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Non sarei dovuta andare a casa sua.

Quel pomeriggio, decido di essere felice per la mia migliore amica che aspetta un bellissimo bambino, non sapendo il sesso, ho comprato dei palloncini verdi e una torta bianca con dei girasoli disegnati in glassa, comprata in pasticceria.
Lucas, il mio autista che aveva un certo fascino, Capelli castano scuro,lentiggini e occhi azzurri.
Avrà avuto una ventina d'anni e aveva un fantastico accento sudamericano.
Chiedo a Lucas di guidare fino a casa di Gaia e lui esegue.
- Grazie
Sorrido e scendo giú, scruto la casa di Gaia, Verde, molte finestre bianche, una Jacuzzi in giardino e una porta d'ingresso in vetro con alcuni disegni di ramoscelli. Mi avvicinai e ancora un pó insicura bussai. Nessuno mi rispose ma qualcuno era in casa, I suoi genitori hanno un albergo, a quest'ora stanno ancora lavorando... Aspetta forse è suo fratello maggiore Dylan. Oh, al diavolo. Aprii la porta e sorridente dico "Auguri per--" Il nulla. La sala con la tv a parete accesa ma il divano bianco vuoto. Ah sí, c'era qualcuno in balcone. Camminai fuori e vidi suo fratello Dylan, Capelli castani e naso aquilino, e senza maglietta. Devo dire che è proprio figo.
-Hey Dylan
Sorrisi io
- Ciao, Alice
Sorrise lui
Decisi di non ricordargli che mi faccio chiamare Alyssa e continuo a guardare i suoi addomina- I suoi occhi.
- Ehm, io ehm..
Alyssa stacca gli occhi da quegli addominali fantastici e concentrati sul suo sorriso che quasi è meglio.
- Cerco Gaia.
Riuscii a dire.
- Gaia è in camera sua con un ragazzo
Mi fece cenno di andare e io ringraziai
Feci per bussare alla porta finchè non sentii una voce maschile dire
- Deve saperlo, Gaia. Devono saperlo.
Okay non era la voce di Caleb. Mi ricordava una persona già conosciuta ma proprio non ricordavo chi.
Gaia continuó
- Il bambino è tuo, ma Caleb deve pensare che sia suo. Quindi ora vattene da casa mia.

COSA!?

-Io lo dico ad Ely. Quindi fattene una ragione.

Aspetta non dirmi che è..

Appena sentii la porta della camera aprirsi mi nascosi dietro la parete della cucina. Un ragazzo dai capelli neri e gli occhi ghiaccio uscii, era Nash.

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