Erano le 7:00.
La mattina iniziò con il fastidioso rumore della sveglia e per Blake era arrivato il momento di alzarsi.
Reduce da una notte insonne a causa di incubi, si levò dal letto e la prima cosa che fece da sveglia, fu fare colazione.
Era una giornata delle tante, la solita routine per Blake William :
Scuola,ripetizione di matematica, tv e libri.
Non era una ragazza molto estroversa,amava rifugiarsi in sé stessa e passare giornate intere a pianificare il suo futuro e a leggere.
Tornando a noi, dopo aver fatto colazione corse subito a scegliere i vestiti che avrebbe indossato il giorno stesso.
Quando arrivava il momento che riguardava il vestiario era sempre indecisa.
Alla fine optò per un outfit che includeva un paio di blue jeans e una felpa stile college che gli era stata regalata dal fratello maggiore: David.
Aveva anche una sorella che si chiamava Christine con cui condivideva la cameretta.
Le lancette, specialmente quella mattina, sembravano girare troppo in fretta; il tempo passava e Blake non aveva ancora fatto lo zaino.
Dopo averlo fatto, si mise velocemente le scarpe e corse in macchina con la sua migliore amica : Alex, che ogni mattina veniva a casa sua per andare a scuola insieme, accompagnate dal padre di Blake,Andrew.
Sembrò andare tutto liscio fino a quando non arrivarono a scuola. Arrivati a scuola,Blake si rese conto che tutti la prendevano in giro.
Era sempre così.Veniva presa in giro da tutti per la sua goffaggine, per il fatto che non aveva vestiti firmati e anche perché era una delle poche a non aver mai baciato un ragazzo.
Non era colpa sua,aveva solo 15 anni e aveva altre idee in testa.
Comunque,stavolta non ridevano per i soliti motivi.
A quanto pare alla lista dei difetti di Blake se ne era aggiunto un altro : le occhiaie.
Blake non dormiva molto la notte, era paranoica e aspettava sempre che sua sorella tornasse dalla discoteca per addormentarsi e quando finalmente riusciva ad addormentarsi si accorgeva di doversi svegliare perché aveva appena fatto un incubo.
Sapeva già che in lei c'era qualcosa di diverso da tutti, ma non qualcosa di bello,non una caratteristica la rendeva affascinante, neanche una caratteristica come il morso di un ragno velenoso che la rendeva una supereroe.
Comunque sia, non perdiamoci in chiacchiere.
Quel giorno Blake, nell' orario scolastico avrebbe avuto un'ora di matematica, un'ora di lettere, due ore di scienze e due ore di educazione fisica.
Tornata da scuola,come al solito, alle 14:00, trovò un delizioso pranzo sul tavolo della cucina,preparato da sua madre: Rose.
Dopo essersi saziata,Blake si recò in camera sua dove aprì lo zaino e fece i compiti.
Il giorno dopo avrebbe avuto due ore di inglese, materia per cui aveva un particolare talento e riusciva sempre a prendere delle A.
La giornata di Blake andò come tutte le altre, dopo sei ore di scuola, si guardò un intera maratona di episodi di Gossip Girl, di cui andava matta.
Ah giá, ancora non vi ho detto la cosa piú importante : la casa della famiglia William si trovata all'incrocio tra la 1s avenew e la 12th avenew e la scuola di Blake si trovava proprio a 2 km da casa sua.
STAI LEGGENDO
Un inferno insieme
AdventureAttenzione: questa storia vi farà innamorare di personaggi inesistenti,vi convincerà sempre di più a leggerla e ridurrà la vostra vita sociale in tanti piccoli pezzi di carta.