrò...

"Dobbiamo parlare..."

P.o.v Alexia

"Dobbiamo parlare..." Disse una voce alle mie spalle, mi voltai e vidi Clary

"Io non ho nient'altro da dire..."
Risposi acidamente.

Ha anche il coraggio di rivolgermi la parola dopo quello che ha fatto... che sciocca...

"Volevo solo farti una domanda, che ti ho fatto di male? Ho capito che la causa è anche mio fratello, ma..."

"Che sciocca che sei, fai del male e neanche te ne rendi conto. Comunque giusto per tua informazione... io e Sebastian eravamo molto legati, vivevamo nella stessa casa e combattevamo insieme, eravamo come fratello e sorella, almeno per lui. Io ero innamorata di lui e mi ero portata questo segreto dietro per anni... avevo deciso di dirglielo, quando sei arrivata tu. Era così ossessionato dalla sua sorellina perfetta che si dimenticò totalmente di me... io che ero sempre stata al suo fianco ero stata sostituita da una ragazza che non aveva mai conosciuto...
Tu non immagini neanche quanto ho sofferto, quando ho saputo della sua morte... per causa tua un sentimento di odio ha preso possesso del mio cuore, sta tranquilla non ti farò niente, lo so che sei stata costretta a farlo... ma io non ti perdonerò mai!"

"Io..." cercò di dire Clary
"Sta zitta... non c'è niente che tu possa dire o fare per aggiustare le cose... cunque, giusto per la cronaca, Magus l'ho conosciuto poco tempo fa perché mi ha aiutato a trovarvi. Vabbè io vado, mi è passata la fame..."

Decisi di raggiungere Alec e Magnus (ovviamente con Jace che mi seguiva), con loro c'erano un ragazzo e una ragazza...
"Loro sono Isabelle e Simon"
"Piacere, Alexia Herondale"

La ragazza bruna si fece avanti "ci hanno parlato proprio ora di te... finalmente un'altra ragazza nel team, mi stavo proprio annoiando"
Era davvero simpatica, al contrario della rossa...

"Assomigli così tanto a Jace..."
Disse il ragazzo nuovo.
"È logico, siamo gemelli... ex vampiro"
"Come hai..."
"...fatto? Hai due buchi ben visibili sul collo..."

"Ora basta sciocchezze, ecco il libro bianco" Magnus mi porse un piccolo libro con la copertina di pelle bianca...
"Me lo immaginavo più..."
"Grande, vecchio, rovinato?"
"Giusto"

"Ora che si fa?" chiese Jace che a quanto sembra aveva ascoltato tutto.
"Si inizia una nuova avventura!"

Spazio autrice

La storia si fa sempre più interessante...
Peccato che non ho ancora tanti lettori, se questa storia vi piace parlatene in giro, ve ne sarei tanto grata...
Ho appena iniziato ma ho tante idee per la testa!
Grazie di tutto, e arrivederci al prossimo capitolo!
❤❤❤
~Ale

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