-The contrast of Sex.-

23.-Alessio.

Melissa Pov's.
Non mettevo di pensare.

Chi erano i capi delle gang?

Perché era cascata nei giochetti di Dennis?

Come avevo fatto ad essere così ingenua?

Posso ancora fidarmi di Andrea? 

Ero completamente assolta nei miei pensieri.

Sentii bussare alla porta.

Ero sdraiata sul letto ad ascoltare musica, a volte servirebbe che il volume della musica superi quello dei pensieri.

"Avanti."  Dissi sedendomi sul letto.
Entrò Alessio.

"Ale.."

"Piccola.."

"Dimmi." Picchettai la mia mano sul letto per farlo sedere.

Così fece.

"Non sei stata da Cassandra, vero?"

Abbassai lo sguardo.

Mi catapultai su di lui che cadde e restammo sdraiati.

Lacrime salate solcavano il mio volto.

Scossi la testa.

"No.."

"Tranquilla. Cosa ti è successo? Non lo dirò a tuo fratello, giuro."

"Mi hanno rapita." Dissi fra i singhiozzi.

"COSA?!" Disse spaventato.

"Fa' silenzio."

Tirai su con il naso.

"Sto bene ora." Continuai.

"Ma.. com'è successo..?"

"È successo. Ma ora sto bene.. Puoi lasciarmi sola ora? Ne avrai bisogno.."

"Uhm... Certo, hai ragione."

Se ne andò.

"Ale!" Lo chiamai prima che potesse uscire, alzandomi.

Mi guardò stranito, forse per invitarmi a parlare.

"Grazie. Sei stato l'unico a capire che  non stavo davvero bene." Avanzi lentamente verso di lui e l'abbracciai.

"Figurati! E.. beh.. mi stavo chiedendo, sempre se stai meglio e se ti va, se domani vorresti uscire con me.."

Okay, era visibilmente imbarazzato.

"Certamente!"  Risposi sorridente.

"Bene! Allora alle 19 ti passo a prendere, ciao piccola!" Mi diede un bacio sulla guancia e se ne andò.

***

Oggi decisi di non andare a scuola.

Ormai eravamo a marzo, il 23 marzo.

Fra otto mesi esatti avrei fatto il compleanno.

Il 23 novembre.

17 anni.

Chissà come sarò quel giorno.

Se starò bene, o male.

Se Andrea ci sarà, o no.

Chissà.

La mia vita era fatta da punti interrogativi.

Erano le diciassette e trenta.

Alle diciannove Alessio sarebbe arrivato.

Meglio mi vada a preparare.

Entrai nella vasca, dalla quale uscii tre quarti d'ora dopo, circa.

Indossai un vestitino semplice nero a maniche lunghe, delle décolleté in vernice nere e chiusi il look con una collana argento lunga e un giacchettino nero in pelle con delle borchie sulle spalle.

Legai i capelli in uno chignon scompigliato.

Come trucco misi del leggero ombretto nero opaco, del blush lucido e del rossetto bordeaux.

Prima di uscire presi una pochette nera lucida dove buttai dentro telefono, portafoglio, chiavi di casa e una borsettina con dentro dei trucchi.

Uscii di casa e aspettai Alessio sull'uscio.

Arrivò non appena cinque minuti dopo.

Salii sulla sua auto, lo salutai con due baci sulle guance e partimmo.

Dove mi porterà?