In quel momento gli autoparlanti partirono rivelando la voce del preside che rieccheggiò nell'istituto "Buongiorno a tutti gli alunni vorrei comunicare che nei prossimi verrà fatta girare in tutte le classi una scatola dove ognuno di voi scriverà il proprio nome e cognome esso servirà per sorteggiare un alunno tra di voi per uno scambio culturale a londra, precisamente alla London High school. Esso durerà 6 mesi, i costi verranno addebitati alla scuola. Vi potete astenere dalla partecipazione.
Buon pranzo e Buona giornata "
Subito dopo l'annuncio camille girò la testa danielle "Elle dobbiamo partecipare" "Giá chissà chi sarà il fortunato, provare non costa nulla"
"Ti devo dire una cosa" "Dimmi" "OggiescoconTom" "cosa non ho capito, ripeti più piano" Camille prese un grosso respiro e disse "Oggi esco con Tom" e in quel momento passo davanti a loro Logan con Matt, lui dopo aver sentito quella frase serrò le mani facendo diventare le nocche bianche e contrasse la mandibola intanto il suo amico si mise a ridere della sua reazione.
Camille intanto non si rese conto di quello che successe a Logan era troppo impegnata a raccontare a Elle di cosa era successo quella mattina.
Ritornata a casa, andó in camera sua e apri le finestre e si affaccio sul balcone per qualche minuto, rientrata iniziò a frugare nel suo armadio alla ricerca di qualcosa di carino da mettere, però intanto si sentiva osservata ma non capiva dove, nel frattempo prese il telefono e chiamò Elle "Già ti manco camille" " hahaha molto divertente, a parte gli schezi ho bisogno del tuo aiuto" "Dimmi tutto" "Come sai io più tardi esco con tom a central park e vorrei che tu mi aiutassi a sceglire, cosa mettere" Certo, cosa non si fa per le amiche, in un fulmine sono lí " "ok a tra poco" "ciaooo"
Dopo qualche minuto il campanello suonò andò ad aprire la porta "Che
velocità..non ti credev.." si interruppe che davanti a lei non si trovava elle ma bensì logan "scusa, ti serve qualcosa?" "In effetti si,c'è l'avresti dello zucchero mia madre sta facendo una torta e le servirebbe " disse farfugliando " Sí certo, entra pure vado a prendertene un po. Quando ritorno in salotto la porta d'ingresso si spalancò rivelando elle "Scusa il ritardo ma c'era traffic..oh ciao logan che ci fai qui?!" "se ne stava andando vero, e venuto perché gli serviva dello zucchero" "Già, comunque grazie ci vediamo ciao"
Visto che camille sapeva che danielle le voleva fare il quarto grado disse velocemente" Elle prima di tutto calmati e prendi fiato poi non è successo niente di male voleva dello zucchero e io glielo dato" elle in segno di risposta alzo le spalle e fece un sorriso beffardo, prendendola per il polso e trascinandola in camera.
Dopo circa un'ora camille indossava un abito estivo con una stampa a a fiori, sulle spalle un giacchetto di jeans e delle ballerine colo carne in tutto ritoccato da un filo di mascara e lucidalabbra. "Sei perfetta Mil.." "Grazie...Elle senza di te non so cosa farei" "beh modestamente sono bravissima ahah" "okok ora basa devo uscire tra cinque minuti intanto andiamo giù in salotto"
Dopo poco uscì di casa, dopo aver salutato elle, mi avviai verso central park, passai un pomeriggio fantastico con Tom, gli chiesi se gli andava di accompagnarmi fino a casa e arrivata alla porta mi diede un bacio sulla guancia e entrai in casa.
Dopo aver pranzato mi avviai in camera e mi misi a messaggiare con elle "eii come è andata oggi? Voglio sapere tutti i dettagli" "Come sei pettegola, e sì mi sono divertita, mi ha portato a mangiare un gelato e poi abbiamo chiaccherato di cosa vorrei
fare dopo le superiori e tante altre cose"
"wow, peró ammettilo che è figo" "in effetti" "adesso sono stanca vado a dormire, ci vediamo domani mattina mi vieni a prendere va bene" "perfetto capo...Notte"
La mattina seguente mi svegliai e presi il telefono quando mi accorsi che mi era arrivato un messaggio di...
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Ecco a voi il 3° capitolo ci ho impiegato un pó per scriverlo ma è uscito. Spero vi piaccia 😘
Baci Daniela ❤❤
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The courage to choose
Teen FictionPROLOGO Mi svegliai nuovamente per colpa di quel maledetto incubo che mi perseguita da quando mio padre se ne andò senza dire niente a nessuno. Immaginatevi come si potrebbe sentire una bambina di 2 anni che fino a quel momento aveva auto un legame...