Capitolo 11

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Capitolo 11

Mi pietrificai sentendo una mano toccarmi la spalla.

Guardai il volto di Vito ed egli aveva un'espressione terrorizzata...

Oh oh...

<< Signorino Vito, come mai è già qui? Di solito non viene mai a scuola il giorno prima dell'inizio. >> << Come vede signora preside, sono in dolce compagnia, lei è la sorella di Vargas che frequenterà il nostro istituto e sono qui per mostrarle la nostra scuola >> << Finalmente dalle sue labbra esce una frase di senso compiuto! Lei, signorina venga con me così vedremo in quale classe dovrà andare e specialmente quale sarà la sua area personalizzata >>

Guardai Vito abbastanza incuriosita.

So benissimo che non sono una tipa da scuola e che non me ne intendo molto ma non sapevo che ogni ragazzo avesse la sua "area".

Posso sembrare un'ignorante , ma voi sapete cos'è?

<< Se non le dispiace, accompagno io la signorina Vargas, sa mi è stato affidato il compito di tenerla sotto controllo dal fratello, e lei non vuole che Lui si arrabbi, no? >> << Certo che n-no >>

Wow, non sapevo che Leon avesse tutto questo potere.

Vito mi prese per mano e mi fece l'occhiolino

Giungemmo dinanzi a una porta marrone con un pomello d'orato, le classiche porte che ti fanno capire che sei davanti alla presidenza.

<< Tra poco avrai le chiavi del tuo nuovo armadietto >> << E la mia "area" personalizzata qual è? >> << L'armadietto >> << Wow, bellissimo soprannome >> << Non badare al linguaggio di questa vecchia. Critica tanto gli alunni ma lei è peggio in italiano >>

<< Vilu!!! >>

<< Devo andare Vito. Puoi tenere tu le mie chiavi? >> << Certo, te le custodirò io. >> << Grazie sei proprio un tesoro >> << Mai come te >>

<< Violetta!!!>> << Arriiivoo!! Ciao Vito >> <<Ciao Vilu >>

<< Dove eri finita? >> << La preside mi doveva consegnare le chiavi dell'armadietto >> << Ah. E Vito?>> << E' rimasto nella scuola, sai, è un ragazzo davvero gentile >> << Se lo dici tu >> << E' molto carino: i suoi occhi marroni sono simili a quelli di un cervo e i suoi capelli ondulati sono bellissimi e poi... >> << Finiscila, toglitelo dalla testa. Non devi innamorarti di lui. >>


Queste furono le sue ultime parole prima di entrare nella macchina di Nico.

Il silenzio regnava in quella macchina. Mi sentivo a disagio, specialmente per quel "discorso", se così lo si può definire, che era avvenuto qualche minuto fa.

Come al solito io ero seduta sul sedile posteriore mentre i ragazzi erano seduti davanti.

Sono rimasta di nuovo sola. La mia vita è destinata a essere quella di un'orfanella che vaga per gli orfanotrofi, senza una famiglia e con un passato crudele alle spalle.

Nessuno mi voleva. A questo punto che esistevo a fare.

Come al solito a peggiorare le cose c'era il mio adoratissimo fratellastro che prima diceva di volermi bene e di volermi proteggere, ma alla fine finisce per fare l'esatto contrario.

Se davvero vorrebbe proteggermi da qualcuno, mi deve proteggere da lui.

Siamo appena arrivati a casa e mi sono appena messa sotto la doccia per risollevarmi un po' il morale.

Spero di mettere fine presto alla mia vita così tutti saranno felici e contenti.

Presi il mio accappatoio e feci scorrere le braccia all'interno delle maniche e con la cinta chiusi l'indumento.

Ritornai in camera e mi accorsi che la porta era aperta.

Guardai il mio orologio che si trovava difronte a me.

Segnava le 21:42

Era tardi, chi poteva essere?

Notai che di sotto c'era una luce accesa.

Presi la mia piastra per i capelli e con un po' di coraggio uscì dalla mia camera

Scesi lentamente le scale cercando di non fare rumore

Guardandomi intorno riuscì a captare una luce accesa

Questa luce proveniva dalla cucina

Mi avvicinai e rimasi sulla soglia della porta

Vidi un'ombra che subito si nascose.

Okay. Io ero terrorizzata. E se fosse un ladro?

Una mano si poso improvvisamente sulla mia bocca impedendomi di gridare

ANGOLO AUTRICE

Ho voluto pubblicare due capitoli consecutivi poiché vorrei farmi perdonare per le mie infinite assenze. Inoltre sto cercando di continuare anche l'altra storia, iniziata da un bel po'.

Spero i capitoli siano di vostro gradimento.


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