Cap.14|Scuse.

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Penso a cosa dirgli ma non riesco ad esprimermi, cosí decido di chiamarlo.

Non risponde, sto impazzendo.

Riprovo, ora risponde.

<<Giovy? >>

<<si sono io Michy, ti volevo chiedere solo scusa per l'altro giorno, se sono stata fredda con te>>

<<Giovy, non ti preoccupare, mi hai detto che non ti sentivi bene é tutto okay>>

<<No Michy non era per quello era per un'altra cosa>>

Mi blocco

<<dimmi, Giovy; se mi sono comportato male dimmelo, cercheró di rimediare>>

<<n...no non é questó, é solo che.......... scusami Michy devo andare é urgente>>

Michy <<Mha..>>

Gli attacco il telefono in faccia, non ho tanta fiducia da dirglielo e quindi ho inventato una scusa.

Ho paura che mi richiami, quindi metto il cellulare in modalitá aereo.

Faccio i compiti, domani ho il compito di francese e quindi devo studiare un sacco.

Finiti i compiti sono le 19:30.

Accendo il telefono e trovo un messaggio di Michele:

"Ti devo parlare, domani ti vengo a prendere dopo scuola, va bene?"

Non so cosa fare, chiamo Roberta.

Mi dice di accettare e di dirgli la veritá.

Non sono del tutto convinta ma decido di accettare e gli scrivo:

"Ehm..vabbene Michy a domani."

Lui "💙"

Io "💙"

Scendo giú in cucina, sono le 8 ed é ora di cenare,finito salgo di nuovo in camera e dopo essermi lavata, cambiata e aver fatto un giro su facebook mi metto a dormire.

06:30 Giovedí

Non ce la posso fare, sono stanchissima, ma devo incontrare Michele dopo scuola e quindi mi devo truccare un pó piú del solito.

Mi alzo, vado in bagno e mi fiondo sotto la doccia:per svegliarmi é l'ideale.

Torno in camera, mi vesto e mi trucco.

Per gli abiti opto per un jeans blu/griglio con tanti strappi a vita media, una magletta besh e dorata a maniche corte e le vans nere.

Per il trucco questa volta mi impegno, metto il fondotinta, rossetto rosa/marroncino opaco, eyeliner nero, ombretto bordó e nero, mascara e terra.

Sono pronta, prendo la giacca di pelle e scendo giú.

Faccio colazione come al solito col thé nero e 2 fette biscottate.

Prendo l'autobus, mia sorella é ancora malata, speriamo si sieda qualcun altro vicino a me oggi e non Brian o come cavolo si chiama.

Arriviamo alla sua fermata, e il primo che entra é lui e chiede di sedere a chi se non a me?!?!

Ha la faccia tosta il ragazzo.

Io sono costretta a dirgli di si, e lo faccio sedere.

Brian <<ehi, Giovy che ne dici di scambiarci i numeri di cellulare? >>

Che sfacciato, non gli neanche dato il permesso e lui comunque mi chiama Giovy.

Ma chi ti conosce?!?!?!

Io<<e se non te lo volessi dare, non ti conosco nemmeno!!>>

Brian <<Vabbene come non detto>>

Lui scende alla sua fermata, io alla mia.

Entro, oggi sono in ritardo, chiedo scusa alla prof e lei senza troppe domande mi fa sedere.

***
Finalmente é arrivata la ricreazione e vado in bagno con Roberta e le racconto tutto e le faccio vedere il profilo facebook di Brian.

Lei mi dice che é molto carino e di starci visto che lui ci sta provando palesemente.

Io non me la sento, ma non le dico niente, perché so che insisterebbe.

Cmq quando esco da scuola,chiamo mamma per avvisarla che andró da Roberta, cosa non vera visto che andró da Michele.

Dopodiche chiamo Michele e gli chedo dove mi sta aspettando, lui mi dice che é al solito posto.

Lo raggiungo e questa volta peró non c'é Simon ma solo Michele nella macchina che ha noleggiato.

Sento l'ansia crescere.

Lo vedo,mi apre lo sportello da dentro, e mi siedo chiudendolo.

Michele <<ehi, tutti bene>>

Io <<si, tu?>>

M <<bene,Giovy sono venuto qui per dirti che... >>

Io <<Aspetta Michele io ti devo dire una cosa prima..>>

M <<okay, dimmi>>

Io <<okay, per me é molto difficile dirtelo, ma l'altro giorno quando ti ho detto che non mi sentivo bene era una scusa, in realtá , so che ti sembrerá stupido, perché ci conosciamo da pochissimo, peró io ero gelosa di Potta>>

Mi scende una lacrima, me la asciugo ma lui mi precede e dopo mi accarezza la guancia.

Io <<okay, sono stata stupida, non dovevo dirtelo>> dico singhiozzando.

Faccio per aprire lo sportello, ma lui mi afferra il polso.

M <<questa volta non ti lasceró andar via>>

Si avvicina e mi bacia, un vortice di emozioni mi travolge e mi sembra di essere travolta da un tornado.

Questa volta un bacio di quelli veri, un bacio instintivo.

Dopo ci stacchiamo, ci guardiamo nel profondo degli occhi e scoppiamo a ridere.

Michele mi prende la mano e la incastra alla sua.

Io <<Michele cosa mi dovevi dire?>>

Raga scusate per come ho finito il capitolo, e scusate se non pubblico spesso ma giovedí ho l'esame e devo mettermu sotto con lo studio.

Alla prossima😘
E se volete lasciatemi un commento 💬 ed una stellina 🌟.

Amore per caso||Michele BraviDove le storie prendono vita. Scoprilo ora