Capitolo 8

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Siamo arrivati a casa di Ivan, papà per maggiore sicurezza mi ha fatto accompagnare da John.

John:"Stai bene con questo abito"

Ella:"Grazie, anche tu stai bene" Sorrido e apro lo sportello della macchina per scendere ma subito John mi procede e mi viene ad aprire lo sportello e mi fa uscire, ma per la mia goffaggine mi si impigliano i tacchi nell'abito,per mia fortuna John subito se ne accorge e evita di farmi cadere mi aggiusto l'abito ed esco dall'auto.

Ella:"Grazie per non avermi fatto cadere"

John:"Tranquilla" Sì avvicina un ragazzo e John gli lascia le chiavi,indossiamo le maschere e andiamo vicino al portone e aspettiamo l'arrivo dei miei genitori, nel frattempo si avvicina un ragazzo anch'esso mascherato, prende la mia mano e la bacia sul dorso, mi fissa e subito John prende la mia mano e la intreccia alla sua.

John:"Lazarev sta lontano dalla MIA ragazza" Marca la parola mia.

Lazarev:"Cooper da quanto frequenti ragazze belle come la signorina?!" John sta per ribadire ma fortunatamente arrivano i mio padre.

Papa:"Ivan, vedo già che hai conosciuto mia figlia"

Ivan:"Mi sembrava di averla già vista, sai due occhi belli come i suoi non si scordato facilmente"

Arrosisco alla sua affermazione, entriamo nella sala e seguiamo mio padre, sento qualcuno che mi fissa, mi volto è vedo Alex e Kyle che mi fissano, il terrore inizia a salire, stringo il braccio di Joha, in modo tale che si giri verso di me.

John:"Ella che succede, mi fai male"

Ella:"Ci sono Kyle e Alex, ti prego andiamocene ho paura"

John:"Non ti succederà nulla, ci siamo io, tuo padre e gli uomini della sicurezza" Mi accarezza una guancia e mi bacia,subito ci stacchiamo e ci guardiamo negli occhi e seguiamo i miei verso il tavolo dove ci accomodiamo e iniziamo a parlare,non seguo molto il discorso e mi immergo nei miei pensieri,appena sento una mano sulla mia spalla sobbalzo e mi giro ritrovando gli occhi color smeraldo del signor Lazarev.

Lazarev:"Signorina Smith mi concede questo ballo?"

Ella:"Certo,ma mi dia del tu signor Lazarev" Mi alzo e John si volta verso di me.

Jhon:"Dove vai?"

Ella:"Ballo un pò tranquillo è tutto ok"Lobacio e vado a ballare con Lazarev.

Lazarev:"Ora capisco perché Cooper è geloso,una bellissima ragazza come te è difficile da trovare"

Ella:"Grazie signor Lazarev" Arrosisco e questo lui lo nota e sorride.

Lazarev:"E lo sei ancora di più quando arrosisci"

Ella:"Così mi farà arrossire di più signor Lazarev"

Lazarev:"Ella,mi farebbe piacere se anche tu mi daresti del tu,altrimenti mi fai sentire vecchio" Sorride e annuisco.

Ella:"D'accordo Ivan" Finiamo di ballare e dopo averlo ringraziato mi dirigo verso il mio tavolo in cerco di John.

Ella:"Fabio sai dov'è John?"

Fabio:"È dovuto andare fuori" Annuisco e vado verso le finestre che danno su un balconcino,lo trovo affacciato immerso nei suoi pensieri,mi avvicino e lo abbraccio da dietro,una sua mano accarezza la mia e si volta verso di me noto che ha tolto la maschera.

Ella:"Ti sei stancato?"

John:" No, mi ha chiamato mia madre"

Ella:"Qualcosa di cui preoccuparsi?"

John:"No,tranquilla" Mi bacia la fronte e mi abbraccia,rientriamo dentro e andiamo al tavolo.

Ella:"Papà, posso andare a casa?"

Papà:"Certo tesoro" Saluto tutti e con Jhon mi dirigo verso l'auto, entriamo in auto e Jhon parte verso casa,appena arriviamo apro il cancello e Jhon parcheggia nel garage,prendine chiavi della porta ed entriamo.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Dec 06, 2018 ⏰

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