Capitolo 8

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Durante la strada per ritornare, decisi di fermarmi al centro commerciale per comprare dei maglioni perché a Londra l'inverno fa freddo, entrai da forever 21 e comprai un po di cose ma non tante perché stavo pensando di comprare vestita anche a Londra.
Tornata a casa trovai mia mamma seduta sul divano a guardare un film "Oh ciao tesoro, come mai a casa cosí presto?" "Perché oggi sono andata dal preside e mi a detto che non avevo lezione oggi e domani neanche, ma comunque di presentarmi domani alle 11.00 in segreteria" "Come mai in segreteria?" "Per ritirare tutte le carte dello scambio" "Allora partirai" disse con una vena di malinconia "Sí mamma questa è una grande opportunità per me l'hai detto anche tu" "Hai ragione tesoro, il punto è che mi mancherai tanto" "Pure tu mamma" mi venne incontro e mi abbraccio, quando ci staccammo stavo salendo le scale quando le chiesi "Ah..mamma dove sono le valige, mi aiuteresti a scegliere i vestiti da portare con me?" "Certo tesoro andiamo"
Dopo un ora circa ero riuscita a fare una pita di vestiti, ma non gli misi subito in valigia perché volevo aspettare che arrivasse Elle ad aiutarmi, finalmente arrivarono le 16.00, feci salire la mia migliore amica in camera e iniziammo a parlare "Oh...mil mi sono dimenticata di dirti quello che é successo nell'ora di Matt è venuto a chiedermi il tuo numero " "e tu glielo hai dato vero?!" "Vero" "Non importa" ah mi hai fatto venire in mente che devo inviare un messaggio a Tom per digli che ho vinto io lo scambio" " Susu scriviglielo adesso perché abbiamo del lavoroada fare"
A Tom
Eiii tom come stai? Ti volevo avvisare che sono io la vincitrice dello cambio culturale e non vedo l'ora di rivederti.
Baci Camille
"Fatto ora possiamo iniziare, prima è venuta mia mamma è mia ha aiutato a scegliere dei vestiti, mi ha anche detto di non prenderne tanti perché così gli comprerò la" "Ha ragione, ora vieni iniziamo"
Dopo tre ore avevo finito le valige, "Elle stai qua a mangiare" "Si, dai in più i miei non ci sono" Dai andiamo giú", scese le scale dissi "Mammaa, elle sta qua a mangiare" "Certo tesoro, venite a tavola" durante il pranzo mia mamma parlò "Tesoro devi diglielo a Alli",intanto che la mia sorellina era andata in bagno "Cosa mi dovrebbe dire Mil?" Chiese innocentemente la bambina, così presi parola io "Alli ascolta ti devo dire una cosa importante" "Dimmi?" "Ti ricordi che ieri a pranzo avevo accennato riguardo a uno scambio culturale" "si e?!" "E io sono stata sorteggiata per lo scambio culturale dovrò partire per Londra tra pochi giorni" "Davvero te ne andrai e mi lascerai qui da sola, tu sei l'unica che si accorge che esisto,mil ti prego non andartene non lasciarmi qui, Ti prego non abbandonarmi" io andai da lei sentendo i suoi singhiozzi l'abbaracciai ancora piú forte, sotto lo sguardo sconvolto dei miei genitori dalla reazione di Alli "Ascoltami Alli non vorrei mai lasciarti, ma questa è una grande opportunità per me capito, ma noi ci sentiremo sempre per skype ok" "Ok, mi mancherai tanto" "Anche tu piccola mia, ma possiamo fare una cosa, che ne dici se domani non vai a scuola e stiamo insieme tutto il giorno" "Siiii che bello" "Ma prima dobbiamo prima dobbiamo chiedere alla mamma se ti lascia a casa domani perciò,Mamma può stare con me domani?? " "Si va bene puó stare con te" "yeeee", dopo aver mangiato mio padre accompagnò Elle a casa.
Il mattino seguente mi svegliai con Alli nelle letto, intanto che lei dormiva decisi di fare una doccia, dopo 1 ora ero pulita e profumata, scendo in salotto trovado Alli sdraiata a guardare a tv "Alli per colazione ti preparo una sorpesa" sii che bello intanto cheetu prepari io sto comodamente sdraiata sul divano" "Comoda la vita eh" "Già", mi dirigo in cucina e inizio a preparare waffle ricoperti di nutella e decorati con la glassa insieme a del succo d'arancia "Alli é pronto" la mia sorellina entra in cucina dicendo "Wow waffle alla nutella,grazie sorellona" "Di niente tesoro, ti volevo dire anche che dopo dobbiamo ritirare delle carte alla mia scuola e poi andiamo al centro commerciale per te va bene" "Grazie sorellona" "Dai adesso mangiamo", dopo aver mangiato guardo l'ora e sono le 10.00 "Alli vai a cambiarti che tra un po dobbiamo uscire, io intanto che vai su metto le cose in lavastoviglie vai adesso" "Ok",messi i piatti e le posate in lavastoviglie andai di sopra a sistemare il mio letto e quello di Alli, tornata giú presi la borsa con il telefono in mano e uscimmo di casa.
Arrivate davati alla scuola tenni la mano andai in segreteria a ritirare tutti i documenti quando stavamo per uscire mi scontrai con l'ultima persona che volevo vedere quella mattina "Scus...ah sei tu Madison" con lei c'erano le sue 'ancelle' e alcuni della compagnia "ah la sfigata non si è presentata da sola oggi, ma chi è questa bambina" poi si rivolse a mia sorella "ciao bambina bruttina, non pensavo che la sfigata avesse una sorella veramente brutta" sentendo come trattava mia sorella scoppiai "Ascoltami bene cara Madison, te la puoi prendere con me capito chiamandomi sfigata e tutti i nomignoli che vuoi, ma che sia chiaro tu con mia sorella non te la devi prendere capito,e che sia chiaro il suo nome non deve uscire dalla tua lurida bocca capito stronza che non sei altro, lei è soltanto una bambina e non accetto che le si dicono queste cattiverie ok?!!" " Sisi ok calmati peró" intanto Alli nel frattempo si era messa a piangere, la presi in braccio anche se era abbastanza grande "Stai tranquilla tesoro mia va tutto bene,dai che adesso andiamo a salutare Elle e poi andiamo al Mc" "Grazie mille sorellona" disse in un sussurro, intanto uno dei ragazzi aprì la bocca dicendo "ahi ahi la gattina a trirato fuori le unghie" in risposta gli dissi "Sta zitto stronzo che non sei altro" e me ne andai facendogli il medio. Intanto ci sedemmo fuori in giardino così inviai un messaggio a Elle
A MIGLIORE AMICA 🌈🌺❤✨
Elle raggiungimi in giardino
Da MIGLIORE AMICA 🌈🌺❤✨
ARRIVOO SIGNOR CAPITANOOO
A MIGLIORE AMICA 🌈🌺❤✨
Sei fuoriii ahahah
Intanto che l'aspettavamo feci ridere un po Alli per fagli tirare un po su il morare.
Girai la testa perché qualcuno stava urlando il mio nome e chi se non Elle,
che arrivò correndo " Oddio che corsa...come va Mil?" "Bene e tu?" "Bene dai apparte la verifica si geometria andata male ahah okok da quella faccia mi devi raccontare qualcosa?" " In effetti sono due la cose che ti devo raccontare la prima è che ho urlato a la troia di Madison prima per come si era messa a parlare male di Alli perciò gliene ho dette quattro" "Brava la mia Mil crasce ahah e la seconda sarebbe?" " La seconda sarebbe che ieri mattina ero arrivata un po prima perciò decisi portare il compito di arte perché anvevo pensato di andare a parlare con il preside riguardo alla decisione per lo scambio, quando stavo andando per andare in palestra qualcuno mi prese e mi baciò senza che me lo aspettassi ma quando aprì gli occhi mi resi conto di chi avevo davanti Logan capisci Logan?!" "Logan?!!" "Aspetta non ho finito la storia qundo ci staccammo lui se ne ando incazzato nero lasciandomi lí immobile, dopo pochi minuti decisi si uscire e quando passai davanti agli spogliatoi senti una conversazione tra lui e un altro in cui diceva che era riuscito a bacirami e così a vincere la scommessa, così decisi che invece di aspettare l'ora di arte di andare subito dal preside che avevo deciso lo scambio culturale capito" "Che fottuto bastardo ipocrita di merda, perciò hai deciso di andare a londra per colpa sua?" "In parte anche per colpa sua", girando la testa vidi Matt passare vicino a noi e io allora speravo solo che non mi avesse sentito... " Io adesso devo andare ho lezione ma ci vediamo domani mattina per a casa tua che ti accompagno in aeroporto" "Ciao ci vediamo", ci avviammo al cancello Logan mi vide e mi fece un sorriso malizioso e io in risposta gli feci il medio, vedendo la sua faccia confusa.
Arrivate al Mc dissi "Alli cosa vuoi da mangiare?" "Voglio due hamburger una coca cola media e patatine grandi" "Cosa desiderate ragazze?" "Mi fai un Crispy McBacon,tre hamburgers, due patatine grandi e due coca-cola medie grazie" " perfetto,sono 23.00$" "Ecco a lei" "Ecco tutto quello che ha ordinato" "Grazie mille" "Arrivederci" "Arrivederci"
"Alli che ne dici se ci sediamo su prato a mangiare" "si mi sembra una bellissima idea" "Dai siediti" sedute inziammo a parlare del piú e del meno quando se ne uscì con una frase che mi colpì subito "Mil cosa faró senza di te a casa papà e mamma non mi considerano già adesso, l'unica che mi vuole bene sei tu ma adesso che te ne andrai rimarrò sola" "Ascoltami Alli i nostri genitori lavorano tanto ma ciò non signifiga ti non vogliono bene anzi darebbero la loro vita per te capito, ma anche se io non ci sarò ciò non significa che non ci sentiremo va bene" "Hai ragione Mil, adesso andiamo a fare shopping per me??" chiese speranzosa "certo andiamo" dissi ridendo
Passammo un pomeriggio bellissimo insieme, poi ritornammo a casa e preparai la cena e dopo mangiato andammo in camera mia a guardare un film per poi addormentarci.
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Sono riuscita a finire finalmente questo capito, è il piú lungo che abbia fatto fino ad adesso. Mi sono impegnata per scriverlo perciò spero vi piaccia. 🌺💜
Baci Daniela 😘😘

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