Dopo che julia mi medicò,mi mise a letto e ci rendemmo conto dell'orario,e lei dovette tornare subito a casa.Julia continuava a chiamarmi,ma non rispondevo... Il giorno dopo non andai a scuola e nemmeno il giorno seguente,dormivo e basta.Allora mia madre preoccupata decise di chiamare un medico.
Dopo pochi minuti arrivò il dottore,mi visitò e disse che dovevo mettere dei punti di sutura,altrimenti la ferita non si sarebbe chiusa con facilità e si sarebbe potuta infettare facilmente.
Lo stesso giorno in cui misi i punti,julia venne a casa,siccome non le rispondevo al telefono,parlammo per un po delle mie condizioni fisiche e poi se ne usci con la domanda "perché tuo padre ha detto che sei lesbica?"
Non sapevo cosa rispondere,ma dissi che non lo ero,solo che avendo parecchie amiche femmine lui in preda all'alcool ne era convinto.Allora lei inizio a parlare "bhe meno male perché io non lo sono e prima ho tentato di baciarti perché stavo scherzando e non vorrei che poi il mio ragazzo..."
A quelle parole rimasi di ghiaccio...*il suo ragazzo*
CHE TROIA
"blah blah blah..."
"Hei ,Hei julia,ascolta,non mi sento molto bene potresti andare a casa per favore"
"Ohh ma certo...ci vediamo a scuola?"
"Si...certo...come no..."
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Cambiai posto a sedere,non volevo stare più vicino a lei.
La scuola procedeva normalmente...ovviamente "mai na gioia" ma la fine si sta avvicinando sempre di più...anzi è alle porte mancano solo 5 giorni...non ci posso credere.
Con l'estate tutto migliora,tutto...
