GLI OPPOSTI...si attraggono?

5-Sorprese?

ALLYSON POV

Vedo in lontananza una sagoma avvicinarsi abbastanza velocemente a me e al mio albero.

Inizialmente non riconosco la persona in questione ma, man mano che si avvicina, riconosco il viso disinvolto e sorridente di Mattew.

<< ehi, ma che ci fai qui da sola? >> chiede.

<< sono venta a mangiare, in mensa c'era troppa gente >> rispondo indicandogli con gli occhi il pezzo di panino residuo che giace tra le mie mani.

<< posso avere l'onore di farti compagnia? >> domanda mentre si siede.

<< certo ma ti sei già accomodato, quindi non serve chiederlo >> affermo ridacchiando e lui si aggrega a me.

<< cosa leggi di bello? >> chiede, cercando di scrutare il titolo impresso sulla copertina.

<< oh, niente di che, un libro per la scuola >> rispondo sorridendo, intenta a reinserire il libro in questione nel mio zaino.

Dopo aver osservato con attenzione ogni mio movimento, si concentra sul mio viso.

<< che ne dici se ti faccio fare un giro nella scuola? Così ti orienti un po' >> chiede un poco in imbarazzo.

<< certo, è un'ottima idea, grazie mille! >> affermo. Ci alziamo e ci dirigiamo all'interno del mio nuovo istituto.

Dopo circa mezz'ora di giri e battute, ci fermiamo davanti alla porta dell'aula in cui avrei svolto il mio prossimo corso, letteratura.

<< beh il giro turistico è finito, spero ti sia divertita Ally >> chiede guardandomi dritto negli occhi.

Si avvicina con l'intenzione di schioccarmi un bacio sulla guancia, ma la sua impresa viene interrotta dalla voce di Caleb che si intromette con un colpo di tosse.

Ci guarda con un'aria mista tra sorpresa, confusione e... disprezzo.

Si avvicina, spinge con la spalla quella di Matt ed entra in classe.

<< ah... io vado che tra poco inizia la lezione >> dice in po' titubante.

Mi saluta con un gesto svelto della mano e se ne va, sparendo dietro un angolo.

Quando mi decido ad entrare in aula, noto, co immensa "gioia", che tutti i posti sono occupati tranne, ovviamente, il banco vicino a Caleb.

Guarda caso che fortuna.

Mi avvicino al tavolino segnato da varie scritte e appoggio le mie cose sopra ad esso, ignorando completamente la presenza del mio compagno seduto accanto a me.

Noto che ogni tanto mi guarda si sottecchi e lanciandomi delle occhiate strane.

Tutto ciò dura circa 20 minuti finché non si degna di rivolgermi la parola.

<< che ci facevi con Matt? >> chiede fissandomi e senza distogliermi lo sguardo da me, intenta a guardare la lavagna, ignorandolo.

<< guardami e rispondimi >> dice con tono duro e freddo, alterandosi.

Mi giro, con fare indifferente verso di lui, scrutandolo con uno sguardo disinvolto e rispondendo

<< non sono fatti tuoi. Non ti intromettere >> detto ciò mi rigiro alzando la mano per chiedere alla prof di andare in bagno.

Prima di uscire dalla classe vedo che Caleb è intento a scarabocchiare ferocemente il foglio appoggiato sul suo banco.

La campanella suona dopo poco e, mentre rientro in classe per riordinare le mie cose nello zaino, vedo Caleb impegnato a parlare con la prof di qualcosa a me sconosciuto.