Capitolo 6

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Pov Ella

Siamo al mare è non ho detto a nessuno della chiamata che ho ricevuto in macchina, sono in acqua con le ragazze e improvvisamente vengo presa in braccio e mi ritrovo in acqua, riemergono in superficie e vedo Fabio che ride come un matto, mi avvicino a lui e inizio a schizzarlo, i ragazzi si uniscono a noi,così mi avvicino alla riva per poter uscire.

John:"Ella dove vai?"

Ella:"Prendo un po di sole, tranquillo" Appena raggiungo l'ombrellone, inizia a squillare il telefono, lo afferro da dentro la borsa e vedo che è un numero privato, decido di non rispondere e lo spengo.

Dopo venti minuti, arrivano i ragazzi all'ombrellone, si stendono con me sulle loro sdraio e iniziamo a parlare e scherzare.

Pov John

Siamo in spiaggia e giochiamo, vedo Ella uscire dall'acqua.

John:"Ella dove vai?"

Ella:"Prendo un pò di sole, tranquillo" La seguo con gli occhi e l'osservo attentamente,e bellissima con quel costume e la voglia di scoparmela aumenta sempre più.

Ma che dici coglione, lei è la figlia di Federico,ed è stato come un padre per te.

Ma che succede?!

Sono la tua coscenza deficente.

Bene adesso parlo anche da solo.

Ella:"Lara che farai con Adam?"

Lara:"Io, più tosto tu che farai con Alex?"

Ella:"Tra me e Alex è finita da un pezzo ormai"

Fabio:"Io non direi, da come si è comportato ieri"

Ella:"Fabio non voglio parlare più di Alex"

Jonh:"Forse è lui quello che ti ha chiamata in macchina!?" Vedo Ella girarsi verso di me con uno sguardo asassino.

Fabio:"In macchina? Ella mi spieghi?"

Ella:"Mi ha chiamata un numero privato, e mi diceva di aprire gli occhi in spiaggia, ma credevo che era un vostro..." Viene interotta da Davis.

Davis:"Scusate, sono io ho vedo Kyle in spiaggia?" Vedo subito Ella vedere nella direzione di un uomo, sulla quarantina.

Ella:"Cosa? John andiamo ti prego portami a ca..."

X:"Ella?" Vedo Fabio alzarsi e mettersi davanti ad Ella che guarda terrorizzata l'uomo difronte a noi.

Fabio:"Sparisci Kyle, non ti sono bastati dieci anni di carcere?"

Inizio a preparare le cose anch'io non seguendo molto la discussione tra i due, infilo veloce le infradito e prendo la maglia, mi avvicino ad Ella, non ho neanche il tempo di salutare che subito inizia a correre verso la mia auto, le corro dietro e l'affero per il braccio,la faccio voltare e vedo che sta piangendo, subito si fionda tra le mie braccia e con stupore ricambio, si stacca da me e si asciuga le lacrime con il dorso della mano.

John:"Se vuoi parlarne,io sono qui"

Ella:"Grazie mille, ma per ora voglio andare a casa"

John:"Tranquilla, ti porto a casa" Nell'auto cala un silenzio che viene interrotto dal mio cellulare che squilla.

John:"Ella, puoi prendere il mio cellulare?" Sì stacca dal finestrino e si asciuga le lacrime, si abbassa e prende il mio cellulare è risponde al telefono.

Ella'Fabio sto andando da papà, tranquillo' chiude la chiamata e passa il telefono.

Ella:"Grazie mille"

John:"Tranquilla" In silenzio arriviamo alla villa,scende velocemente dall'auto e va dentro la casa, senza pensarci due volte, esco dall'auto e inseguo Ella, appena entro nella casa di Edward, la vedo piangere, fra le sue braccia.

Pov Ella

Non ci posso credere lui e uscito di prigione, solo al pensiero di ciò che accade dieci anni fa, mi risale la paura, voglio andare subito da mio padre, perché so che farà di tutto per proteggermi, appena arrivo a casa, esco dalla macchina e nel salotto trovo papà, parlare al telefono, lo abbraccio forte e lascia cadere il suo cellulare.

Papà:"Ella, mi spiace, non sapevo che era riuscito a uscire dal carcere"

Ella:"Papà ho paura,non voglio che possa succedere di nuovo"

Papa:"Ella tranquilla, non ti toccherà mai più" Annuisco e vado in camera mia, chiudo a chiave e mi vado a lavare, apro il cassetto che trovo in bagno e cade una lametta, la raccolgo e la rimetto nel cassetto, giro per entrare nel box doccia, mi lavo e esco veloce, mi metto l'intimo infilo un pantaloncino di jeans e una canotta, mi faccio una treccia laterale e scendo nel salotto. Vedo papà e John parlare, presi le cuffiette e andai in giardino, mi sedetti sull'altalena dondolo e metto le cuffie,metto la musica ad alto volume, chiudo gli occhi rilassandomi.

Pov John

Dopo che Ella andò in camera sua, mi si avvicina Federico.

Federico:"John grazie per riaverla riportato subito a casa senza chiedere spiegazioni"

John:"Tranquillo Federico, per parlare delle aziende, posso andare prima a fare una doccia?"

Federico:"John tranquillo, ne riparliamo questo pomeriggio" mi da una pacca sulla spalla e va verso la cucina, dove si trova Clara, salgo velocemente le scale e mi reco nella camera degli ospiti dove mi hanno ospitato momentaneamente, mi libero dei miei vestiti e entro nel box doccia, e inizio a insaponare il mio corpo, esco dalla doccia e infilo velocemente un paio di boxer, una canotta e un pantalone corto di jeans, scendo in salotto dove vedo Ella che esce in giardino la seguo e vedo che va su un'altalena dondolo, la seguo e vedo che si siede su di essa, mi avvicino e le tolgo una cuffia, si alza e cerca di andarsene, la blocco e la tiro su di me, la metto a cavalcioni e la bacio, dopo poco si stacca e corre in casa, mi accorgo che ha dimenticato il suo cellulare qui, così decido di portarglielo.

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