Pacifista Senz'Anima

RISPARMARE

*Piccolo avvertimento*
Questo capitolo sarà più corto del previsto perché nell'ultimo capitolo doveva esserci l'inizio di questo, ma non l'ho voluto mettere perché poi sarebbe stato troppo lungo e anche perché mi piace lasciarvi a fiato sospeso! ;P
Quindi divertitevi

Il demone era così sbigottito che non reagì subito, poi disse, con un filo i voce:
-Mi... Mi stai RISPARMIANDO?-
Frisk la guardò dritto negli occhi, sorridendo. Flowey apparve a due metri di distanza dalle ragazze e rimase sorpreso dalla reazione di Frisk. Chara aveva il volto cupo e disse:
-Dopo tutto il dolore che ti ho causato... Dopo tutto quello che ti ho fatto... Tu non mi odi?-
Frisk scosse la testa, continuando a sorridere.
-Facciamo tutti degli errori: c'è chi ne fa di piccoli e chi ne fa di grandi, ma l'importante non è gli errori che facciamo, ma il modo in cui ci facciamo perdonare.-
Nessuno si aspettava quella reazione e i silenzio faceva ancora da sovrano nella stanza. La ragazza disse:
-Quindi... Dimentichiamoci di tutto questo incubo e lasciamoci tutto alle spalle!-
Il demone stette un secondo muto, poi sorrise e rispose:
-D... D'accordo! Se lo dici tu, allora va bene... Possiamo ancora essere amiche!-
Tutti erano felici in quel momento, ma Sans sentiva che qualcosa non quadrava. Il suo occhio divenne blu e lui pensò:
-Di nuovo questa sensazione...-
Chara aprì le braccia e disse:
-Forza, abbracciamoci e dimentichiamo tutta questa storia!-
Poi, all'improvviso, Sans capì: lei aveva intenzione di usare lo stesso trucco suo, cioè di far finta di abbracciarla e poi ucciderla a bruciapelo! Infatti vide, nascosto nella manica del maglione, il coltello, e quando Frisk stava per avvicinarsi troppo, portò fulmineamente la mano verso l'alto e avvertì:
-Sta' attenta!-
Come un flash, delle ossa uscirono dal terreno e trapassarono Chara. Frisk si portò le mani alla bocca e guardò il corpo senza vita della nemica. Il coltello cadde dalla manica e tutti capirono qual era il suo piano e, per finire, l'anima della ragazza volò qualche centimetri verso l'alto e si ruppe. Quasi tutti sospirarono di sollievo, tranne Flowey e Frisk: il primo guardò la sua vecchia amica e la seconda non riusciva nemmeno a muoversi dal terrore. Nessuno si aspettava cosa sarebbe successo dopo: la seconda anima volò verso quella rotta e la riparò. All'inizio non se ne accorsero tutti, ma poi una risata glaciale spezzò il silenzio e quando si voltarono nella direzione del suono videro Chara sorridere con gli occhi, rossi, aperti!