Capitolo 4: IL DESTINO?

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Beh, tutti credono nel destino giusto? No.
Andrea era un ragazzo timido e sognatore, un po' come Virginia. Per loro non vale il detto "Gli opposti si attraggono", perché loro si completavano anche se erano simili.
Virginia stava passando una bella estate con la sua amica Chiara e con Andrea fuori dai suoi pensieri. Non gli passava neanche più nella mente una sua immagine: l'aveva dimenticato già da tanto tempo, forse anche fin troppo.
Virginia era stata invitata al compleanno di una  sua cara amica a cui non poteva non partecipare. Finita la cena andarono in giro per il centro sportivo. Chiara era con un suo spasimante, Mattia, ed anche Andrea. Chiara non sapeva dei sentimenti provati da Virginia per Andrea, ma neanche la ragazza lo sapeva realmente. Probabilmente era stata una cotta temporanea che sembrava "quella perfetta e definitiva" ed invece non lo era.
La migliore amica della festeggiata era innamorata di Andrea. Lo inseguirono tutta la notte senza che lui se ne accorgesse. I sentimenti di Virginia cominciarono a tornare alla luce senza che lei lo volesse, ma al cuore non si comanda e questo, purtroppo, ella lo sapeva.
La serata passò lentamente, o almeno è quello che provò Virginia. Non vedeva l'ora di separarsi dall'innamorata di Andrea per non poterlo più vedere una volta per tutte. La ragazza voleva dimenticarlo come lui aveva fatto con lei, anzi probabilmente Virginia non era mai stata nei pensieri di Andrea.

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