6º Capitolo

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la testa mi scoppia e appena apro gli occhi l'unica cosa che riconosco è Robin che mi abbraccia mentre dorme, a petto nudo. ricordo che ieri siamo ritornati ai dormitori ma io mi sono persa e ho dormito con lui.
«buongiorno» mi sussurra all'orecchio
«buongiorno»
«colazione da Starbucks?»
«si, vado in camera e mi cambio, passa da me quando sei pronto» apro la porta e mi prende per il polso, giro il viso verso lui e i suoi occhi sono puntati sui miei. «c'è qualcosa che dovresti ricordarmi?» il cuore mi batte come fosse pazzo ma non ne ho il coraggio e sussurro un debole "no". fallo tu Robin, non sono abbastanza forte per farlo. il mio desiderio viene spezzato e mi lascia il polso dicendomi che ci vediamo dopo. esco dalla stanza e torno al dormitorio. arrivata faccio una doccia veloce e mi vesto, pantaloncini neri, maglietta bianca scollata e converse nere. non faccio in tempo ad allacciarmi la scarpa che Robin entra e urla. «dobbiamo andarcene immediatamente porta tutto quello che è necessario, Evan ci sta cercando» cazzo! prendo un borsone e metto tutti i vestiti che posso, apro il mio comodino doppio fondo e prendo la mia Weeda che non uso da un po' di giorni, i semini e metto tutto in una busta insieme a cartine e carta filtro in abbondanza. l'ultima foto che ho con mia madre e i miei nonni, con Adriana. Adriana! devo avvisarla.
«Regina, andiamo!»
«devo avvisare Adriana, dobbiamo pur avere qualcuno che sappia dove siamo»
«Regina nemmeno noi sappiamo dove stiamo andando e non puoi portare con te il telefono e nemmeno mandare messaggi, ci rintraccerebbero.»
«vieni con me» inizio a correre alla ricerca di Adriana. ma dove cazzo è?!
scorgo i suoi capelli rossi nell'aula di letteratura, strano.
«Adriana senti io devo andare via, Evan è  alle nostre calcagna, ti lascio il mio telefono, questa sera chiama i miei nonni e digli che sto studiando molto e che gli voglio bene. mi mancherai, mi faccio sentire promesso» mi abbraccia, saluta Robin e mi saluta
«vai sbrigati!»
corriamo ai parcheggi dove saliamo in macchina di Robin e prendiamo immediatamente l'autostrada.
«dove andiamo?»
«Milano»
«ma Evan Peters ha potere sulla maggior parte del paese, lì ci troverà in un'ora al massimo»
«un'ora ci basta»
«per fare cosa?»
«c'è un organizzazione contro Evan Peters, più persone siamo meglio è, è una cosa segreta che in pochi sanno, per ora siamo in 5, contando anche me e te. dobbiamo trovare la figlia di Peters per completare il puzzle, lei ha molto potere.» è ora di sputare il rospo.
«sono io, sua figlia» frena di colpo in mezzo all'autostrada e mi guarda sorpreso «ma sei scemo?»
«tu sei sua figlia? Regina sai cosa vuol dire? cazzo! cazzo! cazzo!» sbatto i pugni contro il manubrio e mi guarda con aria arrabbiata.
«tu sei la cosa più preziosa che io abbia e non posso metterti in pericolo, quello è malvagio, ti sparerebbe a prima vista»
«cosa pensavi che sua figlia fosse aggregata con lui?»
«no ma che almeno avesse un rapporto col padre»
«io so come fare Robin, io sono il suo peggiore incubo ma posso diventare la sua amata figlia, il suo sogno. mi basta un e-mail» «ho un computer crackato da dove posso vedere la posizione delle persone ma loro non possono rintracciarmi, ha anche la funzionalità normale quindi puoi usarlo per mandare un e-mail, ma loro non possono rintracciarti comunque, prendilo è nel mio zainetto»
mi sporgo verso i sedili posteriori e prendo il pc.
"caro papà, sono io, Regina. da quando ti ho visto l'ultima volta ho capito molte cose. ho capito che mi picchiavi solo per farmi capire quanto fosse dura la vita e io, ho scelto di mandarti via dalla mia perché non mi piaceva il modo in cui mi trattavi. facevano male i tuoi schiaffi sulla mia pelle" i miei occhi si bagnano di rabbia
"ma erano solo piccoli insegnamenti di vita. ogni tuo insulto in realtà lo era, scusami papà se non l'ho capito prima." la prima lacrima inizia a scendere, e dopo anche la seconda, seguita dalla terza.
«piccola, se non ti va non farlo»
«è l'unico modo per non farmi uccidere» mi stringe la mano e riprendo a scrivere.
"adesso ho iniziato a capire che tu volevi solo darmi un educazione sana ed equilibrata. scusa papà per ciò che ti ho fatto passare in quegli anni in galera. coltivo marijuana e l'ho chiamata Daddy Weed proprio perché mi fa pensare a te, e quando la coltivo la faccio con più amore.
sto venendo da te papà, ti voglio tanto bene.
tua, Regina"
«non è un uomo di grande intelligenza quindi non avremo problemi»
«sappi che se ti succederà qualcosa non mi fermerò fino a quando non avrò ucciso con le mie mani il colpevole.»
ci fermiamo in un motel e prendiamo una stanza, visto che ormai è sera.
«salve, una stanza con un letto matrimoniale» chiede Robin. perché ci tiene tanto a dormire con me?
«ecco a lei, camera 112»
entriamo in camera e subito mi butto a letto e Robin ride come un disperato, quanto è bello, però.
«ma cosa ridi scemo»
«sei un personaggio»
si stira vicino a me e iniziamo a parlare del più e del meno.
«la prima volta che ho mangiato sushi è stato orribile, credevo che prendessero i pesci dal mare, e dopo averli tagliati, li servivano, così ordinai solo una porzione di patatine che si rivelò uno schifo» ride come un matto, e io lo guardo sorridendo
«la prima volta che andai a letto con una ragazza fu un disastro: lei era inesperta e io anche, dimenticammo il preservativo e dopo 5 minuti avevamo già finito, è stato orribile» scoppio a ridere pensando Robin a letto con una ragazza, ma più che altro lo faccio per nascondere la gelosia che sento dentro
«e la tua prima volta?» mi chiede
«ehm io non ho mai avuto una prima volta» dico imbarazzata
«non hai mai fatto l'amore?» esita
«esatto» rispondo
«non hai mai amato qualcuno così tanto da voler provare?» si mette a cavalcioni su di me
«no»
«e adesso?» mi bacia ma decido di nascondere i miei sentimenti, non voglio essere un'altra delle sue conquiste, io voglio essere la sua conquista preferita, quella per cui ha dovuto combattere di più.
«no, nemmeno adesso»

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HEELLOO GUYS,
qualcosa sta fermentando dentro di me ed è la voglia di scrivere questo libro e anche gli altri.
perché non passate a leggere Black Soul o Clownstrofobia?

comunque sta finendo la scuola quindi avrò molto più tempo per scrivere.
AL PROSSIMO CAPITOLOO
XOXO
-L

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 06, 2016 ⏰

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