Frank's pov
Presi una borsa ed entrai di soppiatto nella camera dell'albergo di Billie, mi introdussi nel bagno e cominciai a fare razzia di ogni tipo di cosmetico buttando tutto dentro la borsa che avevo sapientemente rubato a Gerard.
Quando aprii la porta del bagno mi ritrovai Mike buttato a pancia in giù sul letto e con la faccia immersa nel cuscino.
Cercai di fare il più silenziosamente possibile ma il rumore della porta fece scattare Mike.
"Frank?". Chiese confuso.
"Ehm... non è la 507? Devo aver sbagliato, mannaggia". Dissi fingendo disinvoltura e scappando via.
Corsi per i corridoi cercando di evitare di sembrare un profanatore di tombe.
"Gerard!! Gerard, apri!!". Dissi tartassando la porta di pugni.
"Arrivo!". Rispose dalla stanza. "Oh, Frnki, che ci fai qui?". Chiese aprendo la porta con una maschera di bellezza in faccia.
"Oh Gesù della periferia! Un alieno ti ha mangiato la faccia!". Urlai tirandogli le guance.
"Frnki, ma che dici? Smettila o farai cadere la mia acqua aromatizzata al caramello di aloe con un pizzico di noce moscata del Burundi e una spolverata di scorza di lime dell'Ecuador". Rispose spingendomi via e chiudendomi fuori.
"BRUTTA ZOCCOLONA A PEDALI!! APRI QUESTA CAZZO DI PORTA O TI GIURO CHE LA SFONDO COME IL TUO DELIZIOSO CULO!!!".
"Oddio, Frnki, ti prego fallo!". Disse aprendo la porta e tirandomi dentro.
Inutile dire che fu l'inzuppata più inzupposa della mia vita che in confronto i biscotti di Banderas sono delle pietre pomici.
Adesso, tutti insieme, alzatevi ed ACCLAMATEMI PLEBEI PERCHÉ IO HO INZUPPATO IL MIO GLORIOSO BISCOTTO NEL MIO AMICO DEL LATTE. HO INCASTRATO LA SPADA NELLA ROCCIA. HO...
"Hanno bussato". Disse Gerard sistemandosi meglio sotto le coperte.
Il messaggio era: "Vai ad aprire, bastardo, perché hai inzuppato e non inzuppi più".
Mi alzai con addosso solo i boxer e aprii uno spiraglio della porta.
"Avete finito?". Chiese piano Billie.
"Che ci fate qui?". Chiesi mormorando anch'io.
"Abbiamo sentito rumore di inzuppo e siamo venuti a controllare". Sorrise Trè.
"Frnki, chi è?". Urlò Gerard da dentro.
"Nessuno, diva del mio cuore". Risposi cercando di chiudere la porta.
"No, no, andiamo, Ieri, ti abbiamo aiutato anche noi, vogliamo solo celebrarti!". Disse Billie spingendo la porta per entrare.
"WOOOOOO È QUI LA FESTA?". Urlò Trè spingendo la porta così forte da farmi volare via e brandendo uno di quei tubi con i coriandoli dentro che fece esplodere saltando sul letto.
"Lo sapevo ne era una pessima idea". Sospirò Mike mettendosi le mani nei capelli.
"FRNKI!!! CHE VUOL DIRE TUTTO QUESTO? SAPEVO CHE NON AVREI DOVUTO FARTI INZUPPARE!!". Urlò alzandosi e cacciandoci tutti via dalla stanza.
"Io avevo dei vestiti!". Dissi dietro la porta.
Lui la riaprì e mi lanciò i miei effetti personali.
"ARMSTROOOOONG". Urlai inseguendolo.
"Che c'è, io volevo solo celebrare la tua vittoria!!". Pianse Billie scappando.
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Eyeliner is the weapon! The sassy war: Billie Vs. Gerard
FanfictionSe cercate disagio questa è la storia che fa per voi! Billie Joe Armstrong, leader dei Green Day fa un'oltragiosa scoperta, un gruppo li copia! Tra irruzioni domestiche, nomi sbagliati e una fangirl poco consona, i nostri eroi cercheranno di farsi...