É notte ... non riesco a dormire, non faccio altro che pensare alla gara, se dovrei fare il provino.
Ballare é tutta quanta la mia vita e scommetto che se mia madre fosse ancora viva mi avrebbe convinto ad andarci!.
Tra tutti questi tormenti si erano fatte le 6.00, l'ora di alzarmi.
Mi alzo ed apro la porta piano piano.. già in cucina c'è mia nonna, la sento sussurrare "non ti preoccupare tra poco otteró quello che voglio, devo solo liberarmi di quella mocciosa".
In quel momento ero terrorizzata.
Appena si è accorta di me ha smesso di parlare, non sapendo che avevo ascoltato tutto. Dovevo solo capire con chi parlava.
Entrai in cucina e le dissi
<< Buongiorno>> e lei mi rispose << Buongiorno>>.
Fatta la colazione mi andai a prepare per andare a scuola, era già venerdì. Tutti amano il venerdì, io invece l' odiavo. Dovevo passare 2 giorni dentro con quella vipera di mia nonna.
Uscita di casa incontrai mio cugino Gabriel, andiamo a scuola assieme, ha la mia stessa età.
Mi chiese come sto.. io gli risposi "mh si va avanti".
Non sapevo se confessargli della gara, poi lo feci perché sapevo che di mio cugino potevi fidarmi.
Gabriel era entusiasto e mi disse <<Forza Bettany non perdere le speranze, ricorda io sono tuo cugino e ti appoggieró qualunque cosa tu faccia. Ti copriró con tuo padre. É il tuo sogno e devi realizzarlo>>.
Io gli sorrisi.
Arrivati a scuola suonò la campana. Entrai in classe.
Alle 10.00 è arrivato Jake.
La professoressa disse << Ecco qui il vostro nuovo compagno di classe Jake, adesso in classe sarete 25, Elisabeth ti dispiace dare il tuo posto a Jake, a te troveremo un'altra sistemazione>> Elisabeth rispose <<certo professoressa>> .
Guardandomi intorno tutte le ragazze erano affascinate da lui.
Ragazzo con occhi azzurri, capelli castani.
Però c'era qualcosa di strano in lui sentivo che non era come tutti gli altri...
Era timido, appena seduto mi sono dovuta presentare io. << piacere Bettany>>, lui rispose con le lacrime agli occhi <<piacere Jake>>.
Sentivo che c'era qualcosa che non andava in lui.
Sentivo di aiutarlo perché comunque stiamo sulla stessa strada, magari io potevo aiutare lui e lui poteva aiutare me!.
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Una ragazza che sogna
أدب الهواةIn un luogo fatto di polvere, dove ogni cosa ha un soprannome, dove il quartiere in cui è nata è cresciuta Bettany è chiamato la >. Bettany ha 16 anni, è una ragazzina dolce, simpatica, semplice ed educata, vive col padre. Nel suo cammino rivelerà d...
