Non ti perderò di nuovo.

Capitolo 20: PER LUI E PER VOI

Vorrei lasciare questo capitolo hai sentimenti che provo per "Andrea". Parlerò come se fosse lui a leggere, perché voglio che gli arrivi dritto al cuore.
Dalla prima volta che ti ho visto sono passati, ormai, più di 3 anni. Quel giorno, il tuo nome mi era rimasto impresso perché lo trovavo strano (senza offesa). Mi sei piaciuto fin da subito, ma ero ancora piccola e non riuscivo a controllare i miei sentimenti. Non mi avevi mai tenuto in considerazione ed io ho cercato di fare la solita cosa con te. Quando ti dovevo inseguire dal campo sportivo, mi era tornata in mente la prima volta che ti ho visto e che ti ho parlato. Poi la gita di terza media. Non la voglio  commentare. Mi sono innamorata sempre di più di te, fino ad ormai impazzire. Ti volevo solo e soltanto per me. In questo mese ti ho amato, ti ho odiato e poi ti ho amato di nuovo. E adesso, sono qui. Ti ho dedicato una storia intera, ma probabilmente non te lo dirò mai. Mi vergogno. Io ti continuo ad amare, anche se provo a dimenticarti. Tutto mi ricorda te. Tu non mi vuoi. Tu vuoi lei, e non me. Io spero in qualcosa, prima o poi, ma so che non succederà mai! L'estate è vicina ormai. Voglio passarla, anche per quelle pochissime settimane di agosto, con te. Non mi interessa cosa saremo. Ma non voglio perderti. Mi manchi, anche come amico. Beh, amico non lo sei mai stato. Tu sei stato il mio migliore amico. Adesso tutto è volato via nel vuoto. La colpa è la mia. Vorrei una macchina del tempo per poter tornare indietro. Amarti come tu facevi con me. Probabilmente mi prendevi solo in giro, ma penso non del tutto. "Chiara" e "Ginevra" dicono che eri imbarazzato da tutte le domande che ti facevano ma soprattutto da quelle di "Margherita", la quale non conoscevi per niente.
VOGLIO AVERTI CON ME. BACIARTI. AMARTI. ESSERE AMATA. DIVERTIRMI. PARLARE. FARE TUTTO CHE QUELLO CHE NON SONO IN GRADO DI FARE DA SOLA.
Ti amo,Virginia"

Voglio ringraziare tutti coloro che hanno letto, leggono e leggeranno la mia vera storia d'amore. Ma in particolare ringrazio: "Chiara", la quale mi ha spronato, la scorsa e questa settimana, a pubblicare quello che succedeva fra me ("Virginia") e lui ("Andrea"); "Sofia", che mi ha sempre avvisato su quello che sarebbe potuto succedere, ma che io non ho mai ascoltato perché ero e sono troppo innamorata; "Ginevra" insieme, di nuovo, a "Chiara", per avermi sopportato e sopportarmi tutte le volte che parlo di lui; "Matilde", per essermi stata vicino nel momento più brutto, aver minacciato di spaccargli il suo bellissimo viso e per aver sdrammatizzato ogni situazione;  "Viola", perché mi ha aiutato tantissimo, e anche il contrario, durante i periodi di amore non reciproco; "Margherita", per aver combinato un mucchio di casini, ma anche per avermi fatto scoprire quello che voleva veramente "Andrea"; la gita in Francia perché senza di essa tutto questo tira e molla non sarebbe mai accaduto.
Concludo così questa ventesima parte della storia "Non ti perderò di nuovo.". Questo non è un "addio", ma un "arrivederci". L'estate deve ancora incominciare. Scriverò le brutte e le belle avventure passate con "Andrea".
Scrivetemi, senza problema, cosa ne pensate e mi raccomando, voglio la verità. Ho imparato, in questo mese intenso, che la cosa più importante in assoluto è dire sempre la verità.

Ringrazio, ancora, tutti per il sostegno.
A presto.

"IO TI MANCHERÒ. ARRIVERÀ IL GIORNO IN CUI TI VERRÒ IN MENTE E RIPENSERAI A TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO PASSATO. LO RIVORRAI. RIVORRAI ME. RIVORRAI QUEL "NOI" CHE ERAVAMO. IO TI MANCHERÒ. NON SO QUANDO SUCCEDERÀ, PERÒ SO CHE SUCCEDERÀ. MA IO NON CI SARÒ."

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