Un inferno insieme

5.

Utilizzarono due bus e una metro e alla fine raggiunsero la meta.
Erano entusiasti per il fatto di aver fatto una pazzia e anche perché non avevano mai visto Time Square.
Dopo aver fatto un sacco di foto andarono al Mc Donald's a mangiare. Lui prese un hamburger con pomodoro,insalata e maionese e ketchup accompagnato da patatine fritte. Lei prese i bocconcini di pollo fritti e patatine fritte. Dopo aver mangiato il pranzo gentilmente offerto dal galantuomo, girarono tutte le librerie del posto e comprarono molti libri.
Erano così felici e spensierati; ma si sa che quando ci si diverte il tempo corre,quindi si fecero le 20:00 e decisero di tornare al Greystone.
"Ma dove eravate finiti?Per vostra fortuna oggi il turno di controllare il quinto piano toccava a me.
Se fosse toccato a Dorian o a Gina,pettegole come sono,avrebbero sparso la notizia della vostra fuga fino a farla arrivare al direttore che avrebbe sicuramente chiamato i vostri genitori avvertendoli dell'accaduto"
disse Beth in preda all'angoscia.
"Ha ragione signora" rispose Tate mortificato.
"Tu sta zitto ragazzino,so che è stata una tua idea e che hai costretto Blake"
"No Beth,ti sbagli. È stata una mia idea e lui non ha costretto proprio nessuno" rispose infuriata Blake per difendere il suo complice.
"Okay,va bene".
È mattino e Blake non si trova nel suo letto.
Alzò la testa e vide che sotto di essa c'era il petto nudo di Tate,infatti si trovava in camera sua.
"T-Tate...che ci faccio io qui?"
"Ieri sera mi volevi mostrare le foto e ti sei addormentata..sopra di me" rispose Tate ridendo.
"Oddio Tate,scusami.Devo averti dato fastidio"
"Scherzi?Eri bellissima,è stato un piacere vederti addormentare con la testa sul mio petto" disse il dolce ragazzo
"Ero..ero bellissima?" chiese Blake
"Lo eri e lo sei".
Tra i due era sicuramente nato qualcosa che andava oltre l'amicizia.
"Dai B preparati che dopo facciamo una passeggiata".
B era entusiasta sia per il fatto che avrebbero ripassato un' altra giornata insieme,sia per il fatto che l'avesse chiamata B,come facevano gli amici e i famigliari.
Si lavò i denti e si fece una treccia.
Si mise un vestito a fiori e s'incamminò verso il giardino dove avrebbe incontrato il suo cavaliere.
"Sei..bellissima" disse Tate alla vista della ragazza.
"Grazie,lo sei anche tu"
"Vieni,dobbiamo parlare".
All'ultima frase Blake si sentì soffocare.
"Vedi,io per te nutro dei sentimenti che vanno oltre a quello dell'amicizia" disse Tate
"Anche io"
"Allora mi faresti l'onore di di diventare la mia fidanzata?
"SI SI SI E SI"