Capitolo 12: IL MESSAGGIO

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Il tempo era sempre più bello. Arrivava finalmente l'estate con le sue giornate da passare al mare. Ma Virginia aveva l'esame e non sarebbe potuta andarci fino a, più o meno, i primi giorni di luglio.
Aveva avuto un esame di inglese durante la mattinata e non aveva potuto vedere Andrea. Lui le aveva naturalmente augurato "buona fortuna" la sera prima. Il ragazzo le aveva scritto, alla fine della mattinata scolastica, come era andata.
"Bene, benissimo. Grazie per l'interesse."
"È il minimo che possa fare per te!"
Andrea era sempre più dolce e Virginia sempre più innamorata di lui.
Durante il pomeriggio arrivò un altro messaggio abbastanza significativo: "Ehi oggi vado al mare con Mattia e un altro mio amico. Tu ci sarai?" Come poteva Virginia dire di no?!
Costrinse suo padre ad accompagnarla perché voleva vedere Andrea. Ci teneva, anche, a rincontrare una sua amica fiorentina, Margherita.
Il ragazzo, probabilmente, era impaziente all'idea di vedere Virginia e le riempiva il telefono di messaggi. La ragazza si vergognava un po' ed evitava di rispondere. Sapeva che non avrebbe potuto fare finta di niente per sempre e allora gli scrisse dov'era. Si salutarono ma da lontano; Andrea era spettacolare: aveva gli addominali scolpiti, visibili anche da un centinaio di metri.
La sera, dopo cena, Virginia si incontrò con due sue amiche, a cui fece leggere il poema dedicato ad Andrea. Le avevano consigliato di impararlo a memoria e di recitarglielo alla festa di fine anno scolastico. Più tardi al loro gruppo si aggiunse anche il ragazzo. Dopo il tradizionale bacio sulla guancia, si sedette vicino a Virginia, ma non troppo. Chiara esclamò immediatamente: "Ma come così lontani? Avvicinatevi! C'è un oceano di distanza fra di voi!" Andrea lo fece subito, come se fosse già sua intenzione. I quattro amici parlarono, parlarono e parlarono tutta la notte. Virginia, a suo malgrado, dovette andare vis lasciando le sue amiche, ma soprattutto Andrea.
La ragazza voleva inviargli quel poemino, ma aveva paura, e anche tanta, che l'amore non fosse ricambiato. Dopo averne parlato con Chiara, Virginia inviò il messaggio.
Andrea non lo visualizzava. Non entrava su Whatsapp. La ragazza non riusciva a dormire. Aveva troppa paura della risposta. Lo sognava quando riusciva ad addormentarsi. Poi si risvegliava. Controllava il telefono. Ma niente. Passò la notte in bianco. La risposta tanto attesa finalmente arrivò. Erano le 09:10 di mattina.

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