Physics

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Prima di incominciare ad esporvi il mio super-progetto-fighissimo degno di premio Nobel, devo dire che è stata fondamentale la partecipazione della mia compagna di banco. Quindi, la ringrazio per il suo sforzo morale e intellettuale, e per avermi fatto trascorrere piacevolmente molte delle ore scolastiche che altrimenti sarebbero state noiose. Grazie Francy!

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Ora non ho idea di cosa scrivere in questa parte perchè ero partita con l'intenzione di proporre delle idee che all'inizio mi sembravano interessanti.

Ora non più...

Bé...per esempio l' idea di far volare le persone attorno alla Terra, come fossero satelliti. Ipoteticamente sarebbe fattibile sfruttando la velocità orbitale... ma nella realtà, no.

Ehm... ci sarebbero alcune caratteristiche da perfezionare....Bisognerebbe impedire lo spiaccicamento delle ossa e delle budella. Sapete, picccoooolissimi dettagli che fanno davvero la differenza. E' ciò su cui baseremo il nostro marketing e porteremo i nostri clienti a pagare milioni pur di essere i primi a fare quest'esperienza.
Nota bene: non è garantita la totale incolumità dell'individuo, ma per essere sinceri, neanche quella parziale.
Ehm.

... Per non parlare dei danni dell' intestino crasso, che ha una lunghezza di 1 metro e 70, quindi nessuno vorrebbe ritrovarsi in testa un intestino volante, magari mentre sta passeggiando tranquillamente. *SPLAAASH*
Ti sporchi tutta e ti tocca ritornare a casa a farti una doccia. Sarebbe una vera scocciatura.

La mia seconda proposta riguarda la visita di un buco nero. Una cosa da nulla, se non fosse per il fatto che è presente un campo gravitazionale così intenso da catturare persino la luce, che ha una velocità di 300000000 m/s. In realtà una soluzione si potrebbe anche trovare e si chiama Usain Bolt; se si mettesse a correre, sarebbe in grado di sfuggire anche alla forza di attrazione gravitazionale del buco nero. Ma non vorrei disturbarlo ulteriormente, dato che l'ultima volta che l'ho chiamato, mi ha portato in braccio a fare un giretto del mondo, dal polo nord al polo sud, in 80 secondi. Una corsetta discreta, dove non è riuscito a dare il meglio si sè...

Inevitabilmente tutti invecchiamo.

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