Tutto per una persona || H.S.

13. Fight

"Dove andiamo Louis?"

"Ehm...dove preferisci."

Louis si passò una mano sul collo. Sembrava in totale imbarazzo nel rispondere a Jess.

Harry lo guardò divertito e si sforzò per non scoppiare a ridere.

Decisi di intervenire per proporre un locale e per vedere come mi avrebbe risposto Louis.

"Potremmo andare al 'Fight'"

"Non credo proprio."

Lanciai uno sguardo d'intesa a Jess e lei acconsentì con il capo.

"Sarebbe un'ottima idea. Ho sentito che si mangia bene lì."

"Oh...allora per me va bene. Tu che dici Harry?"

"Non voglio intromettermi in questa situazione a dir poco imbarazzante...ma hai avuto una fantastica idea Louis."

Mio fratello si diede una manata sulla fronte e si lasciò andare sul poggiatesta mentre
Harry se la rideva di gusto.

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Harry mi sfiorò la mano facendomi segno di rallentare. Diminuii il passo e mi avvicinai a lui.

"Secondo me starebbero bene come coppia, tu che dici?"

"Dico che mi sembra strano sentirlo dire da te."

Piegò la testa di lato, corrugò la fronte e sorrise appena.

"E per quale motivo?"

Scrollai le spalle non sapendo che risposta dargli.

"Beh..."

Harry agitò la mano davanti alla mia faccia emettendo una piccola risata.

"Non dirmi che Olympia Tomlinson non sa cosa rispondere! Ti facevo più da risposta pronta."

"È strano...tutto qui."

"Pensi sia uno senza cuore che gioca con le ragazze?"

"Non penso questo di te...almeno non ora. All'inizio lo sembravi...è che non sono sicura di sapere cosa sto pensando. Probabilmente non starai capendo niente di quello che sto dicendo."

Risi di me stessa...era complicato anche per me.

"Invece ti capisco."

"Sei serio o stai scherzando come fai tante volte?"

"Serissimo. Un momento pensi una cosa e sei convinta che sia giusta e subito dopo cambi opinione. Finendo per non sapere più cosa pensare. Mi sto sbagliando?"

"Per niente. Come fai a capirmi così tanto?"

"Sotto sotto non siamo così diversi. Ora velocizza il passo altrimenti ci faranno domande, zuccherino."

Lo afferrai per il polso costringendolo a guardarmi.

"Aspetta Harry."

Tentennai a continuare soprattutto dopo aver visto la sua espressione.

"N-noi cosa siamo?"

Si guardò attorno e riportò l'attenzione su di me.

"Ne riparliamo dopo Olly."

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Quella frase continuò a ronzarmi per la testa finché non ci portarono le nostre ordinazioni.

"Olly?"

Alzai lo sguardo su Jess e ci misi un attimo a tornare alla realtà.

"Scusa?"