Tornai a casa subito dopo scuola con Shawn, lo obbligai a venire almeno a mangiare da me.
"Mamma guarda chi c'è questa sera con noi!" esclamai entrando in casa.
Presi la mano di Shawn e lo strattonai dentro casa.
"Salve singnora Genner" disse il ragazzo.
"Oddio Shawn che piacere vederti" si avvicina e lo abbraccia.
Dopo aver salutato mia madre saliamo al piano di sopra e ci buttiamo sul letto. Mi è mancato così tanto che ora mi fa strano stare vicino a lui, ho perso tutte le abitudini che avevo con lui.. tipo qualche anno fa l'avrei abbracciato e avrei appoggiato la mia testa sul suo petto ma ora non so...
"Hai perso la confidenza che c'era tra noi?" mi chiese lui come se mi stesse leggendo nel pensiero.
"No.. o almeno credo..." risposi titubante.
"Dai vieni qui" mi sorride facendomi segno di appoggiarmi sul suo petto.
"Non sai quanto mi è mancato tutto questo Ari" continuò lui malinconico.
"Non ci pensare più, io ora sono qua, noi ora siamo qua" gli lasciai un bacio sul collo. "Però ammetto che tutto questo mi fa strano, mi fa strano noi due vicini." alzai lo sguardo per cercare i suoi occhi e lui sorrise, proprio come me.
Finimmo a parlare di tutto ciò che ci era successo nel periodo in cui non ci siamo più visti. Gli ho detto del tradimento di Ethan, della mia decisione di non vedere più nessuno e della figura di merda che mi ero fatta con Cam, lui rise sull'ultima, eccome se rise.
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"Si è fatto tardi, ci vediamo domani piccolina" disse qualche oretta dopo la cena.
"Okay a domani" sorrisi e lo accompagnai alla porta, gli diedi un bacio sulla guancia e tornai in camera mia.
Non ci potevo seriamene credere che il mio migliore amico fosse tornato e con questo e alti mille pensieri andai a farmi una bella doccia, dopo essa mi sarei messa il pigiama e sarei andata a dormire. Non so il perché ma avevo ansia, ansia per donami e per cosa potrebbe succedere, in teoria non c'ea nulla di importante ma bo, avevo ansia e non era un buon presentimento.
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Sono le 7:45 e sono già a scuola, domani nevica, sicuro. Si certo sono a scuola però ho dimenticato il fogliettino delle mie lezioni di oggi a casa, bello.
Dal momento che non ricordo nulla prendo solo due quaderni dal mio armadietto, almeno prendo appunti. Chiudo con forza il mio armadietto difettoso e sobbalzo alla vista di Ethan dietro l'anta di esso. Faccio per tirargli uno schiaffo ma mi blocca il braccio.
"dovresti sapere che adesso me lo aspetto uno schiaffo al posto di un 'ciao'" disse lui con un sorrisetto beffardo.
"cosa vuoi Ethan?" chiesi.
"parlare, vorrei solo parlarti"
"tipo? vuoi sapere come si fa a passare sotto alle porte con le corna? vuoi chiedermelo ancora?"
"no volevo sapere il perché non mi hai perdonato"
"ma forse perché eri in discoteca con me, potevamo tornare a casa a fare quello che volevi e invece hai preferito la troietta bionda fuori dalla discoteca? forse per quello Ethan?"
"ma ero ubriaco"
"e perché non ha cercato me se mi amavi come dicevi di amarmi?"
"dato che non so cosa dire faccio come sempre"
Così mi prese per i fianchi e mi strinse a se, cercai di fare leva con le mani sul suo petto ma ovviamene lui è più forte di me quindi ogni tentativo era nullo. Faceva coì quando stavamo insieme e litigavamo, non sapeva cosa dire perché avevo ragione allora mi teneva stretta finchè io non mi arrendevo così mi baciava. NO, NON VOGLIO BACIARLO.
"avanti Ari, perdonami"
"no. Chi tradisce una volta può farlo anche due."
|| Cameron's pov ||
Okay perfetto, ho perso il bigliettino delle lezioni che mi aveva fatto Ari. Andrò d lei a vedere il suo, tanto è uguale. Giro l'angolo e trovo Ethan appoggiato al suo armadietto con le mani sui fianchi di lei. Le unghie delle mani di lui erano bianche tipico segno di stretta e lei era rossa in faccia, è incazzata.
"ei amico, che ci fai qui?" mi rivolgo a Ethan una volta arrivato accanto a loro.
"nulla, ciao Cam" mi salutò lui lasciando Ari e prima di andarsene definitivamente le disse una cosa nell'orecchio.
"ei Cam" mi salutò lei.
"che ti ha detto nell'orecchio?"
"ha detto che tanto ci rimetteremo insieme" fece spallucce.
"no, chi ha tradito lo può anche rifare"
"quello che penso anche io" sorride.
"ti stava tenendo con la forza? voleva baciarti vero?"
"si e non lo so, credo ma tanto l'avrei riempito di schiaffi"
"si e poi l'avrei gonfiato pure io"
"addirittura Cam, come mai? forse ha preso anche qualcosa di tuo?
"si la mia ragazza di un paio di anni fa, nello stesso modo in cui ha perso te, è tipico di Ethan, è il suo numero migliore"
"ma seriamente? e tu che hai fatto?"
"nulla ho solo mollato lei dicendole che era un troia e a lui che era un amico di merda e non l'ho picchiato solo perché mi faceva schifo toccarlo ma ora lo gonfierei se solo non gli avessi detto che l'ho perdonato. ma con questa scusa potrei picchiarlo" risi e feci ridere anche lei.
"ti credevo tipo da rissa"
"ora lo sono, due anni fa ero troppo buono"
"un cattivo ragazzo insomma"
"mmh po' darsi"
"comunque grazie, c'è mancato poco a che mi baciasse"
"figurati"
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Just Me, Her And Moon. {Cameron Dallas}
Fanfiction«I've learnt from a million mistakes. You're the one that I want at the end of the day.» --> "...Se c'è qualcosa che ho imparato da un milione di errori e che tu sei quella che voglio alla fine del giorno." Fu la prima cosa che mi disse appena io ap...