Stavo dormendo quando qualcuno mi richiamò "Signorina si svegli stiamo atterrando" e così aprì gli occhi ancora mezza assonnata, "Grazie mille" dissi con un sorriso, per poi girare la testa verso il finestrino, dove vidi Londra dall'alto e ne rimasi stupefatto. Dopo circa dieci minuti finalmente l'aereo atteró e così scesi a prendere le valige. Riaccesi il telefono per inviare un messaggio a Tom per dirgli dove ero esattamente. Passarono altri cinque minuti quando sentí qualcuno riperere il mio nome, alzai gli occhi dal cellulare per vedere finalmente Tom affiancato da una ragazza della mia stessa età non abbastanza alta, molto magra ma formosa con dei capelli color castano chiaro e occhi azzurri, "Tom!!! Che bello rivederti" "Non sai quanto sono felice di rivederti" disse dopo avermi abbracciata "Ciao io sono Camille" dissi presentandomi alla ragazza "Ciao io invece sono Jennifer" disse facensomi un sorriso rassicurante "Adesso andiamo a casa" disse Tom "Certo"
Entrammo in macchina dove regnava il silenzio, io intanto guardavo dal finestrino le strade di londra passarmi davanti e pensavo a quanto fosse bella londra di sera, ci fermammo davanti a una casa bellissima non molto grande ma veramente graziosa, "Che bella casa che avete" "Grazie mille" dissero in coro, facendomi ridere "Dai adesso andiamo dentro ti mostraimo un po la casa" disse Tom seguito dalla ragazza, appena entrati me la fecero vedere e mi accompagnarono nella camera dei ospiti, lasciandomi finalmente da sola, misi i miei vestiti nell'armadio e mi buttai sul letto, presi il cellulare e chiamai i genitori " Pronto mamma?" "Ciao Tesoro, tutto bene? Come è il posto?ti trattato bene?Che mi racconti?" "Wow mamma con calma, allora 1)sisi tutto bene 2)Non ho ancora visitato il posto perchè qua è mezzanotte 3)Adesso sono nel letto e sono stanchissima per colpa del fuso orario, voi che mi raccontate?" "Ti volevo parlare di Alli, mi ha detto.che per questi sei mesi si 'trasferirà' nel tuo letto gli manchi di già" "Lo so anche a me manca tantissimo, e la vorrei qua con me, mela passaresti che ci voglio parlare" "Vorrei ma non posso perché sta dormendo, oggi quando siamo andati via dall'aeroporto in macchina si é messa a piangere e si è addormentata e abbiamo preferito non svegliarla" "Ah va bene domani appena posso vi chiamo va bene?" "Certo ci sentiamo domani, Notte bimba mia" "Notte mamma", quando chiusi la telefonata mi arrivo il messagio di un numero che non avevo registrato in rubrica
Da Numero sconosciuto
Ciao Camille, ti volevo augurare buona permanenza a Londra e se ti va ci possiamo sentire qualche volta.
Ps. Sono Matt
Rimani un pó confusa dal suo messaggio ma decisi comunque di rispondere
A Matt
Ciao Matt :) grazie mille e fi farebbe piacere se ci sentissimo
Bloccai il telefono e mi misi a dormire per riprenderere le ore di sonno perse per il fuso orario.
La mattina seguente mi svegliai sentendo delle voci provenire fuori dalla porta "Bussiamo??" "No lasciamola dormire ancora un po" "ma tra poco dobbiamo andare a scuola o fare tardi" "va bene, bussiamo", intanto che ascoltavo la loro conversazione avevo già sistemato il letto e mi ero vestita, stavo per aprire la porta quando si aprì da sola sentendo un grande tonfo guardai cosa era successo e vidi Tom e Jennifer per terra non riuscì a trattenermi che scoppiai a ridere, loro in risposta mi guardarono male per poi scoppiare a ridere, si alzarono da terra e mi accompagnarono in cucina, dove trovai una signora molto giovane che probabilmente era la madre, "Ciao bellissima io sono Cloe, la mamma di questi due bimbi " disse indicando Jen e Tom, loro in risposta si lamentarono facendomi ridere. Dopo aver fatto una tipica colazione inglese compresa di uova strapazzate e bacon croccante, andai in camera mi cambiai mettendo la divisa scolastica e presi una borsa misi dentro l'indispensabile per poi Tom ci accompagno a scuola, insieme a Jen andammo in segreteria a portere tutti i miei documenti. Scoprì con mia grande sorpresa che non ero in classe con Jennifer essendo lei piú piccola di un anno era in 2°, mi accompagnò davanti alla porta e mi presento al prof, mi andai a sendere in posto verso l'ultimo posto quando un gruppetto di ragazzi inzio ad avvicinarmisi "Ciao bellezza" "Cia..Ciao" "Tu sei nuova?!" disse uno di loro che fino a quel momento era stato zitto "ehm...sì"dissi alzando gli occhi e incontrando i sui color azzurro ghiaccio, per poi notare un piccolo sorriso spuntato sul suo volto. Quando il prof incominciò la lezione i ragazzi andarono hai loro banchi e notai che il ragazzo mi fece un sorriso bellissimo.
Finite le lezioni mi misi a messaggiare con Matt, rivelandosi un amico.
Nel pomeriggio insieme a Jen, Tom andammo al centro commerciale e mi fecero accuisire un sacco di sicurezza e mi hanno convinto a cambiare guardaroba, ho deciso così che d'ora in poi non mi sarei più vestita con magliette larghe e leggings giganti.Pov's Logan
Ero disteso sul letto a aspettare ilmio migliore amico Matt, che mi sembrava strano da circa die giorni infatti oggi gli avrei chiesto cosa avesse, ad interrompermi dai miei pensieri fu infatti quest'ultimo... "Ehi Amico" "Ehi Matt" "Tutto bene?" "Questo lo dovrei chiedere io a te, sei strano a due giorni cos'hai?" "va bene te lo dico amico...Camillehaaccettatolo scambioculturaleepercolpatuaé partitaaLondra" disse tutto d'un fiato "Scusa amico ma non ho capito ripeti"
"Ok, Camille ha accettato lo scambio culturale e per colpa tua é partita per Londra..." a quelle parole fu come se mi mancasse l'aria, era veramente partita per colpa mia, "Amico tutto ok?" "No non va bene perché dovrebbe essere essere colpa mia scusa?!" "Perché lei tia ha sentito quando parlavi con Manuel e gli avevi chiesto i soldi della scommessa che avevi fatto con lui e per non sopportare quel l'umiliazione ha perferito partire, tutto questo lo sentito mentre ne parlava con la sua migliore amica Danielle e Ha detto che non sarebbe stata più la stessa perché gli hai rubato il suo primo bacio e sarebbe cambiata, non sarebbe più stata la persona dolce e fragile, sarebbe diventata stronza con te e non si sarebbe fatta mettere i piedi in testa da nessuno" disse prima di passarmi il telefono perché mi era arrivato un messaggio, "Ah" non sapevo cosa dire guardai il telefono e poi andai su facebook a controllare le notifiche, ma notai subito il nome di Matt che aveva stretto amicizia con Camille. "Matt hai stretto amicizia con qualcuno?!" "Si perché?!" "Dirmelo noeh?!" dissi prendendogli il tefono dalle mani ed andando a controllare il profilo di Camille, quando atavo per ridagli il telefono, arrivò un messaggio da whatsapp contollai e c'era il nome della mia Cami...aspettate ho detto della mia Cami volevo dire di Camille, guardai la loro chat e notai che avevano fatto amicizia addirittura si mandavano i cuoricini, preso da uno scatto di rabbia incominciai a urlargli contro "TU, SEI UNO STRONZO PERCHÉ PARLI CON LEI E NON MI DICI NIENTE E ADESSO NON POSSO NEANCHE CHIEDERLE SCUSA OVVIAMENTE PERCHÉ ADESSO LEI È IN AREOPORTO...GRAZIE NEH" "ALLORA LO STRONZO SEI TU PERCHÉ AL POSTO CHE PRENDERLA PER IL CULO E FARE QUELLA STUPIDA SCOMMESSA ADESSO LWI NON SAREBBE A LONDRA, E NON PRENTERTELA COM ME SE CI PARLO E SE LO VUOI SAPERE MI HA ANCHE MANDATO UNA FOTO DI LEI COMPLETAMENTE CAMBIATA CARO MIO....AH PER L'ESATEZZA ADESSO LEI È PARTITA IERI E ADESSO SI TROVA A LONDRA DISSE USCENDO E SBATTENDO LA PORTA..
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Finalmente sono riuscita a scrivere anche il 10° capitolo, lo so che è passata circa una settimana dall'ultimo capitolo ma sono stata impegnata con il grest e non avevo tempo di scrivere, scusatemi tanto
Spero vi piaccia 😘💜
Baci Daniela ❤
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The courage to choose
Fiksi RemajaPROLOGO Mi svegliai nuovamente per colpa di quel maledetto incubo che mi perseguita da quando mio padre se ne andò senza dire niente a nessuno. Immaginatevi come si potrebbe sentire una bambina di 2 anni che fino a quel momento aveva auto un legame...