-3-

32 1 0
                                    

***

-Mamma allora posso andare a quella festa? Mi sono accordata con Gaia, e io Sophia ed Elizabeth dormiamo a casa sua subito dopo, ti prego.

Chiesi con tono di supplica, Gaia aveva chiesto a me Sophia ed Elizabeth di dormire a casa sua dopo la festa, il che mi rende molto felice.

-E va bene, non bere, non fumare, e non fare nulla che potrei scoprire.

E' sempre stata molto severa. Mia mamma ha i capelli del mio stesso colore, però i suoi sono molto, molto ricci. In questo momento ha un velo di lucidalabbra e sta indossando una giacca bianca e dei pantaloni altrettanto bianchi, perfettamente mescolati con la cintura e le scarpe nere.

Perchè si veste così anche se oggi non ha nulla da fare? semplice, i paparazzi. 

La ringraziai sorridendo, e feci una doccia veloce, ma che mi metto?? 

Dopo un'oretta a capire cosa mettermi, optai per un vestito che arriva a sopra le ginocchia, giallo, con una scollatura a V. Abbastanza attillato, ma non espone nulla in modo esagerato, indossai delle scarpe con un piccolo tacco bianche e la borsa bianca uguale, mi pettinai accuratamente e feci dei boccoli alle punte di ogni ciocca, misi eyeliner nero e mi preparai il rossetto così che dopo essermi lavata i denti, l'avrei messo. Mi lavai i denti e ingurgitai dello spray all'arancia, e per sicurezza misi in borsa delle mentine, non si sa mai, dopo ciò misi il mio desiderato rossetto rosa, salutai mia madre e Noah, e uscii di casa.

Poichè avevo la macchina libera, scelsi di prendere la Cactus C4 e il mio autista mi accompagnò alla festa. Il suo giardino era deserto ma si sentiva la musica a palla già da fuori. Salutai l'autista, Lucas ed entrai nella sua casa perfettamente verniciata di color rame. Appena entrai mi trovai in salone, con delle pareti azzurre, ma per ora la luce era spenta  si intravedevano solo delle luci da discoteca viola. Gaia ed Elizabeth stavano ridendo sul divano, ma appena mi videro scossero la mano per dirmi ciao. Contraccambiai e presi un bicchiere d'acqua dal tavolo. Lo vidi, in cucina, appoggiato al muro con un bicchiere di birra e i capelli perfettamente disordinati. Rischiavo di svenire solo a vista. Mi vide e si avvicinò:

-Hey!! sei venuta

Annuii e sorrisi

-Lo sto chiedendo a tutti, ti va di giocare al gioco della bottiglia?

-Per me va benissimo!

Risposi convinta

***

Ci sedemmo in cerchio con la bottiglia nel mezzo, io mi sedetti vicino ad un ragazzo di colore che non conosco, ma so che si chiama Klad. E alla mia sinistra c'era Elizabeth e poi Gaia che era seduta vicino a Caleb, che mentre stava spiegando le regole del gioco gesticolava in modo così carino che avrei voluto dargli un bacio immediatamente. Sophia era seduta tra Jennifer, una ragazza dai capelli rossi e un ragazzo di cui non conoscevo il nome, ha i capelli ricci castani, molte lentiggini, una bocca abbastanza larga a parere mio e gli occhi marroni. Sembra essere abbastanza alto e poichè è senza maglietta si può notare che è allenato.

La prima a girare fu Jennifer che dovette baciare Klad, e Klad a sua volta girò e dovette baciare Martha, una ragazza dai capelli ricci castani, un pò grassottella. Martha dovette baciare il ragazzo lentigginoso vicino a Sophia, che ho scoperto si chiamasse Cameron. Cameron girò e toccò a me. Diamine, è carino ma... non come... ALYSSA SMETTILA DI PENSARE A CALEB. Ci baciammo, il bacio durò pochi secondi e io girai. Sì, Sì, esatto. Mi è capitato Caleb! Stavo avendo un infarto probabilmente. Lui sorrise e si avvicinò. Si stava avvicinando sempre più finchè le sue labbra si posarono sulle mie. Il bacio sarà durato una quindicina di secondi finchè un ragazzo dai capelli tinti di verde, ubriaco, mise il sedere tra le nostre labbra, quindi spingendoci a separarci..

DIO LE SUE LABBRA ERANO COSì SOFFICI E IL SUO ALITO PROFUMAVA DI CHUPITO AL LAMPONE!!!

Gli sorrisi e lui contraccambiò, Caleb girò la bottiglia e quella si fermò davanti a Gaia...

Si stanno baciando da più di trenta secondi. 

E Caleb ci mise la lingua poco dopo. Mi sentivo raggelare.


To make you feel my love.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora