"-Clare ma cosa cazzo fai?-
-Jack sta calmo,mi porti solo sfortuna quando fai così -
-Scendi subito da lì!-
-OH,ME SEMBRI MIO PADRE. STAI SERENO-
-1 Non capisco il perché tu stia urlando. 2 Stai sereno lo dici solo al meteo. 3 Stai sopra un cazzo di muretto che sta a 40 metri da terra. Se ti vuoi suicidare fai pure-
-Sta zitt.....ODDIO SO INCIAMPATA NONONONONO-
-CLAREEEEEEEEE-
-HAHHAHAHAHHAHHAHAHAH dovresti vedere la tua faccia,sembri un cadavere-
-Fanculo. Me ne vado. Muori.-
-Dai MioCaroMiglioreAmico a cui voglio tanto bene,vuoi abbandonarmi quá sul muretto?-
-Si,giá che ci sei marca il territorio. Ah mettiti un pò di profumo, l'odore di croccantini arriva fino a qui-
-......FA CHE TI PRENDO CHE GUARDAAA,PORCOCANE-
-Provaci,lo sai che corro più veloce di teeeee-
Salto giù dal muretto e inizio a correre cercando di afferrare Jack ma lui è molto più veloce di me e dopo due passi già mi sento stanca,"dovrei smettere di fumare" dico a me stessa mentre mi siedo al bordo del marciapiede. Jack se ne accorge e mi raggiunge,sedendosi accanto a me.
Il mio cuore salta un battito quando mi circonda le spalle con il suo braccio possente. "Sfaticata,dovresti venire in palestra con me così aumenteresti la tua resistenza" dice ridacchiando. Gli tiro un'occhiataccia e lui,senza che me ne accorga, mi afferra per i fianchi e inizia a farmi il solletico finchè non ci accorgiamo che i nostri visi sono vicinissimi. Riesco a sentire il suo fiato sulle mie labbra e il suo profumo mentolato. Vorrei tanto potermi avvicinare di più,le sue morbide labbra sono una calamita per me.
Mano a mano ci avviciniamo sempre di più,siamo a un passo dal baciarci ma ad un tratto il suo telefono inizia a squillare. Jack allontana di scatto il suo viso,conoscendolo direi che sembra imbarazzato. Prende il telefono e riesco a leggere in tempo di chi si tratti, Samantha.
