Introduzione

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"Cazzo!!!"
La sveglia ha già suonato un paio di volte e come al solito non la sento, sono in straritardo per scuola...dal primo giorno...
Mi alzo, corro in bagno mentre mi trucco, mi vesto e mi pettino...dovrebbero farmi Santa.
Mi scaravento in cucina alla ricerca dei miei oreo, trovati scendo le scale del palazzo, dovevo proprio abitare all'ultimo piano,io, che sono sempre in ritardo.Naturalmente riesco a prendere il pullman 1 secondo prima che parta.
Che bello, finalmente ho del tempo per realizzare che sono già furi dal letto da un pezzo...
"Hei, ciao tu,ora che abbiamo un po' di tempo possiamo passare alle prestazioni, io mi chiamo Erika!questo pullman per me può essere paragonato a un bus carcerario che mi porta dietro le sbarre...sto andando a scuola, bhe più o meno è la stessa cosa..."

"Sono una normalissima ragazza,magra ma non troppo e sovrappeso ma non troppo...Ho gli occhi castani, quasi miele che d'estate diventano verdi. L'unica parte che amo di me sono i miei capelli :sopra castani quasi biondi e le punte rosse."

**Driiiin**

Devo entrare in classe...tutti perfetti sconosciuti, perche mia madre si è dovuta trasferire proprio ora?!?... dovevo iniziare la terza media...però,diciamocelo, ho saltato un anno, quindi sono la più grande della classe.

Stranamente nonostante io sia in ritardo non c'è nessuno nell'aula, devo aver sbagliato luogo, sento qualcuno correre ed entrare improvvisamente nella classe,un ragazzo, io ero ancora spaesata, non sapevo dove mi trovavo e dove si trovava la mia classe...questo ragazzo si avvicina a me e mi dice che dovevo andare insieme a lui nella palestra della scuola.
Il ragazzo sembra piu grande dell eta che dovrebbe avere, è moro con gli occhi azzurri,ma non il solito azzurro smorto...un azzurro intenso, blu.
Arrivati in palestra tutte le ragazze mi guardano...effettivamente ero talmente in ritardo che gli altri erano gia andati in palestra per la prima lezione di pallavolo. Corro a cambiarmi e li raggiungo(che palle però, sto sempre a corre).
Ancora mi fissano...ma cosa avranno mai da guardare.
A prima vista la *mia* classe è formata da ochette e morti di figa...ma ci sono alcuni che sembrano apparentemente normali. Il ragazzo che mi aveva accompagnato in palestra si chiama Alessio ed è considerato il più bello della classe...Ora inizio a capire perché tutte mi fissavano.Alessio mi aveva accompagnato non mantenendo le cosiddette distanze di sicurezza.
Ma solo io non sono così ossessiva per queste cose??Questo mondo sembra andare a puttane.

°《Ciao pandini, per questo primo capitolo volevo rimanere sulla presentazione di Erika e sulla prima vista della sua classe...spero vi piaccia, mi raccomando, come detto in presentazione ho bisogno di un incoraggiamento, hehehe, commentate e ditemi cosa ne pensate
BACIBACI :*》°

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