Non dissi nulla ai miei e uscii con un intenzione un pó pazza, anzi direi molto pazza. Volevo andarmi a fare un tatuaggio. Arrivai al negozio e già avevo in mente che tatuaggio farmi fare. All'inizio fu un pó doloroso, ma poi mi ci abituai. Mi tatuai una croce sul braccio   e di fianco alla croce mi ci feci tatuare una : M. Starete pensando che io sia essere una pazza, che di quel tatuaggio mi sarei pentita, anzi, si sono sicura che me ne pentiró, peró questa lettera rappresenta un periodo della mia vita un pó difficile ma allo stesso tempo bello. Difficile per i sbalzi d'umore di Mike, ma bello per averlo conosciuto. Ritorno a casa, e dato che oggi fa molto caldo, decido di attaccare i capelli e di mettere una cannottiera. Faccio il tutto e decido di mettere qualcosa sotto i denti dato che mi sta venendo molta fame. Scsndo giù in cucina e vedo Mike seduto a mangiare una ciambella. " hey" mi dice vedendomi entrare. " hey, hai una ciambella anche per me?" Dissi facendogli gli occhi a cucciolo. " sono sotto il mobile a destra. Ma... Dove sei stata?" " beh... Ehm... Sono stata a farmi un... Due tatuaggi.." " cosa?!!" "Hai capito bene." Risposi indifferente mordicchiando la mia ciambella, mentre intanto Mike mi guardava bene da testa ai piedi per vedere dove avevo il tatuaggio , e quando si fermó sul braccio gli vennero gli occhi lucidi. Gli andai vicino e lo abbracciai più forte che potevo. " che-che cosa s-sognifica que-quella m-m?" " significa Mike. È l'  iniziale del tuo nome Mike" dissi continuandolo ad abbracciare . " e perchè quella croce?" "Perchè mi stai stravolgendo la vita Mike. Mi stai stravolgendo la vita!" "Senti... Ti devo parlare" " sono tutta orecchie" gli dissi staccandomi dall'abbraccio. " beh, vedi... Da quando ti ho vista pensavo che saresti stata come tante, quelle con cui ci stai un giorno e via. Ma poi ho capito che tu sei speciale, la verità è che quando ti vedevo con Federico mi veniva voglia di spaccargli la faccia  a quel cretino, e cercavo di rimpiazzarti con le altre. Ma non erano come te. Diavolo Nessuna era come te!" Disse infine buttandosi su di me baciandomi con foga. Ed ecco, il mio primo bacio dato al mio fratellastro. Ma non mi tirai indietro. Quello che provavo in quel momento era una sensazione bellissima . Nello stomaco sentivo miliardi di farfal.. Ma che farfalle , dentro al mio stomaco c'era uno zoo immenso!

Un amore un pó impossibileDove le storie prendono vita. Scoprilo ora